Tutti i contenuti del Sito e del Blog sono protetti da Copyright. Puoi leggere e copiare tutto per utilizzo personale/privato. Se invece utilizzi i contenuti pubblicamente citane la fonte (sito o questo blog). Ogni abuso scoperto, verrà perseguito ai sensi di legge. Massimiliano Gentile Manuela Dolfi
Preparazione: Fai in questo modo la minestra di semi di canapa. Prendili, privali delle bucce in acqua calda mettendoli a bollire lentamente in modo che queste vengano alla superfice; toglile e metti i semi nel setaccio, affinchè coli il liquido e poi mettili a cuocere sul fuoco con pane grattugiato e cipolle arrostite in olio d'oliva; poi stemperali col loro liquido, aggiungendo zafferano e altre spezie cospargendo i piatti di uva passa.
Limonia
Ingredienti:
petti di pollo
lardo
cipolle
mandorle
eventualmente rossi d'uovo sodi)
spezie
succo di limone
Preparazione: Per fare limonia soffriggi il pollo in lardo e cipolle. Trita le mandorle, che siano già pelate, e poi stempera con lardo di maiale, e poi mettile a cucinare assieme al pollo con spezie; e se non hai mandorle ispessisci il detto brodo con rossi d'uovo, e quando sarà ora di servire mettici succo di limoni o di limoni amari.
Ricette medievali 2
Herbolata de maio
Ingredienti:
formaggio fresco
albumi
latte
bietola
maggiorana
salvia
menta
prezzemolo
strutto [burro]
zenzero
zucchero
pasta sfoglia o frolla
acqua rosata
Preparazione: Prendi tanto formaggio fresco quanto è indicato nella ricetta precedente [una libbra e mezza per la "Torta bianca"] e sminuzzalo molto bene e prepara quindici o sedici albumi e all'incirca un quarto di latte; prendi un buon quantitativo di bietole, che deve superare la quantità delle altre erbe, cioè abbastanza salvia e prezzemolo, e poca menta e maggiorana. Pesta tutte queste erbe facendone fuoriuscire il succo e passalo al setaccio. Aggiungi il succo agli ingredienti precedenti assieme a mezza libbra di strutto, oppure di burro; prendi ancora qualche foglia di prezzemolo e pochissima maggiorana, tritali con il coltello e fai un battuto finissimo pestato nel mortaio da incorporare poi agli altri ingredienti, aggiungendo mezza oncia di zenzero e otto di zucchero. Mescola bene il composto in un recipiente che metterai al fuoco lontano dalla fiamma, mescolando continuamente con un cucchiaio o un altro utensile adeguato, fino a quando incomincia a rapprendersi divenendo denso come un brodetto. Concluse queste operazioni fodera una padella con della pasta sottile e riempila con il composto, scaldandola lentamente sia sotto che sopra. Quando ti sembra che si sia rappresa sufficientemente, toglila dal fuoco e aggiungi di sopra zucchero e acqua rosata. Questa torta che si chiama erbolata, è tanto più buona e si presenta in modo migliore quanto è più di colore verde.
Viaggio nella nostra Italia
Toscana
Zuppa alla Ricasoli Un ricettario dell’800 del cuoco fiorentino Ferdinando Grandi ci parla di una zuppa rustica di fagioli cavolo e pane, graditissima al Barone Bettino Ricasoli. Ingredienti Cavolo bianco – olio d’oliva – fagioli – pancetta di maiale – salsiccia – brodo – sale – pepe – pane raffermo Preparazione Tagliate a strisce sottili un cavolo bianco, fatelo insaporire inolio d’oliva e tiratelo con dell’acqua fino a metà cottura. Aggiungete alla verdura dei fagioli precedentemente lessati, pezzetti di pancetta, salsiccia spellata, e terminate la cottura aiutandovi con del brodo. Aggiustate di sale e di pepe. Quando la zuppa sarà pronta, versatela in una zuppiera in cui avrete adagiato delle fette di pane abbrustolito.
