Qualcosa di me

Ebbene si, Luca mi ha chiamato! Come chi è Luca? Il ragazzotto che domenica al mare non staccava gli occhi dal mio topless… Tanto carino!  Ha chiamato ancora lunedì per ringraziarmi dei bei momenti trascorsi insieme (come se avessi fatto qualcosa di particolare..), messaggini carini e dolci, quasi da adolescente…con tante faccine e cuoricini…Poi martedì sera un nuovo sms: “i miei vanno fuori Roma qualche giorno, da domani ho casa libera…Ti va se ci vediamo? Pizza, birra e poi…decidi tu ;-)” . Resto un po’ perplessa…nemmeno a quindici anni mi infilavo in casa di qualcuno di nascosto dai genitori! Però l’idea mi stuzzica…Chiamo Ele e rapidamente le spiego la situazione, di rimando mi dice:” …guarda…se vuoi venire con noi al cinema, ci fa piacere…No, lui (il marito) non viene, trova noiosi i film d’autore…” Grande Ele! Pure lei ha un’uscita, così ci copriamo a vicenda! Sono carica e su di giri, a stento riesco a nascondere l’eccitazione a mio marito che, guardandomi di traverso dice “ Che ci troverete voi donne su ‘sti film…noia mortale, dialoghi inesistenti, attori che non si sa perché li hanno presi…” C’ha ragione, trovo mortalmente noioso questo genere di film, ma non posso certo dirgli dove vado veramente! Indosso un abito elegante, ma non troppo vistoso, tacco medio e trucco discreto (è un’uscita fra amiche!), vado. Arrivo alla pizzeria e lui è lì che mi aspetta con una rosa in mano…Oddio che emozione! Ma come la giustifico poi? Ci penserò! Molto carino, elegante e galante; ceniamo conversando del più e del meno e i miei quasi 15 anni di più si fanno sentire, o forse sono i suoi in meno a deludermi un tantino a livello culturale. Ma non sono qui per fare discussioni filosofiche! Dopo il caffè mi guarda fisso negli occhi: “ Dimmi, che  ti va di fare ora? Se vuoi…bhè… ho casa libera…” Sorrido un tantino maliziosa e rispondo che se mi offre un altro caffè, perché no, mi va di andare da lui! Ho preso la mia macchina e l’ho seguito, strano vero? Mi andava di andare a letto con lui, ma non di starci in macchina insieme…Chiederò spiegazioni a Ele che è psicologa! Mi ha baciata in ascensore e appena entrati eravamo già nudi! Una passione animalesca, tutto così…furioso…veloce…bello…non saprei…Poi mi ha preparato il caffè. Che carino! Gli ho chiesto di vedere il suo cellulare e ho cancellato il mio numero dalla rubrica: “E’ stato così brutto?” mi ha chiesto con aria sconsolata. No Luca, non è stato brutto per niente, ma non è questo che voglio! Non voglio la furia e non voglio  nemmeno i bacini sulle guance…voglio potermi perdere in uno sguardo…i nostri occhi non si sono mai incrociati…non siamo sulla stessa lunghezza d’onda…voglio vibrare sotto il tocco leggero delle dita e arrossire per uno guardo! E’ questo che voglio! La settimana prossima incontrerò il tipo che ho conosciuto qui in chat…Promette bene, almeno con i discorsi ci troviamo d’accordo!