MEMENTO VIVE

Ho letto un post sul blog di sepliciemozioni intitolato "Ecco perché odio la sinistra, ma..." e ho avuto paura.

Paura di questo mondo impazzito e di come stiamo diventando.

Ci chiudiamo in casa gridando allo straniero. Prima c'era il nord contro il sud, poi l'Italia contro i vu cumprà, poi gli albanesi, ora gli arabi.

Per una volta posso anche dirlo senza voler fare propaganda: sono una che è di destra convinta, che non tollera l'indulto e trova stupida la legalizzazione delle droghe.

Io non ho avuto una vita difficile e nutro ancora speranze nel prossimo. Non in tutto inscindibilmente, ma non è possibile giudicare solo dal paese di appartenenza come noi non siamo solo gli "italiani mafiosi".

Certe cose sono vere, chi se ne va dal suo paese spesso ha qualcosa da cui scappare, ma ricordate che L'ONESTO NON FA NOTIZIA SUL GIORNALE, il criminale sì.

Anch'io ho paura e vorrei vivere vicino a gente onesta, ma come abbiamo potuto vedere non serve guardarsi dallo straniero solo perché è tale, perché anche il tuo vicino può esserti letale. Giudichiamo con la ragione, non con la paura.

Anch'io ho paura a girare da sola la sera e mi guardo da ogni straniero che incontro quando scende la sera o quando sono sola. Non alzo lo sguardo, non rispondo ai commenti, ai saluti e MI ARRABBIO, perché NON VOGLIO AVERE PAURA A CASA MIA!

Ma, se vogliamo cercare una COLPA ( e qualcuno ce l'ha sicuramente) NON STA NEL FATTO DI ESSERE STRANIERO!

LA COLPA E' DI CHI NON MI PROTEGGE, DI CHI PERMETTE A QUALSIASI DELINQUENTE DI VIOLENTARE LE DONNE, DI CHI PERMETTE CHE UNO STRANIERO RISIEDA IN ITALIA SENZA LAVORARE, DI CHI PERMETTE CHE GALEOTTI IN FUGA UCCIDANO, RAPININO!

Non diamo contro alle forze dell'ordine...chi rischierebbe la vita per un tozzo di pane e un calcio sui denti chiamato INDULTO?