Creato da cinciarella10 il 13/10/2014

L'ODORE DELLA NOTTE

… la notte, secondo l’ora, cambia odore …

 

 

« Sabato. Poesia della Cos...“C’è un solo nome per ch... »

I buchi scomparsi

Post n°644 pubblicato il 30 Maggio 2015 da cinciarella10
 

 

 


Svelato il mistero dei buchi nel formaggio

La loro presenza o meno è data dalla presenza di microparticelle di fieno che finiscono nel latte. Perciò se il latte è troppo pulito, niente buchi. La ricerca per svelare il mistero era divenuta necessaria, dato che negli ultimi 15 anni i buchi nei tipici formaggi svizzeri erano sensibilmente diminuiti.

"Più formaggio c'è, più buchi ci sono". Il paradosso del gruviera non è mai stato aggiornato con quello che è successo nell' ultimo decennio, ma con la scoperta appena fatta tornerà valido. E' stato infatti svelato il mistero dei famosi buchi dei formaggi Emmental e Appenzeller: si è infatti scoperto che l'elemento decisivo per la loro formazione sono le microparticelle di fieno che finiscono nel latte.
Il motivo della diminuzione dei fori è quindi da ricondurre a un "latte troppo pulito". La scoperta è stata fatta dalla stazione di ricerca federale Agroscope in collaborazione con l'Empa, il Laboratorio federale di ricerca e test sui materiali.
"La formazione dei buchi in certi formaggi non è dovuta al caso", scrive Agroscope in una nota: giocando con il dosaggio delle microparticelle di fieno il casaro può praticamente controllare il numero di fori desiderato.
E questo spiega anche perché negli ultimi 10-15 anni i buchi nel formaggio siano diminuiti: con il passaggio dalla mungitura tradizionale nella stalla in recipienti aperti a quella meccanizzata e chiusa, sempre meno particelle di fieno finiscono nei secchi del latte. "Ne deriva che vi sono meno 'germi' di buchi nel formaggio" e quindi meno cavità alla fine, spiega Agroscope.
Per svolgere l'indagine, i ricercatori della stazione hanno fatto ricorso a un nuovo metodo di tomografia computerizzata sviluppato dall'Empa ed hanno esaminato per 130 giorni i processi di raffinazione del formaggio.
Il mistero dei buchi nel formaggio è già stato oggetto di più ricerche: nel 1917 l'americano William Clark aveva pubblicato uno studio sulla formazione dei fori per azione dell'anidride carbonica prodotta da batteri. Ma gli scienziati non avevano determinato la specie di batteri, né quali processi di fermentazione fossero all'origine della formazione di gas nell'Emmental, scrive Agroscope. Inoltre non si sapeva spiegare perché i buchi si formassero in alcuni punti e non in altri.

ATS/red
Giornale del Popolo
Quotidiano della Svizzera Italiana
Venerdì 29 Maggio 2015

     

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CINCIARELLE



 

I POETI LAVORANO DI NOTTE



I poeti lavorano di notte
quando il tempo
non urge su di loro,
quando tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno ben più rumore
di una dorata cupola di stelle.

Alda Merini, da "Destinati a morire"

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

mendicinortonystrinofotografogabriella.biolimiss.sorriso.candyartistraliberaadrianabuonagurocircololeonardoannaterrasputin1964scarper0lubopoAngeMasilorena.ricciardiAnemos95crocettina78
 

DANZA DELLE STREGHE


Le streghe non si vedono,
ma le streghe ci sono
Nel buio si radunano,
in riva a fiumi e laghi
Corrono senza un frullo,
volano senza un suono
Non le sentono gli uomini,
non le vedono i maghi.

Le streghe sono magiche,
le streghe sono donne
Incendiano le tenebre
con le risa e la danza
Fanno ruotar mantelli,
le favolose gonne
Finché dura la notte,
finché ne hanno abbastanza.

E gli umani le cercano,
le vogliono vedere
Curiosi delle favole,
stupiti delle grida.
E furtivi si accostano,
chini nelle ombre nere
Tremanti di paura,
ubriachi di sfida.

Ma le streghe li sentono,
corrono sulle sponde
Sopra le acque fuggono,
gioiose equilibriste
E per gli umani restano
i cerchi delle onde
Come gonne che ridono:
"Le hai viste? Non le hai viste?"

Bruno Tognolini
da Melevisione
Il libro nero di Strega Salamandra
Giunti Junior Editore

 

BIANCA TRA LE FOGLIE

 

RIMA DELLA RABBIA GIUSTA



Tu dici che la rabbia
che ha ragione
È rabbia giusta
e si chiama indignazione
Guardi il telegiornale
Ti arrabbi contro
tutta quella gente
Ma poi cambi canale
e non fai niente
Io la mia rabbia giusta
Voglio tenerla in cuore
Io voglio coltivarla
come un fiore
Vedere come cresce
Cosa ne esce
Cosa fiorisce
quando arriva la stagione
Vedere se diventa
indignazione
E se diventa,
voglio tenerla tesa
Come un'offesa
Come una brace
che resta accesa in fondo
E non cambia canale
Cambia il mondo

Bruno Tognolini
da "Rime di Rabbia", Salani Editore

 

FILASTROCCA LIBERA




Libero, libera, liberi tutti
Libero l'albero e libero il seme
Liberi i belli di essere brutti
Le volpi furbe di essere sceme
Il fiume libero d'essere mare
Il mare libero dall'orizzonte
Libero il vento se vuole soffiare
Liberi noi di sentircelo in fronte
Libero tu di essere te
Libero io di essere me
Liberi i piccoli di essere grandi
Liberi i fiori di essere frutti
Libero, libera, liberi tutti

