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Massimiliano Gentile
Manuela Dolfi

 

 

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Citazioni nei Blog Amici: 63
 

Ricette medievali 1

Ministrum de canapo


Ingredienti:

  • semi di canapa
  • pane grattugiato
  • cipolle
  • olio d'oliva
  • zafferano
  • spezie
  • uva passa

Preparazione:
Fai in questo modo la minestra di semi di canapa. Prendili, privali delle bucce in acqua calda mettendoli a bollire lentamente in modo che queste vengano alla superfice; toglile e metti i semi nel setaccio, affinchè coli il liquido e poi mettili a cuocere sul fuoco con pane grattugiato e cipolle arrostite in olio d'oliva; poi stemperali col loro liquido, aggiungendo zafferano e altre spezie cospargendo i piatti di uva passa.

Limonia

Ingredienti:

  • petti di pollo
  • lardo
  • cipolle
  • mandorle
  • eventualmente rossi d'uovo sodi)
  • spezie
  • succo di limone

Preparazione:
Per fare limonia soffriggi il pollo in lardo e cipolle. Trita le mandorle, che siano già pelate, e poi stempera con lardo di maiale, e poi mettile a cucinare assieme al pollo con spezie; e se non hai mandorle ispessisci il detto brodo con rossi d'uovo, e quando sarà ora di servire mettici succo di limoni o di limoni amari.

 

Ricette medievali 2

Herbolata de maio


Ingredienti:

  • formaggio fresco
  • albumi
  • latte
  • bietola
  • maggiorana
  • salvia
  • menta
  • prezzemolo
  • strutto [burro]
  • zenzero
  • zucchero
  • pasta sfoglia o frolla
  • acqua rosata

Preparazione:
Prendi tanto formaggio fresco quanto è indicato nella ricetta precedente [una libbra e mezza per la "Torta bianca"] e sminuzzalo molto bene e prepara quindici o sedici albumi e all'incirca un quarto di latte; prendi un buon quantitativo di bietole, che deve superare la quantità delle altre erbe, cioè abbastanza salvia e prezzemolo, e poca menta e maggiorana. Pesta tutte queste erbe facendone fuoriuscire il succo e passalo al setaccio. Aggiungi il succo agli ingredienti precedenti assieme a mezza libbra di strutto, oppure di burro; prendi ancora qualche foglia di prezzemolo e pochissima maggiorana, tritali con il coltello e fai un battuto finissimo pestato nel mortaio da incorporare poi agli altri ingredienti, aggiungendo mezza oncia di zenzero e otto di zucchero. Mescola bene il composto in un recipiente che metterai al fuoco lontano dalla fiamma, mescolando continuamente con un cucchiaio o un altro utensile adeguato, fino a quando incomincia a rapprendersi divenendo denso come un brodetto. Concluse queste operazioni fodera una padella con della pasta sottile e riempila con il composto, scaldandola lentamente sia sotto che sopra. Quando ti sembra che si sia rappresa sufficientemente, toglila dal fuoco e aggiungi di sopra zucchero e acqua rosata. Questa torta che si chiama erbolata, è tanto più buona e si presenta in modo migliore quanto è più di colore verde.

 

Viaggio nella nostra Italia

Toscana

Zuppa alla Ricasoli
Un ricettario dell’800 del cuoco fiorentino Ferdinando Grandi ci parla di una zuppa rustica di fagioli cavolo e pane, graditissima al Barone Bettino Ricasoli. Ingredienti Cavolo bianco – olio d’oliva – fagioli – pancetta di maiale – salsiccia – brodo – sale – pepe – pane raffermo Preparazione Tagliate a strisce sottili un cavolo bianco, fatelo insaporire inolio d’oliva e tiratelo con dell’acqua fino a metà cottura. Aggiungete alla verdura dei fagioli precedentemente lessati, pezzetti di pancetta, salsiccia spellata, e terminate la cottura aiutandovi con del brodo. Aggiustate di sale e di pepe. Quando la zuppa sarà pronta, versatela in una zuppiera in cui avrete adagiato delle fette di pane abbrustolito.

 

Ricette medievali 4

Pastello de capretto

Ingredienti:

  • carne di capretto
  • lardo
  • erbe odorose
  • zafferano
  • formaggio fresco
  • uova

Preparazione:
Prendi un crapetto e riduci la carne in pezzi minuti , soffriggi a fuoco forte il lardo e quindi metti la carne di capretto a soffriggere leggermente. Trita e pesta bene una buona quantità di erbe odorose , zafferano e formaggio fresco e stempera con delle uova a formare un composto morbido; stempera le carni con questo e metti il tutto in un tegame al fuoco per addensarlo un poco. Fai una pasta sottile nel testo unto di lardo, fodera inferiormente il testo con la pasta e riempi col composto di carne e uova al quale aggiungi pepe, copri poi il tutto con altra pasta e metti al fuoco che cucini sopra e sotto, ma controlla spesso, poi mettici del lardo e mangia.

