CROCE ROSSA ISCHIA

Determinante contributo dei Volontari del Soccorso
per arginare il caos al recital di Alessandro Siani
LA CROCE ROSSA CHE NON TI ASPETTI: FA ANCHE ORDINE PUBBLICO

La Croce Rossa che non ti aspetti: se nessuno ha bisogno di essere soccorso, ecco che i Volontari ischitani devono badare all’ordine pubblico.

Il recital di Alessandro Siani è stato un successo: il comico napoletano ha letteralmente riempito il campo sportivo di Forio. Circa tremila persone hanno assiepato il rettangolo di gioco per assistere allo spettacolo. Ma, come spesso accade in queste occasioni, in molti hanno assunto un comportamento totalmente scorretto.

Erano stati previsti, infatti, tre ordini di posti, man mano più costosi all’avvicinarsi del palco dove si è esibito il comico.

Purtroppo, aizzandosi ed incoraggiandosi a vicenda, un nutrito gruppo di scalmanati ha pensato di spostarsi dalle file posteriori (per le quali avevano acquistato il biglietto) a quelle anteriori, scavalcando persino le transenne sistemate a protezione dei settori.

I componenti della security hanno avuto il loro bel da fare per mantenere l’ordine e salvaguardare il diritto degli spettatori a vedersi conservato il posto che avevano acquistato.

Prezioso è risultato l’apporto dei Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana, la cui sezione ischitana è guidata dall’Ispettore Massimo Lauro e dal Viceispettore Gennaro Coppa. Presenti in dieci, con un medico ed un’ambulanza dotata di defibrillatore cardiaco ed ossigenoterapia, per fortuna non sono dovuti intervenire per soccorrere alcuno. Dal punto di vista sanitario la serata è filata via liscia come l’olio.

Ma ecco che, in presenza di una situazione di caos, gli ischitani crocerossini hanno dovuto rispolverare in fretta e furia una delle loro competenze: quella della protezione civile. Hanno quindi tenuto a bada il pubblico più turbolento. Nessuno è riuscito a passare attraverso i settori da loro presidiati, né con le buone né con le cattive, e lo spettacolo è potuto finalmente iniziare in una cornice di ritrovata tranquillità.