Bruno Tognolini,
da Rima rimani, Salani 2002

 

SCONGIURO CONTRO IL NAZISMO FUTURO




Gli abbiamo detto
che la rabbia non è bene
Bisogna vincerla,
bisogna fare pace
Ma che essere cattivi
poi conviene
Più si grida, più si offende
e più si piace
Gli abbiamo detto
che bisogna andare a scuola
E che la scuola com'è
non serve a niente
Gli abbiamo detto
che la legge è una sola
Ma che le scappatoie sono tante
Gli abbiamo detto
che tutto è intorno a loro
La vita è adesso,
basta allungar la mano
Gli abbiamo detto
che non c'è più lavoro
E quella mano
la allungheranno invano
Gli abbiamo detto
che se hai un capo griffato
Puoi baciare 
maschi e femmine a piacere
Gli abbiamo detto
che se non sei sposato
Ci son diritti
di cui non puoi godere
Gli abbiamo detto
che l'aria è avvelenata
Perché tutti
vanno in macchina al lavoro
Ma che la società sarà salvata
Se compreranno
macchine anche loro
Gli abbiamo detto tutto,
hanno capito tutto
Che il nostro mondo è splendido
Che il loro mondo è brutto
Bene: non c'è bisogno di indovini
Per sapere che arriverà il futuro
Speriamo 
che la rabbia dei bambini
Non ci presenti
un conto troppo duro

Bruno Tognolini
da "Rime di Rabbia", Salani Editore
 

I PIEDI
---------------------------------

 

Salgono i piedi per la salita, 
passo per passo finché è finita.
Scendono i piedi per la discesa,
giù verso il basso
che il passo non pesa. 
Piedi leggeri, passi pesanti, 
lungo i sentieri
che portano avanti. 
Passi di marcia rivoluzionaria: 
testa per terra, piedi per aria. 

Bruno Tognolini
da "Rimelandia" 
Il giardino delle filastrocche
Mondadori Newmedia

 

DANZA ARABA

 

JAZZ

 

TEATRO



"Il mio scopo non è insegnarvi a recitare, il mio scopo è aiutarvi a creare un uomo vivo da voi stessi. Il materiale per crearlo dovete prenderlo da voi stessi, dalle vostre memorie emotive, dalle esperienze da voi vissute nella realtà, dai vostri desideri e impulsi, da elementi interni analoghi alle emozioni, ai desideri e ai vari elementi del personaggio che impersonate ... Imparate ad amare l'arte in voi stessi e non voi stesse nell'arte."

Konstantin Sergeyevich
Stanislavskij

 

CINEMA

"Il cinema è composto da due cose: uno schermo e delle sedie. Il segreto sta nel riempirle entrambe." Roberto Benigni

 

GENERALE



Generale,
il tuo carro armato
è una macchina potente.
Spiana un bosco
e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
Ha bisogno di un carrista.

Generale,
il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d'una tempesta
e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
Ha bisogno di un meccanico.

Generale,
l'uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.

Bertolt Brecht

 

Questo blog non può essere considerato un prodotto editoriale. Le immagini inserite sono tratte in massima parte dal Web; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo e verranno subito rimosse.


Utilizzo dei Cookies

 

 

Nel rispetto del provvedimento emanato, in data 8 maggio 2014, dal Garante per la protezione dei dati personali, (http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884) si informa che questo sito potrebbe utilizzare cookies di terze parti di cui l'autrice del blog L'ODORE DELLA NOTTE non è responsabile. La piattaforma www.dsgalibero.it utilizza i cookie per rendere l'esperienza di navigazione più fruibile e funzionale ai propri visitatori. Questo blog é ospitato gratuitamente su piattaforma dsgalibero.it. La piattaforma fa uso di cookies (per saperne di più cliccare questo indirizzo:http://it.m.wikipedia.org/wiki/cookie) per fini statistici e di miglioramento del servizio. I dati sono raccolti in forma anonima e aggregata da dsgalibero.it e la titolare del blog L'ODORE DELLA NOTTE non ha alcun accesso ai dettagli specifici (IP di provenienza o altro) dei visitatori. Questo blog é soggetto alla Privacy Policy. Si fa inoltre notare che continuare la navigazione su tutte le pagine di questo blog, comporta l'accettazione dei cookies. In alternativa é possibile rifiutare tutti i cookies cambiando le impostazioni del proprio browser. Per gestire o disabilitare i cookies, prendere visione del seguente sito: https://support.google.com/accounts/answer/61416?hl=it Non essendo a conoscenza delle dinamiche specifiche della piattaforma, l'autrice può affermare che il sito L'ODORE DELLA NOTTE si avvale solo ed esclusivamente di cookies tecnici e possibili cookies di terze parti che sono indispensabili per fornire servizi ed effettuare analisi statistiche completamente anonime e di social icon che consentono di condividere gli articoli del blog sui social network. La pubblicità che è possibile vedere nel blog L'ODORE DELLA NOTTE é inserita da dsgalibero.it e l'autrice non ha alcun rapporto o interesse con i prodotti e i servizi pubblicizzati e non riceve alcun compenso per il loro inserimento nel blog.
Ulteriori informazioni sono disponibili nella informativa estesa.

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963