 

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Per mettere un poco di ordine. Ricette di cucina

 

 
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Pane senza glutine

Post n°129 pubblicato il 16 Dicembre 2011 da cuocopercaso62
 

Pane senza glutine

Portata: Pane

Difficoltà: Medio/Facile

Ingredienti per 2 piccole forme di pane cassetta:

  • 250 gr farina biaglut [Plasmon]
  • 250 gr maizena
  • un cubetto di lievital
  • 1 pizzico bicarbonato di sodio
  • un albume
  • 10 gr burro
  • 200 gr latte [circa]
  • un cucchiaio olio
  • 5 gr sale

Preparazione:
Sciogliere il lievital in acqua calda, far riposare circa un’ora, poi impastare con la farina, la maizena, un pizzico di bicarbonato, l’olio, l’albume, un pizzichino di sale e tanto latte per ottenere un composto cremoso. Dividerlo in 2 stampi piccoli da plum cake ben imburrati e far lievitare per un’ora. Infornare a 150° C per un’ora, coprendo gli stampi con un foglio di alluminio se i pani dovessero scurirsi troppo.

 
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Commenti al Post:
adelelanonna
adelelanonna il 16/12/11 alle 13:55 via WEB
Ciao figliolo caro, buon pomeriggio da Nonna Adele. Un bacino per te.
(Rispondi)
 
adelelanonna
adelelanonna il 16/12/11 alle 13:57 via WEB
Il pane così lo fa mia nipote Elisa per il mio bisnipotino Niccolò che è allergico al glutine, una brutta allergia, poverino, ma sua mamma gli prepara pane, izza e biscotti con la sua farina che compra in farmacia. Un bacino, ragazzo mio, dalla nonna che ti vuole tanto bene.
(Rispondi)
 
 
cuocopercaso62
cuocopercaso62 il 16/12/11 alle 22:09 via WEB
Ciao Adele cara, grazie della visita :)
(Rispondi)
 
pinkstar1990
pinkstar1990 il 16/12/11 alle 14:59 via WEB
WOW! Non sono in lista nera? Ho saputo che hai una lista nera più lunga della lista amici......... Un abbraccio dai RAGA, Ele.
(Rispondi)
 
 
cuocopercaso62
cuocopercaso62 il 16/12/11 alle 15:27 via WEB
Si, cioè no, non sei in lista nera, ormai ben pochi, ne ho 25! Ciao :) [12 sono di sara corsini però] :)))
(Rispondi)
 
infinitamelodia
infinitamelodia il 16/12/11 alle 21:02 via WEB
Una ricetta che tante mamme devono conoscere, ci sono tanti bambini ciliaci e il triste è vederli arrivare alle feste, con il loro sacchetto, perchè non possono mangiare le cose preparate. Buona serata, Monica
(Rispondi)
 
 
cuocopercaso62
cuocopercaso62 il 16/12/11 alle 22:11 via WEB
E spesso sono proprio tristi loro perchè non possono mangiare quekko che gli amichetti hanno e gli offrono, grazie della visita Monica :)
(Rispondi)
 
sergioilmoneta
sergioilmoneta il 16/12/11 alle 21:05 via WEB
Un saluto dai RAGA! Anche Gengy è allergico al glutine, menomale però che adesso in tante pizzerie fanno anche la pizza con la farina speciale. Il CAMPO ti saluta. Sè
(Rispondi)
 
 
cuocopercaso62
cuocopercaso62 il 16/12/11 alle 22:13 via WEB
Si, per fortuna si trovano molti posti che ne tengoo conto, ciao moneta, grazie della visita :)
(Rispondi)
 
mirko.setti
mirko.setti il 16/12/11 alle 21:07 via WEB
Ciao, toglila da dove l'hai messa ci stà troppo male. Pace e patta! Ciao.
(Rispondi)
 
 
mirko.setti
mirko.setti il 16/12/11 alle 21:08 via WEB
Anzi mi sa che mi ci metti pure a me! Sono un RAGA però, alla pari di Ele e Sè! Saluti.
(Rispondi)
 
 
 
cuocopercaso62
cuocopercaso62 il 16/12/11 alle 22:13 via WEB
Ciao buona serata
(Rispondi)
 
pinkstar1990
pinkstar1990 il 16/12/11 alle 22:49 via WEB
Qualcuno della lista nera ti manda a dire: -Ho imparato ad apprezzare De Andrè grazie a te e il tuo video è molto orecchiabile, ovviamente non ho capito una mazza! Menomle c'è la traduzione.- Ti saluta il campo che stasera funge da ambasciatore ed ovviamente non porta pena! Ele
(Rispondi)
 
adelelanonna
adelelanonna il 16/12/11 alle 22:53 via WEB
Buonanotte figliolo, che la notte porti consiglio. Nonna Adele
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

