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Post n°42 pubblicato il 23 Ottobre 2014 da CLANZERO2011
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Post n°41 pubblicato il 11 Ottobre 2014 da CLANZERO2011
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Post n°40 pubblicato il 01 Ottobre 2014 da CLANZERO2011
Polemiche e possibili querele, sullo sfondo della festa patronale di Modugno. Paradossalmente, San Rocco e San Nicola da Tolentino, per tre giorni, sarebbero passati quasi in secondo piano. In principio fu l'asta per portare in spalla il Santo, aggiudicata per 1500 euro ai bitontini anziché, come vuole la tradizione, ai modugnesi. Nonostante i mugugni e le lamentele, tutto rinviato all'anno prossimo per la nuova asta. Ma le polemiche sono andate avanti. Questa volta per una questione tutta politica: sabato scorso, sulla cassa armonica illuminata a festa sono saliti il senatore Massimo Cassano, sottosegretario di Nuovo centrodestra, Peppino Longo, consigliere regionale dell'Udc e Stella Sanseverino, consigliera di Parità alla Provincia di Bari. L'occasione ufficiale era la premiazione di una donna. Ma il discorso è scivolato sul desiderio di Peppino Longo di vedere realizzata, nella prossima consiliatura a Modugno, la parità di genere: "12 donne e 12 uomini - ha sostenuto - e magari avere anche un candidato sindaco del gentil sesso". Eppure queste parole sono state interpretate diversamente tant'è che su Facebook, in poche ore, si è aperto un acceso dibattito dove la notizia prevalente era la presunta ufficializzazione della candidatura di Stella Sanseverino a sindaco di Modugno. Il post intitolato "prove di restaurazione a Modugno", di Italia Giusta Secondo Costituzione, il movimento dell'ex sindaco Nicola Magrone, è stato preso d'assalto dai naviganti con una serie di commenti di dubbio gusto (poi cancellati) che hanno toccato anche il personale: "Non ci sto - ha spiegato Peppino Longo - e ora passerò ai fatti con le querele". Il consigliere provinciale Stella Sanseverino ha preso le distanze: "Al momento non è vero niente. Ci sono molte donne che fanno politica a Modugno". Ma non è finita qui perché ieri, ultimo giorno di festeggiamenti, con la tradizionale consegna delle chiavi al patrono della città, San Nicola da Tolentino, il discorso del commissario prefettizio, Mario Ruffo (che ha salutato soltanto i cittadini) è stato fatto, invece, da don Nicola Colatorti, parroco della chiesa Matrice: "Da 45 anni Modugno vive sempre lo stesso disagio politico. Solo una parentesi felice (il riferimento è ai 10 anni di Pino Rana) poi il nulla. Non sono dalla parte di nessuno - ha aggiunto il parroco - ma quello che è successo non è giusto". |
Post n°39 pubblicato il 24 Settembre 2014 da CLANZERO2011
Con il via libera del Papa arrestato arcivescovo accusato di abusi sui minori
ROMA - L'ex nunzio Jozef Wesolowski, 66 anni, sotto inchiesta per pedofilia, è stato arrestato oggi in Vaticano. L'arresto, reso noto dal Tg de La 7, è stato realizzato secondo le indicazioni di Papa Francesco, ha dichiarato padre Federico Lombardi: "L'iniziativa assunta dagli organi giudiziari dello Stato è conseguente alla volontà espressa del Papa, affinché un caso così grave e delicato venga affrontato senza ritardi, con il giusto e necessario rigore, con assunzione piena di responsabilità da parte delle istituzioni che fanno capo alla Santa Sede". Mons. Wesolowski, che ha già avuto una condanna canonica di primo grado che lo ha visto ridotto allo stato laicale dall'ex Sant'Uffizio per abusi sessuali su minori, è stato arrestato ieri pomeriggio intorno alle 17.
Jozef Wesolowski, confermano fonti Oltretevere, è stato arrestato dagli agenti della Gendarmeria vaticana su ordine del promotore di giusitizia che lo accusa di reati di pedofilia quando era nunzio della Repubblica Dominicana tra il 2008 e il 2013. Wesolowski avrebbe adescato alcuni ragazzini su una spiaggia di Santo Domingo pagandoli per fare sesso. Un diacono, suo ex collaboratore, ha riferito di avergli procurato giovani per rapporti sessuali. Anche altri quattro testimoni hanno puntanto il dito contro il monsignore, indagato, oltre che Santo Domingo, anche in Polonia dove, in base ad accordi internazionali, Varsavia persegue i suoi cittadini anche per reati commessi all'estero.