Ricette medievali 4
Pastello de capretto
Ingredienti:
carne di capretto
lardo
erbe odorose
zafferano
formaggio fresco
uova
Preparazione: Prendi un crapetto e riduci la carne in pezzi minuti , soffriggi a fuoco forte il lardo e quindi metti la carne di capretto a soffriggere leggermente. Trita e pesta bene una buona quantità di erbe odorose , zafferano e formaggio fresco e stempera con delle uova a formare un composto morbido; stempera le carni con questo e metti il tutto in un tegame al fuoco per addensarlo un poco. Fai una pasta sottile nel testo unto di lardo, fodera inferiormente il testo con la pasta e riempi col composto di carne e uova al quale aggiungi pepe, copri poi il tutto con altra pasta e metti al fuoco che cucini sopra e sotto, ma controlla spesso, poi mettici del lardo e mangia.
Prendete una teglia, riempitela a 3/4 di acqua leggermente salata, mettetela sul fuoco e quando l'acqua incomincia a bollire, fate bollire le lasagne per circa 1 minuto. Scolatele, e fatele asciugare su uno strofinaccio da cucina senza però sovrapporle altrimenti si incollano. Lavate bene gli spinaci e lessateli con la sola acqua rimasta loro aderente dal lavaggio, salandoli leggermente e mescolandoli continuamente in modo che non si attacchino al fondo della casseruola. Dopo circa dieci minuti, versateli in uno scolapasta, fateli intiepidire, strizzateli molto bene e finalmente tritateli abbastanza grossolanamente. Pulite i carciofi togliendo loro le foglie esterne più dure e la barba interna. Tagliateli a metà e poi a fette non troppo spesse. Fateli poi cuocere per circa 5 minuti in una padella dove avete riscaldato in un cucchiaio di olio 100 ml di acqua leggermente salata e stemperato un cucchiaino di farina che serve a mantenere il colore verde brillante dei carciofi. Quando sono diventati teneri, scolateli e fateli raffreddare. Fate cuocere per circa 5 minuti in una padella dove avete fatto sciogliere una noce di burro in 250 ml di acqua leggermente salata le carote tagliate a julienne cioè a bastoncini sottili. Quando sono diventate tenere, scolatele e fatele raffreddare. Fate lo stesso con le zucchine. Accendete il forno a 190 gradi. Imburrate una pirofila di circa 25x35 cm e ricoprite la base con la besciamella e adagiatevi sopra uno strato di lasagne, poi spalmatevi ancora un po' di salsa Béchamel poi un po' di spinaci, carciofi, piselli, carote e zucchine. Per ultimo uno strato di ricotta mescolata al timo e maggiorana tritati e parmigiano grattugiato. Formate altri strati seguendo quest'ordine e finendo con un ultimo strato di lasagne ricoperte con la salsa Béchamel, dei fiocchetti di burro qua e là, le punte degli asparagi e abbondante parmigiano grattugiato. Infornate per circa mezz'ora e prima di servire, fate riposare le vostre lasagne per almeno dieci minuti.
Ciao Manu ...L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso
L'amore non è mai presuntuoso o pieno di sé, non è mai scortese o egoista non si offende e non porta rancore. L'amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri ma si delizia della verità. è sempre pronto a scusare, a dare fiducia, a sperare e a resistere a qualsiasi tempesta...(I Passi dell'Amore)..Ti Auguro una felice e dolce Serata Cara Amica..Che Sia piena di gioia e Colma d'amore Nel tuo Cuore..Ti Abbraccio...Antonio......Clicca...
Vorrei essere quel maglione che ora porti addosso
per poterti accarezzare adesso
Vorrei respirare l’aria che respiri
e sentire il profumo della tua pelle che ha il
profumo dei fiori...una meravigliosa e dolce Serata Cara Manu ....che Sia piena di Tenerezze e d'amore Nel Cuore Un Caro Saluto Con Affetto...Nunzio......Clicca...
