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Antonio Vozzo il 05/01/11 alle 02:17 via WEB
Caso Battisti
Abbiamo assistito oggi alle varie dichiarazioni di esponenti politici del PDL sul caso Battisti, all'ipocrisia di utilizzare Torreggiani come emblema delle vittime del terrorismo che nell'attentato che costò la vita al padre, rimase su una sedia a rotelle, quindi di grande effetto scenico tanto che la stessa Santanchè si è prodigata a spingere la carrozzella del Torreggiani ruolo che le si addice come crocerossina.
Difficile seguire il sottosegretario quando tenta di parlare di politica, materia ostica, sentendola su SKY in merito all'intervento di Carla Bruni su Battisti la invitava a vergognarsi, io come cittadino italiano mi vergogno di più ad essere governato dalla Santanchè.
Parlare senza capacità politica e senza conoscenza della storia si fanno più danni che altro e spesso si ottiene l’opposto di quello che ci si prefigge.
Tanto per capirci Carla Bruni oltre ad essere la consorte di Sarkozy è espressione di quella Francia garantista , Mitterandiana che sui delitti politici ha sempre assunto posizioni moderate.
Lo stesso Bettino Craxi si rifiutò nell’85 di consegnare agli americani i sequestratori dell’Achille Lauro e responsabili dell’uccisione del cittadino americano disabile Leon Klinghoffer
Noi socialisti siamo stati tra i più colpiti dal terrorismo di sinistra da Walter Tobagi, D’Antona, Biagi, morti per difendere anche i diritti di coloro che si sono macchiati del loro sangue.
La stessa ipocrisia che porta La Russa ed altri esponenti dei movimenti di estrema destra a manifestare davanti alle ambasciate e consolati brasiliani, e come se affidassero a Totò Riina la presidenza dell’antimafia.
Gli italiani aspettano ancora di vedere processati i responsabili delle stragi fasciste di: P.za Fontana, P.za della Loggia, Italicus, Stazione di Bologna.
Il 7 febbraio 1980 a Roma i terroristi di destra uccidono l’agente di Ps Arnesano, di guardia all’ambasciata del Libano. Il 2 giugno 1980 ancora terroristi neri uccidono a Roma il giudice Amato, uno dei pochissimi magistrati romani allora impegnato in processi contro i terroristi fascisti. Il 26 novembre 1980 latitanti neo-fascisti assassinano a Milano il brigadiere dei carabinieri Lucarelli. Il 5 febbraio 1981 a Padova terroristi fascisti consumano l’omicidio dei carabinieri Codotto e Maronese. Il 20 ottobre 1981 a Roma è il capitano di Ps Straullu a cadere sotto i colpi dell’eversione di destra, il 6 maggio 1982 i neri uccidono l’appuntato di Ps Rapesta. Ancora a Roma il 24 maggio 1982 l’agente di Ps Galluzzo è ucciso dai terroristi fascisti, mentre fa la guardia alla casa di un esponente dell’Olp.Il 12 aprile 1973, a Milano, durante una manifestazione non autorizzata del Msi, movimento sociale italiano, venne ucciso da una bomba l’agente Antonio Marino, a quella manifestazione partecipò Ignazio La Russa,segretario regionale del Fronte della gioventù.
La Russa, Santanchè vergognatevi di ciò che rappresentate e indignatevi di tutto ciò.
Antonio VOZZO Milano.
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