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Post n°38 pubblicato il 24 Settembre 2014 da CLANZERO2011
IL FATTO DEL 22 09 2014 SU RIFORMA DEL LAVORO
IN QUESTI GIORNI SI E' RIACCESO IL DIBATTITO SULLA RIFORMA DEL LAVORO.LO SCONTRO COMINCIA A FARSI DURO,CON RENZI CHE OLTRE AI SINDACATI DEVE RINTUZZARE ANCHE GLI ATTACCHI DEI SUOI OPPOSITORI INTERNI.FORSE PER QUESTO,PER SPEZZARE LA TENSIONE,IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO HA DECISO DI ANDARSENE NEGLI STATI UNITI,A SAN FRANCISCO,A CERCARE DI CAPIRE E CARPIRE I SEGRETI DI QUELLA SILICON VALLEY NELLA QUALE IL LAVORO E LA RICCHEZZA SONO PRATICAMENTE DISPONIBILI PER TUTTI.ALTRO MONDO.E ALTRI DISCORSI.FINALMENTE,A SAN FRANCISCO,RENZI NON SENTIRA' PIU' PARLARE DI ARTICOLO 18.LI NON SANNO NEMMENO COSA SIA.IL LAVORO E' REGOLATO DAL MERCATO,E' UN VERO MERCATO NEL MERCATO,E NESSUNO SI SUICIDA SE VIENE LICENZIATO.SA BENISSIMO CHE IL GIORNO DOPO TROVERA' UN ALTRO LAVORO.PER IL SEMPLICE FATTO CHE LI',IL LAVORO C'E'.QUESTO E' IL PUNTO.IN ITALIA SI DISCUTE.ALTROVE,SI LAVORA.CI STIAMO ARROVELLANDO SUL PROBLEMA DELL'ARTICOLO 18.CI STIAMO DIVIDENDO SULLE PREROGATIVE SINDACALI,E NON CI RENDIAMO CONTO CHE STIAMO DISCUTENDO DI UN LAVORO VIRTUALE.STIAMO LITIGANDO SUL LAVORO CHE NON C'E'.SE INVECE DI PERDERE TEMPO SU COME REGOLARE IL LAVORO,TENTASSIMO DI CREARLO,IL LAVORO,NON SAREBBE MEGLIO? LE COSE SI REGOLANO QUANDO CI SONO,E IN ITALIA QUELLO CHE MANCA NON SONO LE REGOLE,MA IL LAVORO.LA RIFORMA DI CUI SI DISCUTE,NON RISOLVERA',PURTROPPO,IL PROBLEMA DEL LAVORO.LO RENDERA',PROBABILMENTE,PIU' SICURO,PIU' TUTELATO,PIU' FACILE,MA SENZA INVESTIMENTI,SENZA IL RISCHIO DI IMPRESA,RESTERA' TUTTO SULLA CARTA.AVREMO MESSO SU UNA BELLA SQUADRA DI CALCIO IN UNA NAZIONE CHE NON HA STADI,NE' CAMPIONATO. |
Post n°37 pubblicato il 20 Settembre 2014 da CLANZERO2011
Renzi senior "Non sono un truffatore" . Il mutuo dell'amico bancario nel mirino
"Non sono un truffatore, non avete avuto rapporti con un bandito". In attesa di nominare uno ( o forse due) avvocati, Tiziano Renzi la difesa della sua onorabilità, dopo l'avviso di garanzia per bancarotta fraudolenta partita dalla procura di Genova, l'affida ad una lettera scritta di pugno e inviata agli amici e alle persone con cui ha rapporti di lavoro. "Mi scuso se invado l'altrui privacy per una questione personale, ma siccome tengo a quel poco di stima che penso di avere e non avendo davanti giornalisti ma conoscenti/amici, mi preme dire che le notizie che mi dipingono come un truffatore sono basate su un fallimento di un'azienda che io ho venduto e che dopo 3 anni e qualche giorno dalle mie dimissioni da amministratore è fallita ", si legge nell'email avente come oggetto 'notizie su mio avviso di garanzia'.
