Creato da manuela.ste il 26/12/2008

ne abbiamo bisogno..

natura e amore

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

elyravbarbopfManueltollfuria19781Terzo_Blog.Giusagobrandiandreamarchiorimanuela.steiunco1900andryofficinaJoker_Jolly2012lacey_munroTheArtIsJapanNuvola_volarenzo.zz
 

ULTIMI COMMENTI

:( lo so, non ho parole
Inviato da: elyrav
il 02/03/2018 alle 10:02
 
Non li giustifico, certi "uomini" non sono...
Inviato da: Joker_Jolly2012
il 01/03/2018 alle 19:27
 
Grazie! E' tutto passato o quasi.
Inviato da: manuela.ste
il 01/03/2018 alle 18:08
 
Spero guarisci presto ... serena giornata
Inviato da: elyrav
il 26/02/2018 alle 08:51
 
Come dici tu ci si deve lavorare ma non è semplice. Forse...
Inviato da: elyrav
il 21/02/2018 alle 08:27
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 5
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

 

RENZO "TROTA" BOSSI

Post n°157 pubblicato il 30 Marzo 2010 da manuela.ste
 

 

e io che litigo con le figlie per farle studiare...e poi arriva un bossi j. che viene eletto e guadagnerà € 12.000,00 senza nessun titolo senza nessun'arte senza "gavetta" senza...che tristezza ora come lo spiego alle mie figlie...

 
 
 

da "Storie Zen" (2)

Post n°156 pubblicato il 29 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

Un vecchio indiano mentre conversava col nipote, gli disse: "Mi sento come se avessi due lupi che lottano nel mio cuore. Uno dei due, è un lupo irritato, violento e vendicativo. L'altro è pieno d'amore e compassione." Il nipote chiese: "Nonno, dimmi, quale dei due vincerà la lotta nel tuo cuore?" Il nonno rispose:..."Quello che alimenterò." 

 
 
 

Si vota...ma non tutti!

Post n°155 pubblicato il 28 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

Scarsa affluenza...mi domando il motivo per il quale non si adempie a questo diritto-dovere, dalla prima volta possibile non sono mancata una volta...è la nostra quotidianità'... è la possibilità' di scelta che abbiamo per cambiare ciò che non ci piace o confermare ciò che ci va bene!...ma qualcuno delega ad altri... e poi è anche capace di accusare della cattiva scelta! ma fatemi il piacere! tacete non votando... e allora continuate a tacere!!!

 
 
 

.

Post n°154 pubblicato il 28 Marzo 2010 da manuela.ste
 

 
 
 

il papa o il papi

Post n°152 pubblicato il 27 Marzo 2010 da manuela.ste
 

 

 
 
 

da "Storie Zen" (1)

Post n°151 pubblicato il 27 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

 

C'era una volta una coppia con un figlio di 12 anni e un asino. Decisero di viaggiare, di lavorare e di conoscere il mondo. Così partirono tutti e tre con il loro asino. Arrivati nel primo paese, la gente commentava: "guardate quel ragazzo quanto è maleducato...lui sull'asino e i poveri genitori, già anziani, che lo tirano" Allora la moglie disse a suo marito: "non permettiamo che la gente parli male di nostro figlio." Il marito lo fece scendere e salì sull'asino.  Arrivati al secondo paese, la gente mormorava: "guardate che svergognato quel tipo...lascia che il ragazzo e la povera moglie tirino l'asino, mentre lui vi sta comodamente in groppa." Allora, presero la decisione di far salire la moglie, mentre padre e figlio tenevano le redini per tirare l'asino. Arrivati al terzo paese, la gente commentava: "pover'uomo! dopo aver lavorato tutto il giorno, lascia che la moglie salga sull'asino. E povero figlio. chissà cosa gli spetta, con una madre del genere! Allora si misero d'accordo e decisero di sedersi tutti e tre sull'asino per cominciare nuovamente il pellegrinaggio Arrivati al paese successivo, ascoltarono cosa diceva la gente del paese: sono delle bestie, più bestie dell'asino che li porta. gli spaccheranno la schiena! alla fine, decisero di scendere tutti e camminare insieme all'asino. ma, passando per il paese seguente, non potevano credere a ciò che le voci dicevano ridendo: guarda quei tre idioti; camminano, anche se hanno un asino che potrebbe portarli! Conclusione: ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi e fa ciò che vuoi senza pensare a quello che pensano gli altri.

