Significar per verba

Natale con i doni,

Natale per i buoni,

con le stelle ed il presepe,

il pastore accanto alla siepe,

la lavandaia davanti  al laghetto,

il pescatore e le ochette.

Natale di delizie

Natale di mille sfizi

Il pandoro e il panettone

Gli struffoli ed  il torrone

Il pandolce e i cantuccini

Innaffiati da spumante  o buon vino.

Gli occhi sbarrati dei bambini

A spiare dietro i vetri i candidi fiocchettini,

la nonna accanto al focolare

e le sue favole d’altri tempi da ascoltare.

Natale con l’abete:

Natale di 100, 1000 ore liete,

le stelle argentate, le palline colorate,

le vie della città a festa addobbate.

A mezzanotte in chiesa “Tu scendi dalle stelle”

A casa i bambini depongono sulla paglia il bambinello.

Natale del “babbo” in abito rosso”

Col cappello, gli occhioni grandi

E la barba folta, bianca e grossa.

Natale di quelli che non hanno niente

E che sperano che qualcosa cambi finalmente.

Natale dei diseredati e dei condannati,

degli immigrati e degli esiliati, degli ammalati.

Natale di chi non si arrende

E per gli altri parole di conforto

 e di coraggio spende e spende…

Natale di tristezza

Natale dell’amarezza:

nelle vie di luci scintillanti

gli indaffarati e distratti passanti

lungi dal guardare quel povero vecchio

che un nostro sorriso potrebbe di gioia dissetare.

Presi dal nostro “niente”

Non abbiam cura della povera gente.

Sarà un Natale senza significato

se non avrem pensieri e cura per gli sfortunati.

Allora si che sarà veramente

un Natale di gioia…. finalmente.

CANDIDI AUGURI