Giappo - racconti dal giappone
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musica in giappone? meglio i laghi bianchi del silenzio...

Il Giappone è un paese che mi fa vivere contrastanti emozioni. A volte mi piace e a volte no. Anche durante lo stesso giorno. Addirittura per una sua stessa caratteristica. E' raro che ci sia una cosa a cui io sia totalmente avverso o per cui mostri straripante entusiasmo perchè tutto qua è normale, nel…
 

Roma vs Tokyo

Elenco non esaustivo di.......cose facili a Roma e difficili a Tokyo:sentire il clacson delle macchinepestare una cacca di canela gente che parla nella metrolitigare con uno sconosciutocomprare tre tipi di formaggio a cuor leggerofischiettare senza essere notativedere qualsiasi cosa che abbia più di cento annivedere un uomo con la barbavedere una macchina parcheggiata sul marciapiededare…
 

atatakakatta

Immaginatevi una lingua dove per riferire cose del passato invece di cambiare i verbi  cambiano gli aggettivi. In italiano suonerebbe così:invece che: "il the era caldo" diremmo "il the è cald-barbuzzo" dove barbuzzo vuol dire che la qualità (l’essere caldo) era posseduta dal nome (il the) nel passato. Il verbo rimane al presente. E’ l’aggettivo…
 

La spada di starwars e i lavori socialmente inutili

Cosa ci fanno tre o quattro uomini in divisa nei parcheggi dei supermercati, degli onsen, delle scuole, degli istituti di ricerca, degli ospedali? E perchè hanno dei manganelli luminosi simili alla spada laser usata dagli eroi di starwars? Quello che fanno è un mestiere importantissimo nel "pericolosissimo" Giappone. Loro sono gli angeli del parcheggio e…
 

ONSEN!

E’ da un po’ che penso di scrivere qualcosa sugli Onsen, ma non lo faccio mai. Quello che mi muove a scrivere è che gli Onsen sono adesso la cosa che mi piace di più del Giappone. Quello che mi ferma è che non so raccontare cosa hanno di speciale. Gli Onsen sono i bagni…
 

La vocina anti-Brunetta nei corridoi del Riken - Brain Science Institute

Ogni martedì alle cinque e mezza, orario in cui si dovrebbe staccare dal lavoro, in tutti gli ambienti comuni del central building del Brain Science Institute si sente una voce suadente provenire dagli altoparlanti, in stile grande fratello (quello Orwelliano). La voce, prima in giapponese e poi in inglese, dispensa ogni martedì lo stesso consiglio,…
 

Biru, otto, escareta, ovvero l'irresistibile tentazione della vocale finale

Nelle caffetterie "italiane" sparse nel mondo i nomi sono sempre un pò buffi, un pò sbagliati, esagerati, impropriamente applicati, ma suonano esotici e sensuali ai non italiani. Anche il Tully's, la caffetteria italiana del BSI-Riken, non è da meno. Per esempio il caffè si chiama "caffè" e si può prendere in tazze di taglio diverso…
 

Verso l'aeroporto: Ikebukuro e Nippori la mattina

 Stavolta non scrivo dal Giappone. In verità non saprei nemmeno dire da dove scrivo perché in aereo è come se non si fosse da nessuna parte. Ora per esempio sono tra Minsk e Varsavia, ma il mondo scorre lontano laggiù e i posti sono solo nomi. Se guardi dal finestrino quasi sempre vedi nuvole, ma…
 

Il "kawaii" e il mistero delle gambe storte

Si sente spesso in giro che le donne giapponesi hanno le gambe storte. Molto più raro è sentir dire che i maschi giapponesi hanno le gambe storte. Effettivamente quando si cammina tra migliaia di arti inferiori femminili giapponesi, peraltro esibiti fino a vette difficilmente raggiunte in Italia, la stranezza c'è e a volte è quasi…
 

Lezioni di giapponese: la rosetta e la baguette

La lezione di giapponese di oggi era sui classificatori. Cioè sulla parolina che devi mettere prima di un nome in particolari situazioni. non è che abbia capito tanto bene, però ora faccio l'esempio di oggi.Se un giorno ti dovesse venire la malaugurata idea di chiedere in giapponese quante cose ci sono su un tavolo, facciamo…
 

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