************************************* Operaio edile disoccupato si dà fuoco a Catania, è grave
Salvatore La Fata si è cosparso di benzina a piazza Risorgimento. Faceva il venditore ambulante dopo essere stato licenziato. Il gesto dopo il sequestro della merce da parte delle forze dell'ordine. La famiglia accusa: "Denunceremo i vigili per istigazione al suicidio". L'episodio è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza di un negozio ora acquisite dai carabinieri. A Monreale un altro ambulante ha tentato di bruciare la bancarella davanti ai carabinieri che lo stavano multando
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Iraq, primi raid francesi contro lo Stato islamico. Onu condanna Isis -
19 settembre 2014 Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu, riunito a New York, "condanna fermamente l'Isis ed esorta la comunità internazionale ad ampliare il proprio sostegno al governo dell'Iraq nella lotta ai militanti e ai loro sostenitori. Il Consiglio, espirme "profondo sdegno" per le uccisioni, i rapimenti, gli stupri e le torture commesse dallo Stato islamico sui cittadini dell'Iraq e di altri Paesi. "Alcuni di questi atti potrebbero essere crimini di guerra e contro l'umanità", afferma il comunicato, che è stato letto durante un incontro del Consiglio presieduto dal segretario di Stato Usa John Kerry.
Alla riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu sull'Iraq e la minaccia dell'Isis ha partecipato anche il ministro degli esteri iraniano, Javad Zarif. |
Post n°36 pubblicato il 13 Settembre 2014 da CLANZERO2011
Il conduttore accusato di fare pubblicità occulta al fumo Codacons contro Bruno Vespa. L'associazione che si batte per la difesa del consumatore ha diramato una nota in cui viene chiesta alla Rai la sospensione del conduttore, ‘reo' di aver fatto pubblicità occulta al fumo nel corso dell'ultima puntata di Porta a Porta. Un comportamento ‘recidivo', sottolinea il Codacons, visto che già nel 1999 Vespa ricevette una multa per la stessa accusa. "Bruno Vespa ci ricasca - si legge nella mail che abbiamo ricevuto - e torna a fare pubblicità ad un noto marchio di sigarette. Lo denuncia il Codacons, che chiama in causa un servizio sulla Ferrari trasmesso ieri da ‘Porta a Porta'. Nonostante la sanzione ricevuta dal conduttore nel 1999 da parte della Guardia di Finanza - a seguito di un esposto dell'associazione - per aver mostrato negli studi di ‘Porta a porta' una monoposto Ferrari con lo sponsor Marlboro in bella mostra, Vespa è apparso ieri recidivo, esibendo ancora una volta il bolide attraverso numerose inquadrature che mettevano in evidenza il marchio di sigarette"."Come noto - spiega l'associazione - la legislazione vigente vieta in modo categorico qualsiasi forma di pubblicità, palese od occulta, ai produttori di tabacco. La legge 10 aprile 1962, n. 165, tuttora in vigore, dispone testualmente: ‘La propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, nazionale od estero, è vietata'". "Siamo costretti a denunciare nuovamente Bruno Vespa alla Guardia di Finanza e all'Antitrust - si conclude la nota - chiedendo di elevare una nuova sanzione in merito alla pubblicità occulta al tabacco andata in onda ieri. Considerata inoltre l'aggravante della recidiva, inoltriamo una istanza alla Rai affinché sospenda il conduttore per violazione del codice etico della rete".
VESPA SEI PROPRIO UN COGLIONE RITIRATI LASCIA LA SECONDA SERATA AD ALTRI TOGLITI DAL CAZZO E CHIUDI QUELLA CAZZO DI PORTA
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Post n°35 pubblicato il 11 Settembre 2014 da CLANZERO2011
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Post n°34 pubblicato il 08 Settembre 2014 da CLANZERO2011
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Post n°33 pubblicato il 03 Settembre 2014 da CLANZERO2011
FORTE SCOSSA DI TERREMOTO AL COMUNE DI MODUGNO SFORTUNATAMENTE IL PALAZZO COMUNALE NON E VENUTO GIU LASCIANDO INCOLUMI TUTTI I LADRI,CORROTTI E SOPRATTUTTO BASTARDI CONSIGLIERI E NON CHE NE FANNO PARTE PURTROPPO QUESTI BASTARDI SE LA CAVANO SEMPRE!!!!!!!
