Il profondo cieloViene il profondo cielo, portando la notte, assetato d'amore si stende sul mare e tutto lo copre.......... (pensieri, parole e musica in ordine sparso) |
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Post N° 112
Post n°112 pubblicato il 26 Marzo 2008 da black_n_white
Per gentile concessione di Corina_vasile uso questo post del suo blog quale spunto per avere dei commenti e delle risposte ai miei perché….. DAL BLOG "PAROLE VOLANTI" "Ho incontrato nella mia vita uomini di vetro. Leggeri come piume, belli fuori come le sculture di vetro soffiato dei mastri vetrai di Murano.I colori si mescolano lievi nella trasparenza del vetro ed il bagliore delle pagliuzze dorate li rende splendenti. Ti avvicini a loro con stupore, con l'incanto del bambino intento a scartare i regali di Babbo Natale, li tocchi, li guardi, li tieni nel palmo della mano e non avverti nemmeno la loro presenza da quanto sono lievi. Sono vuoti.Non hanno alcun peso. Si rompono in mille piccole schegge e lastricano il tuo cammino co la polvere dorata dei sogni, migliaia di frammenti infranti di vita.Feriscono. Il tuo sangue scorre molto tempo dopo aver calpestato le minuscole schegge di vetro. Ho incontrato nella mia vita uomini di granito. Solidi come rocce, avverti la loro presenza e forma, li guardi con ammirazione e una sorta di timore che si puo' avere solo davanti alle alture.Il granito e' duro, ha peso. Toccarlo da vicino rivela asperita', i suoi spigoli ti sbucciano il palmo delle mani quando cerchi di accarezzarli.No si muovono mai le rocce. La loro forza e' l'assenza di movimento.Quando si muovono spazzano via tutto nel loro rotolarsi a valle. Si sgretolano insieme a te e ti portano con loro, aumentando la velocita' del loro distacco dalla montagna madre. Finisci su un letto di fiume di lacrime. Vorrei essere il granello di sabbia nella conchiglia, riposare paziente e farmi bagnare dall'oceano per milioni e milioni di lunghissimi secondi. Sogno un amore lontano, rotondo come la perla, ne' leggero, ne' pesante, ne' vetro, ne' granito. ( dicembre 2007, dal mio diario - Napoli, ascoltando il Proteo o "Il mondo al rovescio" Vivaldi)" Inviato da black_n_white il 19/03/08 @ 18:08 via WEB Uomini di vetro e di granito..... forme appariscenti che aggradano alla vista ma sfuggenti e freddi..... e perchè gli uomini fiori di campo non li avete mai considerati???? Perchè selvaggi e con poco profumo, poco aggraziati e anonimi ad un mondo di colori??? Ma sono avvezi a mattini di albe e sere di tramonti, negli occhi cieli azzurri e nell'anima distese di prati di fieno appena tagliato..... Solo non si stagliano come imponenti massi al cielo e non brillano di luccichii di vetro appena soffiato..... La notte si chiudono aspettando la brina del mattino.... Inviato da corina_vasile il 19/03/08 @ 21:15 via WEB uomini fiori di campo... belli nella loro genuinita'. ma devono farsi scoprire. devono fare un passo avanti loro. nel mondo odierno dove' le donne hanno imparato prendere l'iniziativa solo le piu' coraggiose avranno la fortuna di incontrarli. quelle che sanno prendere in mano la situazione in ogni momento. nella mia timida attesa solo vetro e granito. forse dovrei cambiare! Inviato da paolavolpoca il 20/03/08 @ 07:46 via WEB uomini fiori di campo? Inviato da corina_vasile il 20/03/08 @ 09:11 via WEB hai messo i puntini sulla I. Inviato da black_n_white il 20/03/08 @ 10:43 via WEB Ma forse nn avete presente ciò che deve affrontare un fiore di campo per sopravvivere..... saper apprezzare i profumi della vita nn vuole dire non sapere che ogni mattina devi combattere per vedere un tramonto..... la natura ha le sue regole..... non si ferma alle apparenze di fronte a lei siamo tutti uguali...... ed io intendevo questo non fermarsi alle apparenze...... Inviato da corina_vasile il 20/03/08 @ 13:38 via WEB in realta' se pensiamo bene sono piu' gli uomini che si fermano alle apparenze.certo, non i fiori di campo,loro riescono a cogliere le sfumature di un fiore-donna.quallo che Volp e io intendevamo era il desiderio di una donna di avere accanto un uomo forte ma sensibile allo stesso tempo, connubio prezioso. e abbastanza raro. Nel leggere la maggioranze dei post di parte femminile ho notato la denuncia di mancanza di sensibilità della parte maschile che a quanto pare è solo capace di cacciare, sfruttare ed abbandonare le proprie prede, ma nel post sopra riportato e nei commenti emerge come sia privilegiata una figura maschile fredda, rude….. La domanda che mi sorge spontanea è questa: ma allora vige anche per noi la legge di natura dove il maschio procreatore è il più forte del branco ed è lui che ha il diritto di accoppiarsi????? :o)) Per non dire quanto poi conti l'esteriorità e a questo proposito mi ricordo questa frase E qui concludo voi che ne pensate???? |