 

 

 
 
 

da "Storie Zen"

Post n°149 pubblicato il 26 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

La scena che segue si svolge sul volo della compagnia British Airways
tra Johannersburg e Londra: una donna bianca, di circa 50 anni, prende
posto di fianco a un nero. Visibilmente turbata, chiama l'hostess "Che
problema c'è signora?" chiede l'hostess "Ma non lo vedete?" risponde la
signora "mi avete messo a fianco di un nero. Non sopporto di rimanere
vicino ad un essere così ripugnante. Assegnatemi un altro posto".
"Per favore si calmi" dice l'hostess " Perché tutti i posti sono
occupati. Vado a vedere se ce n'è uno disponibile" L'hostess si allontana
e ritorna qualche minuto più tardi "Signora, come pensavo, non c'è nessun
posto libero in classe economica. Ho parlato col comandante e mi ha
confermato che non c'è nessun posto neanche in classe "executive". D'altro
canto, abbiamo ancora un posto in prima classe" e prima che la donna
avesse modo di commentare la cosa l'hostess continua "E' insolito x la
nostra compagnia permettere a una persona di classe economica di
sedersi in prima classe. Ma, viste le circostanze, il comandante pensa
che sarebbe scandaloso obbligare qualcuno a sedersi a fianco di una
persona così sgradevole. E rivolgendosi al nero, l'hostess dice "Quindi,
signore, se lo desiderate, prendete il vostro bagaglio a mano che un posto
in prima classe l'attende..." E tutti i passeggeri vicini che, scioccati,
avevano assistito alla scena, si alzarono applaudendo. 

 
 
 

RAIPERUNANOTTE 25/03/2010

Post n°148 pubblicato il 23 Marzo 2010 da manuela.ste
 

 

Con

Roberto Benigni, Antonio Cornacchione, Teresa De Sio, Gillo Dorfles, Elio e le Storie Tese, Emilio Fede, Giovanni Floris, Milena Gabanelli, Sabina Guzzanti, Riccardo Iacona, Giulia Innocenzi, Gad Lerner, Daniele Luttazzi, Trio Medusa, Mario Monicelli, Morgan, Nicola Piovani, Norma Rangeri, Filippo Rossi, Michele Santoro, Barbara Serra, Marco Travaglio, Vauro e Antonello Venditti.

L'informazione non si può interrompere, la stampa deve essere libera. 
Per questo la Fnsi - Federazione Nazionale della Stampa Italiana - ha deciso di organizzare "Rai per una notte", uno sciopero bianco per la difesa della libertà di stampa e dell'informazione che si terrà Giovedì 25 marzo, dalle ore 20 alle 24, al Paladozza di Bologna.

Rai per una notte sarà una manifestazione - trasmissione condotta da Michele Santoro con la partecipazione di Giovanni Floris, Daniele Luttazzi, Marco Travaglio, Vauro, la squadra di Annozero e molti altri ospiti del mondo del giornalismo e dello spettacolo.

La Fnsi e l'Usigrai - Organismo sindacale di base dei giornalisti Rai - metteranno a disposizione su Internet le riprese video e audio della manifestazione e consentiranno a tutti coloro che vorranno di riprendere e trasmettere in Tv o per radio l'intero evento.