La notizia era già nell'aria e il terremoto è arrivato in tarda mattinata. La Procura ha firmato 27 richieste di rinvio a giudizio per presunte tangenti legate alle concessioni edilizie a Modugno. Nelle indagine sono coinvolti anche gli ex sindaci Pino Rana (Udc) e Mimmo Gatti (Pd). I reati contestati sono di associazione per delinquere, concussione, corruzione, falso, peculato, estorsione, truffa, riciclaggio e lottizzazione abusiva. Gli arresti compiuti a novembre 2012 riguardarono amministratori comunali di Pd, Udc, Api e centrodestra, dirigenti comunali e liberi professionisti portarono al commissariamento del comune alle porte di Bari. Le indagini partirono dalle dichiarazioni dell'imprenditore modugnese Pasquale Lombardi e di sua moglie Raffaella Faletto, ai quali, secondo gli investigatori, sarebbero stati estorti almeno 800mila euro. In cambio del rilascio delle concessioni edilizie, secondo il giudice che accolse le richieste d'arresto, gli indagati ricevevano, oltre al denaro, anche soggiorni all'estero e acquisti di immobili a prezzo scontato. Le indagini, inoltre, rivelarono l'esistenza di un vero e proprio "tariffario" applicato dai funzionari e dai dirigenti addetti all'ufficio tecnico comunale per il calcolo dell'importo della tangente per l'ottenimento delle concessioni edilizie, che si aggirava tra i 2-3 mila euro per ciascuna unità immobiliare realizzata. FANCULO TUTTI FOTTUTI POLITICI BASTARDI |
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Alfano: "Non accetteremo che un immigrato prenda il posto di un italiano"
ROMA - I toni sono da campagna elettorale. Probabilmente più adatti a una forza di estrema destra che a un ministro dell'Interno. Ma Angelino Alfano va giù duro al termine del comitato nazionale per l'ordine pubblico e la sicurezza convocato nella prefettura di Caserta. Non accetteremo che un immigrato prenda il posto di lavoro di un italiano", dice. E ancora: "Abbiamo massimo rispetto per i diritti di tutti, ma vengono prima i diritti degli italiani".
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Folla e commozione al funerale del pensionato ucciso per errore. Il sacerdote: "Assassini bastardi. Mariano era al posto giusto"
Ci sono anche la madre e il padre di Ciro Esposito, il tifoso del Napoli ucciso a Roma prima della finale di coppa Italia Napoli-Fiorentina, nella chiesa del Redentore di Portici (Napoli) dove si sono celebrati i funerali di Mariano Bottari, il pensionato di 75 anni ucciso per errore lunedì scorso per strada, a pochi metri da casa.
La chiesta era gremita ed erano presenti numerosi gonfaloni di comuni campani. In prima fila la vedova di Bottari e i suoi sei figli. A celebrare i funerali don Tonino Palmese, referente regionale dell'associazione Liber
TALMENTE EMOZIONATO E FELICE DI RIVEDERE I PRADRONI CHE PER QUALCHE ATTIMO SVIENE MA SI RIPRENDE SUBITO
RIMANGO DI STUCCO A SENTIR COSA DICONO GLI ABITANTI DELL'ISOLA DEL GIGLIO,DOPO TUTTO QUELLO CHE E' SUCCESSO E CON TUTTI I MORTI CHE CI SONO STATI SU QUELLA MALEDETTA NAVE,DICONO AI TG SAI MI DISPIACE CHE LA PORTANO VIA MI CI ERO AFFEZIONATO,MI PIACEVA VEDERE QUELLE LUCI LA SERA ORA LA MATTINA MI ALZO APRO LA FINESTRA E LA NAVE NON CE PIU.
VOGLIO VEDERE SE SU QUELLA NAVE C'ERA UN TUO PARENTE ABITANTE DEL GIGLIO SE DICEVI LA STESSA COSA,MA VAFAN........
Stringi stringi al mondo esistono due categorie di persone, quelle che fanno chiacchiere e quelle che fanno i fatti, la maggior parte fa solo chiacchiere sa solo parlare, ma alla fine quelli che fanno i fatti sono coloro che cambiano il mondo e quando lo fanno cambiano anche noi e per questo non li dimentichiamo mai ................"
RINGRAZIAMO TUTTI COLORO CHE RISCHIANDO IN PRIMA PERSONA HANNO LOTTATO PER DIFENDERE I PIÙ DEBOLI
Spike , cane sciolto nell'acido mesi fa in provincia di Trapani. adesso è solo un ricordo questa brutta avventura. siamo qui a chiedervi di aiutarci a mantenere la nostra promessa: trovare una casa a Spike, si merita tutto l'amore del mondo : per info "ADOZIONI TRAPANI" su facebook.
Spike solo 9 mesi è un cucciolone molto socievole con tutti i cani ed anche con i gatti. sarà affidato sterilizzato e microchippato. è adottabile in tutta Italia!!!! SPIKE VI ASPETTATE