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« ABBASSO DI GAZZETTARI ITALIA DA G8 E RIFIUTI »

VIVA L'ECOPASS ABBASSO CHI PROTESTA

Post n°73 pubblicato il 21 Gennaio 2008 da dietrolanotizia

La gente che muore non interessa ai milanesi. I bambini malati cronici non interessano ai milanesi. Ottocento morti all’anno uccisi dallo smog non contano nulla. Ai milanesi )o per lo meno alla maggioranza di essi), interessa solo mettere il c. sull’auto e muoversi dove e quando vogliono.

E’ quanto vien  fuori dalla storia dell’ecopass di Letizia Moratti, un gran casino per produrre il nulla. E si perché alla fine, nella cerchia dei bastioni passano tutti i veicoli. E quelli che non possono entrare (euro 0, 1 e 2) basta che pagano ed entrano lo stesso. Un provvedimento che andrà solo a beneficio delle casse comunali. All’ambiente e alla salute zero!

A leggere i giornali e le reazioni dei politici pareva che la Moratti volesse chiudere al traffico tutta Milano! nessuno più poteva entrare in città. E invece, alla fine, l’ecopass si è ridotto a una porzioncina della città un quinto forse un sesto), e a un  via libera praticamene a tutti i veicoli: euro 4 e euro 3 possono entrare senza pagare: tanto non inquinano!

I Partiti di maggioranza  hanno levato gli scudi per paura di perdere voti tra negozianti, e cittadini attaccati all’auto anche per andare al bar.  E i giornali ovviamente pronti a cavalcare il malcontento, a sparare contro la Moratti perché, si sa, i gazzettari loro cercano la polemica, danno retta alla ggente, devono vendere, mica prendono posizioni rigorose. magari dicendo che forse l’ecopass andava reso ancor più rigido. L’alternativa? Ecopass sì, ma in tutta Milano! E sena pagare. 800 morti all’anno non hanno prezzo! Via libera solo a residenti e scarico e carico merci. Gli altri, tutti sui tram, bus e metrò Che non è ero che non ci sono, Ci sono. I gazzettari facciano inchieste anche sui bus vuoti! Ma questo è un sogno. Mica siamo a Londra dove Ken il rosso prende decisioni drastiche e cerca di farle passare, Qui abbiamo solo politicanti schiavi dell’opinione pubblica, che si cagano sotto non appena alla sciura maria o al sciur Paolo gli si impedisce di usare lo spargi morte della sua auto. E che mai si sognano di alzare la crapina per vedere la cappa da Città del Messico che c’è sopra le nostre teste. Ma d’altra parte, cosa volete pretendere dalle telementi: loro pensano ad altro. E questo vale anche per Bergamo! Voi amici del blog che ne pensate? A Milano hi ha vinto? Il diritto alla salute o la gggente?

 
 
 
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