Per conoscere dove poter seguire la trasmissione: 

http://raiperunanotte.it/ 

 

 

 
 
 

LA STORIA SI RIPETE

Post n°147 pubblicato il 20 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

Roma 1° maggio 1945
Mussolini e la sua amante Clara Petacci sono stati fucilati insieme, dai partigiani del Nord Italia. Non si hanno sulla loro morte e sulle circostanze antecedenti dei particolari di cui si possa essere sicuri. Così pure non si conoscono con precisione le colpe, violenze e delitti di cui Mussolini può essere ritenuto responsabile diretto o indiretto nell'alta Italia come capo della sua Repubblica Sociale. Per queste ragioni è difficile dare un giudizio imparziale su quest'ultimo evento con cui la vita del Duce ha fine. Alcuni punti però sono sicuri e cioè: durante la sua carriera, Mussolini si macchiò più volte di delitti che, al cospetto di un popolo onesto e libero, gli avrebbe meritato, se non la morte, la vergogna, la condanna e la privazione di ogni autorità di governo (ma un popolo onesto e libero non avrebbe mai posto al governo un Mussolini). Fra tali delitti ricordiamo, per esempio: la soppressione della libertà, della giustizia e dei diritti costituzionali del popolo (1925), la uccisione di Matteotti (1924), l'aggressione all'Abissinia, riconosciuta dallo stesso Mussolini come consocia alla Società delle Nazioni, società cui l'Italia era legata da patti (1935),la privazione dei diritti civili degli Ebrei, cittadini italiani assolutamente pari a tutti gli altri fino a quel giorno (1938).Tutti questi delitti di Mussolini furono o tollerati, o addirittura favoriti e applauditi.
Ora, un popolo che tollera i delitti del suo capo, si fa complice di questi delitti. Se poi li favorisce e applaude, peggio che complice, si fa mandante di questi delitti. Perché il popolo tollerò favorì e applaudì questi delitti? Una parte per viltà, una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse o per machiavellismo. Vi fu pure una minoranza che si oppose; ma fu così esigua che non mette conto di parlarne. Finché Mussolini era vittorioso in pieno, il popolo guardava i componenti questa minoranza come nemici del popolo e della nazione, o nel miglior dei casi come dei fessi (parola nazionale assai pregiata dagli italiani). Si rendeva conto la maggioranza del popolo italiano che questi atti erano delitti? Quasi sempre, se ne rese conto, ma il popolo italiano è cosìffatto da dare i suoi voti piuttosto al forte che al giusto; e se lo si fa scegliere fra il tornaconto e il dovere, anche conoscendo quale sarebbe il suo dovere, esso sceglie il suo tornaconto. Mussolini,uomo mediocre, grossolano, fuori dalla cultura, di eloquenza alquanto volgare, ma di facile effetto, era ed è un perfetto esemplare e specchio del popolo italiano contemporaneo. Presso un popolo onesto e libero, Mussolini sarebbe stato tutto al più il leader di un partito con un modesto seguito e l'autore non troppo brillante di articoli verbosi sul giornale del suo partito. Sarebbe rimasto un personaggio provinciale, un po' ridicolo a causa delle sue maniere e atteggiamenti, e offensivo per il buon gusto della gente educata a causa del suo stile enfatico, impudico e goffo. Ma forse, non essendo stupido, in un paese libero e onesto, si sarebbe meglio educato e istruito e moderato e avrebbe fatto migliore figura, alla fine. In Italia, fu il Duce. Perché è difficile trovare un migliore e più completo esempio di Italiano. Debole in fondo, ma ammiratore della forza, e deciso ad apparire forte contro la sua natura. Venale, corruttibile. Adulatore. Cattolico senza credere in Dio. Corruttore. Presuntuoso: Vanitoso. Bonario. Sensualità facile, e regolare. Buon padre di famiglia, ma con amanti. Scettico e sentimentale. Violento a parole, rifugge dalla ferocia e dalla violenza, alla quale preferisce il compromesso, la corruzione e il ricatto. Facile a commuoversi in superficie, ma non in profondità, se fa della beneficenza è per questo motivo, oltre che per vanità e per misurare il proprio potere. Si proclama popolano, per adulare la maggioranza, ma è snob e rispetta il denaro. Disprezza sufficientemente gli uomini, ma la loro ammirazione lo sollecita. Come la cocotte che si vende al vecchio e ne parla male con l'amante più valido, così Mussolini predica contro i borghesi; accarezzando impudicamente le masse. Come la cocotte crede di essere amata dal bel giovane, ma è soltanto sfruttata da lui che la abbandonerà quando non potrà più servirsene, così Mussolini con le masse. Lo abbaglia il prestigio di certe parole: Storia, Chiesa, Famiglia, Popolo, Patria, ecc., ma ignora la sostanza delle cose; pur ignorandole le disprezza o non cura, in fondo, per egoismo e grossolanità. Superficiale. Dà più valore alla mimica dei sentimenti , anche se falsa, che ai sentimenti stessi. Mimo abile, e tale da far effetto su un pubblico volgare. Gli si confà la letteratura amena (tipo ungherese), e la musica patetica (tipo Puccini). Della poesia non gli importa nulla, ma si commuove a quella mediocre (Ada Negri) e bramerebbe forte che un poeta lo adulasse. Al tempo delle aristocrazie sarebbe stato forse un Mecenate, per vanità; ma in tempi di masse, preferisce essere un demagogo. Non capisce nulla di arte, ma, alla guisa di certa gente del popolo, e incolta, ne subisce un poco il mito, e cerca di corrompere gli artisti. Si serve anche di coloro che disprezza. Disprezzando (e talvolta temendo) gli onesti , i sinceri, gli intelligenti poiché costoro non gli servono a nulla, li deride, li mette al bando. Si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, e quando essi lo portano alla rovina o lo tradiscono (com'è nella loro natura), si proclama tradito, e innocente, e nel dir ciò è in buona fede, almeno in parte; giacché, come ogni abile mimo, non ha un carattere ben definito, e s'immagina di essere il personaggio che vuole rappresentare.

