Creato da deasophie il 23/07/2005 |
« tempo | l'amore » |
IL TRENTA MAGGIO
Ei fu: il re degli immobili, dato il mortal referto, vide lo spoglio infausto, trombarlo ormai per certo.
Così, percosso e attonito, a terra si accasciò, muto pensando al popolo, che dunque lo bocciò.
Invan promesse e favole, aveva dispensato, invan ci inflisse ignobili concioni, esagitato.
Inutili la Mediaset e il mare di sondaggi con cui sommerse, impavido, l’Italia e i suoi paraggi:
la verità dell’urne – gli piacque o non gli piacque – gli inferse la mazzata, onde, infelice, tacque.
Ed or visi funerei s’aggirano stravolti, i bei sorrisi arcòrei, tosto si son dissolti,
lasciando ai mesti volti i segni del dolor: tutto è perduto, dicono, purtroppo anche l’onor.
Dall’Alpi a Castrovillari, ai lidi maremmani piangono calde lacrime i Bondi e gli Schifani.
Eh, beh, caro onorevole, non sempre può far festa, suvvia non faccia il tragico, sollevi pur la testa.
Lei ch’è un forzuto italico, potente, astuto e ricco, ritroverà gli stimoli per non colare a picco.
E se il suo amor tradito dall’itale contrade le fa provare i triboli, tenti con altre strade.
Rifletta che l’amore – mio caro Berlusconi – nessun può accaparrarselo soltanto coi milioni,
né giova dare al prossimo dei pirla e dei coglioni solo perché dissentono dalle di lei opinioni.
Finisce qui, per ora, il tempo del suo imperio, dia retta a me, non s’agiti: cerchi d’esser più serio!
Alessandro Canzoni (alias Nando Tonon)
NON FERMATE QUESTA CATENA! |
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MUSICA
MI PRESENTO!
è benevolo;
l’amore non invidia;
l’amore non si vanta,
non si gonfia,
non si comporta in modo sconveniente,
non cerca il proprio interesse,
non s’inasprisce,
non addebita il male,
non gode dell’ingiustizia,
ma gioisce con la verità;
soffre ogni cosa,
crede ogni cosa,
spera ogni cosa,
sopporta ogni cosa.
(1° Corinzi 13)