Ciao Manu ...Nessuna forma di amore ha tanto rispetto della libertà dell’altro come l’amicizia..(.francesco Alberoni) Ti Auguro una serena e gioiosa giornata
Cara Amica Che sia piena di pace e Colma d'amore Nel tuo Cuore ..Ti Abbracio..Antonio... ...Clicca
Sei tu la parte migliore di me stesso il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il mio nutrimento la mia fortuna, l’oggetto di ogni mia speranza il solo cielo della mia terra il paradiso cui aspiro... (William Shakespeare) una meravigliosa e dolce Serata Cara Manu ...Che sia piena di tenerezze e d'amore Nel Cuore...Un Caro Saluto Con affetto...Nunzio......Clicca
Ciao Manu ...La mano e la rosa una mano aperta che tiene
una rosa o. piuttosto un fiore che cresce in una mano aperta una mano aperta è già un bellissimo simbolo e quando poni un fiore sul palmo di una mano aggiungi molto
alla sua bellezza sia benedetta la tua mano sulla quale crescono le rose..(Gibran) Ti Auguro una splendida Serata
Cara Amica e Un buon fine settimana Che sia Colmo di gioie
e d'amore Nel tuo Cuore...Ti Abbraccio....Antonio.....Clicca
Nell'augurarti Un Sereno e felice week.end..nel pensare che arriverà la notte e dopo
un altro splendido giorno pieno di te e di Noi
e mentre ti parlo con gli occhi
vedo che non sei più triste ora ora che sorridi ... Un Spendido e dolce Sabato Sera Cara Manu . ..e una meravigliosa domenica Che Sia piena di Tenerezze e d'amore Nel Cuore...Un Caro Saluto Con affetto...Nunzio... ..Clicca...
Se guardi in cielo e fissi una stella, se senti dei brividi sotto la pelle,
non coprirti, non cercare calore, non è freddo ma è solo amore...(Gibran)
Serena e dolce Notte...Cara Manu e una buona domenica Con il tuo Cuore Sempre colmo e d'amore...Ti Abbraccio...Antonio......Clicca...Buona Notte...
Ciao Manu ...Tu ed io siamo una cosa sola.
Non posso farti del male senza ferirmi...(Gandhi) Ti Auguro una meravigliosa domenica Cara Amica che Sia piena di pace e Colma di gioie Nel Tuo Cuore ...Ti Abbraccio...Antonio......Clicca
.Dammi la mano e
Corri insieme a me sulla spiaggia
verso quel tramonto
che colora il cielo con striature celeste e rosa...una meravigliosa e dolce
domenica Sera Cara Manu ...e una felice nuova settimana che sia piena
di Tenerezze e d'amore Nel Cuore...Un Caro Saluto Con affetto...Nunzio.....Clicca
Ciao Manu ...Il tempo non conta per il cuore. Si può amare anche stando lontani e quell'amore, se è vero e puro, non morirà mai neanche fra mille anni...( Romano battaglia) Ti Auguro una Splendida Serata Cara Amica e felice settimana che sia gioiosa e Colma d'amore Nel tuo Cuore...Ti Abbraccio...Antonio... ..Clicca
Massimiliano Gentileè deceduto il 12/03/2012, questo blog verrà gestito, alla sua memoria, dalla moglie Manuela Dolfi, (che già partecipava attivamente a questo blog) la quale pubblicherà post col suo nick:manuela1966e col nick:cuocopercaso62
Ecco la ricetta per la preparazione della "lucanica" come la si legge nel De Re Coquinaria di Apicio [I sec. d.C]. "Per fare le lucaniche: si trita pepe, comino, peverella, ruta, prezzemolo, spezierie dolci, coccole di lauro, salsa d'Apicio; esi mescola il tutto con polpa sminuzzata, pestando poi di nuovo il composto insieme con salsa, pepe intero, molto grasso e finocchi. Insacca poi il tutto in un budello allungandolo quanto è possibile. E così si sospenda al fumo".