Pagina di diario, pubblicata su Paragone Letteratura, n. 456, n.s., n.7, febbraio 1988, poi in Opere (Meridiani), Milano 1988, vol. I, pp. L-LI

 

 
 
 

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

Post n°146 pubblicato il 14 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

 

Salve,
sono un cittadino dell'Italianistan
Vivo a Milano DUE in un palazzo costruito dal PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Lavoro a Milano in una azienda di cui è mero azionista il Presidente del Consiglio. Anche l'assicurazione dell'auto con cui mi reco a lavoro è del Presidente del Consiglio, come del Presidente del Consiglio è l'assicurazione che gestisce la mia previdenza integrativa. Mi fermo tutte le mattine a comprare il giornale, di cui è proprietario il Presidente del Consiglio

Quando devo andare in banca, vado in quella del Presidente del Consiglio.

Al pomeriggio, esco dal lavoro e vado a far spesa in un ipermercato del Presidente del Consiglio, dove compro prodotti realizzati da aziende partecipate dal Presidente del Consiglio.
Alla sera, se decido di andare al cinema, vado in una sala del circuito di proprietà del Presidente del Consiglio e guardo un film prodotto e distribuito da una società del Presidente del Consiglio (questi film godono anche di finanziamenti pubblici elargiti dal governo presieduto dal Presidente del Consiglio).
Se invece la sera rimango a casa, spesso guardo la TV del Presidente del Consiglio,con decoder prodotto da società del Presidente del Consiglio, dove i film realizzati da società del Presidente del Consiglio sono continuamente interrotti da spot realizzati dall'agenzia pubblicitaria del Presidente del Consiglio.
Soprattutto guardo i risultati delle partite, perché faccio il tifo per la squadra di cui il Presidente del Consiglio è proprietario. Quando non guardo la TV del Presidente del Consiglio, guardo la RAI, i cui dirigenti sono stati nominati dai parlamentari che il Presidente del Consiglio ha fatto eleggere. Allora mi stufo e vado a navigare un pò in internet, con provider del Presidente del Consiglio.