Massimiliano Gentile è deceduto il 12/03/2012, questo blog verrà gestito, alla sua memoria, dalla moglie Manuela Dolfi,  (che già partecipava attivamente a questo blog) la quale pubblicherà post col suo nick: manuela1966 e col nick: cuocopercaso62

 

 

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Viaggio nella nostra Italia

Basilicata

Lucanica o salsiccia di Apicio


Ecco la ricetta per la preparazione della "lucanica" come la si legge nel De Re Coquinaria di Apicio [I sec. d.C]. "Per fare le lucaniche: si trita pepe, comino, peverella, ruta, prezzemolo, spezierie dolci, coccole di lauro, salsa d'Apicio; esi mescola il tutto con polpa sminuzzata, pestando poi di nuovo il composto insieme con salsa, pepe intero, molto grasso e finocchi. Insacca poi il tutto in un budello allungandolo quanto è possibile. E così si sospenda al fumo".

 

Viaggio nella nostra Italia

Liguria

Preboggiòn
Lavare bene e tagliare a pezzi del cavolo nero e un mazzo di preboggion, composto di bietole, cavolo cappuccio e prezzemolo. Mettere il tutto a scottare in acqua bollente e salata, avendo cura di non fare una purea delle verdure. Intanto in un mortaio preparare un pesto con aglio, basilico, burro, sale e dell’acqua di cottura. Prima di aggiungere il pesto alla zuppa, controllare che abbia una consistenza molto densa. Servire il preboggion ben caldo, eventualmente accompagnato da formaggio grattugiato (che sicuramente non era previsto nel piatto di Goffredo di Buglione).

Piemonte

Uova alla Bela Rosin per Vittorio Emanuele II
Sono molti i piatti della cucina piemontese che portano dei nomi in qualche modo legati alla celebre storia d'amore fra Vittorio Emanuele II e la sua amante, la contessa di Mirafiori. Il più noto è costituito dalle "uova alla Bela Rosin". La preparazione è molto semplice, basta infatti tritare delle uova sode e servirle con prezzemolo ed olio.

Calabria

Maccarruni a ra tamarra calabrese
In un tegame di terracotta preparare la salsa soffriggendo con olio d’oliva una cipolla finemente affetta e dell’aglio (da eliminare appena dorato). Unirvi dei pezzetti di pomodori pelati (privi dei semi e del loro succo) e funghi porcini sott’olio, olive nere snocciolate tagliate a metà, peperoncino rosso tagliuzzato, prezzemolo tritato, semi di finocchio, e capocollo a striscioline. Salare e cuocere a fuoco baso con il tegame coperto. Cuocere i maccarruni al dente in acqua salata. Grattugiare sul fondo di un vassoio di portata abbondante formaggio pecorino o ricotta affumicata, versarvi sopra la pasta ben scolata e condire con la salsa.

 

Viaggio nella nostra Italia

Lombardia

Cotoletta impanata
[Ricetta milanese dell'Ottocento, citata da C. Steiner ne “Il ghiottone lombardo”].


"Prendasi una costoletta di vitello o nodino che abbia il suo osso attaccato, altrimenti sarebbe almeno esagerato e fuori luogo chiamarla costoletta... La si scelga né troppo grassa né troppo magra, ma più sul magro che sul grasso. La si stenda sul tagliere e col pestacarne si cominci a tormentarla dolcemente di modo che le fibrille della carne non si spappolino, ma si rompano. Quando questa operazione che può anche durare una ventina di minuti è finita, la costoletta viene fatta passare in uovo battuto, poi in pane grattugiato. Anche questa operazione va ripetuta almeno due volte per garantire una impanatura perfetta e regolare. Sul fuoco si sarà nel frattempo messo a sciogliere un grosso pezzo di butirro e poco olio di oliva finissimo, in modo da giungere alla bollitura. In esso si faranno passare le costolette che debbono, per essere mangiabili e perfette, risultare dorate in ogni loro parte. Prima di portarle in tavola, le costolette vanno finite, cioè bisogna coprire i 'manici' di ciascuna con un decoro di carta”.

 

Ricette medievali 3

Riso con lacte de mandole

Ingredienti:

  • carne di capretto
  • lardo
  • erbe odorose
  • zafferano
  • formaggio fresco
  • uova

Preparazione:
Prendi un crapetto e riduci la carne in pezzi minuti , soffriggi a fuoco forte il lardo e quindi metti la carne di capretto a soffriggere leggermente. Trita e pesta bene una buona quantità di erbe odorose , zafferano e formaggio fresco e stempera con delle uova a formare un composto morbido; stempera le carni con questo e metti il tutto in un tegame al fuoco per addensarlo un poco. Fai una pasta sottile nel testo unto di lardo, fodera inferiormente il testo con la pasta e riempi col composto di carne e uova al quale aggiungi pepe, copri poi il tutto con altra pasta e metti al fuoco che cucini sopra e sotto, ma controlla spesso, poi mettici del lardo e mangia.

 

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