Viaggio nella nostra Italia
Liguria
Preboggiòn Lavare bene e tagliare a pezzi del cavolo nero e un mazzo di preboggion, composto di bietole, cavolo cappuccio e prezzemolo. Mettere il tutto a scottare in acqua bollente e salata, avendo cura di non fare una purea delle verdure. Intanto in un mortaio preparare un pesto con aglio, basilico, burro, sale e dell’acqua di cottura. Prima di aggiungere il pesto alla zuppa, controllare che abbia una consistenza molto densa. Servire il preboggion ben caldo, eventualmente accompagnato da formaggio grattugiato (che sicuramente non era previsto nel piatto di Goffredo di Buglione).
Piemonte
Uova alla Bela Rosin per Vittorio Emanuele II Sono molti i piatti della cucina piemontese che portano dei nomi in qualche modo legati alla celebre storia d'amore fra Vittorio Emanuele II e la sua amante, la contessa di Mirafiori. Il più noto è costituito dalle "uova alla Bela Rosin". La preparazione è molto semplice, basta infatti tritare delle uova sode e servirle con prezzemolo ed olio.
Calabria
Maccarruni a ra tamarra calabrese In un tegame di terracotta preparare la salsa soffriggendo con olio d’oliva una cipolla finemente affetta e dell’aglio (da eliminare appena dorato). Unirvi dei pezzetti di pomodori pelati (privi dei semi e del loro succo) e funghi porcini sott’olio, olive nere snocciolate tagliate a metà, peperoncino rosso tagliuzzato, prezzemolo tritato, semi di finocchio, e capocollo a striscioline. Salare e cuocere a fuoco baso con il tegame coperto. Cuocere i maccarruni al dente in acqua salata. Grattugiare sul fondo di un vassoio di portata abbondante formaggio pecorino o ricotta affumicata, versarvi sopra la pasta ben scolata e condire con la salsa.
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Lombardia
Cotoletta impanata [Ricetta milanese dell'Ottocento, citata da C. Steiner ne “Il ghiottone lombardo”].
"Prendasi una costoletta di vitello o nodino che abbia il suo osso attaccato, altrimenti sarebbe almeno esagerato e fuori luogo chiamarla costoletta... La si scelga né troppo grassa né troppo magra, ma più sul magro che sul grasso. La si stenda sul tagliere e col pestacarne si cominci a tormentarla dolcemente di modo che le fibrille della carne non si spappolino, ma si rompano. Quando questa operazione che può anche durare una ventina di minuti è finita, la costoletta viene fatta passare in uovo battuto, poi in pane grattugiato. Anche questa operazione va ripetuta almeno due volte per garantire una impanatura perfetta e regolare. Sul fuoco si sarà nel frattempo messo a sciogliere un grosso pezzo di butirro e poco olio di oliva finissimo, in modo da giungere alla bollitura. In esso si faranno passare le costolette che debbono, per essere mangiabili e perfette, risultare dorate in ogni loro parte. Prima di portarle in tavola, le costolette vanno finite, cioè bisogna coprire i 'manici' di ciascuna con un decoro di carta”.
Ricette medievali 3
Riso con lacte de mandole
Ingredienti:
carne di capretto
lardo
erbe odorose
zafferano
formaggio fresco
uova
Preparazione: Prendi un crapetto e riduci la carne in pezzi minuti , soffriggi a fuoco forte il lardo e quindi metti la carne di capretto a soffriggere leggermente. Trita e pesta bene una buona quantità di erbe odorose , zafferano e formaggio fresco e stempera con delle uova a formare un composto morbido; stempera le carni con questo e metti il tutto in un tegame al fuoco per addensarlo un poco. Fai una pasta sottile nel testo unto di lardo, fodera inferiormente il testo con la pasta e riempi col composto di carne e uova al quale aggiungi pepe, copri poi il tutto con altra pasta e metti al fuoco che cucini sopra e sotto, ma controlla spesso, poi mettici del lardo e mangia.