Se però non ho proprio voglia di TV o di navigare in internet, leggo un libro, la cui casa editrice è di proprietà del Presidente del Consiglio. Naturalmente, come in tutti i paesi democratici e liberali, anche in Italianistan è il Presidente del Consiglio che predispone le leggi che vengono approvate da un Parlamento dove molti dei deputati della maggioranza sono dipendenti ed avvocati del Presidente del Consiglio, che governa nel mio esclusivo interesse!!!!!!!!!!!!!

Per fortuna!

"PS.: Tutte le persone che ricevono la presente comunicazione hanno l'obbligo civile e morale di trasmetterla ad almeno altre cinque persone. Non sia mai che qualcuno lo votasse di nuovo"

 

 
 
 

COSI' VEDRAI CHE TI GUARDERANNO NEGLI OCCHI

Post n°145 pubblicato il 13 Marzo 2010 da manuela.ste
 

 

SI CHIAMANO "FOREHEAD TITTAES" DI JANAE, SONO PICCOLE TETTE IN GOMMA DA APPLICARE SULLA FRONTE, IN QUESTO MODO GLI UOMINI GUARDERANNO VERSO GLI OCCHI INVECE CHE NEL DECOLLETE' !

 
 
 

8 MARZO

Post n°144 pubblicato il 08 Marzo 2010 da manuela.ste

 
 
 

GIORNATA DELL'ORGOGLIO FEMMINILE

Post n°143 pubblicato il 08 Marzo 2010 da manuela.ste
 

GIORNATA TRITISSIMA!!!

TANTE DONNE DIREBBERO: "CHE CAZZO TI FESTEGGI!!!"


 
 
 

buon inizio settimana

Post n°142 pubblicato il 07 Marzo 2010 da stellinacheguardiqua

buongiorno1344.gif (400×400)

 
 
 

BUONA GIORNATA....CRI

Post n°141 pubblicato il 04 Marzo 2010 da federica.gaia1964

 
 
 

LA PERICOLOSITA' DEI PANINI DI MEZZA MATTINA

Post n°140 pubblicato il 04 Marzo 2010 da manuela.ste
 
Foto di manuela.ste

Dalle ultime ricerche si e' riscontrato un grave danno per i mangiatori di panini di mezza mattina, intorno a mezzogiorno a Roma e' mezza mattina, piu' che per chi ne fa uso il pericolo e' per la comunita' a cui appartiene.

Dalle ben note ricerche si nota una sintomatologia comprendente un'esclusione totale dalle prossime elezioni e in alcuni casi un uso del linguaggio con tono minaccioso e urla prevaricanti gli altri interlocutori.

Fino ad ora non si e' trovato il vaccino ma si raccomanda il resto della popolazione di astenersi, in prossimita' di una scadenza, dal mangiare panini.

 
 
 

FABRIZIO DE ANDRE' 18/02/40-11/01/99

Post n°139 pubblicato il 18 Febbraio 2010 da manuela.ste
 

FABER !!!

 

 
 
 

ECCO OGGI SONO COSI'...COLORATA E PIENA DI LUCE

Post n°138 pubblicato il 18 Febbraio 2010 da manuela.ste
 

Un piccolo scorcio dell'isola di Burano vorrei vivere in un posto cosi' colorato e solare, con tanta acqua, il mio elemento preferito, e questa atmosfera di allegria!

 
 
 

AUGUSTO DAOLIO 18/02/47- 07/10/92

Post n°137 pubblicato il 18 Febbraio 2010 da manuela.ste
 

CIAO AUGUSTO!

 
 
 

SARA' BISOGNO DI COCCOLE...

Post n°136 pubblicato il 01 Febbraio 2010 da manuela.ste
 

 

Il dito nel barattolo della nutella ... che godimento...

chi non lo ha mai fatto?

Sara' che il mio pui e' lontano...

...ma se stasera avessi un barattolo da 1/2 kilo...

 
 
 

 

FACCIAMO AD ARMI PARI???

 

IO SONO CONTRO IL NUCLEARE

 

 

 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963