resto sorpreso nel leggere la saggistica di De Michelis, lo stesso fascino che mi suscita Crispolti (Enrico ndr), famoso curatore e critico d'arte nei suoi libri d'arte contemporanea e non; abilità dialettali sorprendenti, certo, che talvolta parlano di banalità, o meglio semplici verità da fissare e da dove saper ripartire per procedere a successive riflessioni. Lo fanno con un vocabolario e con una forma lessicale.. perfetta. Li ammiro e li rispetto. Considero questi scritti eccellenti opere d'arte. Spesso mi chiedo perchè le attitudini così spiccate in alcuni campi non possano riuscire in altre..... Affascinante è il modo con cui gli autori trattano l'arte, considerandosi normali tra i normali, e da questo intessere, riflessioni tanto semplici quanto profonde, tanto sorprendenti quanto sorprendentemente vere. Amichevole e autorevole è la considerazione che sostiene lo stesso Crispolti: il critico non solo deve valorizzare il lavoro d'artista ma deve contribuirne la progressione del pensiero, sostenerlo, stimolandolo con le proprie conoscenze ed esperienze, e da esso assorbirne perplessità, forza creativa e idee. Un mio desiderio sarebbe quello di conoscere una persona così, e diventarne amico, non per interesse, ma per reciproco bisogno di sostegno.
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 18:25
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 10:20
Inviato da: Egure
il 27/07/2013 alle 18:42
Inviato da: EnricoDC_gallery
il 13/07/2013 alle 18:44
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il 28/06/2013 alle 15:06