Diritti e Dignità

Introduzione

Nella normale conversazione quotidiana quando si usa il termine cultura si pensa in genere alle manifestazioni più alte della creatività umana: l’arte, la letteratura, la musica, la pittura ecc.

Nell’uso che ne fa la sociologia il concetto comprende tali attività ma anche molto di più: in realtà possiamo dire che il concetto si riferisce ai modi di vita dei membri di una società o di gruppi all’interno della società stessa. Società e Culture concettualmente sono due elementi distinti ma tra le due nozioni esistono rapporti molto stretti.

Tracciare quindi una classificazione dei due sostantivi può sembrare un’impresa titanica o immodesta, tanti sono i significati e i precipitati storici di cui i termini cultura e società sono portatori.

Queste premesse sono necessarie per introdurre due termini che includono una miriadi di significati, che hanno nel proprio patrimonio genetico: continuità e discontinuità, appartenenza e contrasto, armonia e dissonanza. Tanto più in una realtà, quella che qui ci interessa, l’Italia, che ha già implicita nella sua breve storia di unità nazionale, tutte le contraddizioni di una società contemporanea estremamente frammentata.

E’ importante sottolineare che se è prevalsa la concezione di cultura soltanto come manifestazione alta e si sono relegate tutte le altre forme riconducibili ad espressioni di conoscenza, a forme di apprendimento/insegnamento, questo corrisponde a quella forte cesura tipica della nostra storia tra “cultura alta” e la cosiddetta “sottocultura”. A quello scollamento tra ceto intellettuale, che in qualche modo ha coltivato a lungo l’ambizione di essere la coscienza militante di “popolo” e il popolo che va per conto suo. Capire come questo scollamento sia una caratteristica antichissima del nostro specifico non deve indurre in false tentazioni di “disprezzare” tutto ciò che è intellettuale o di osannare tutto ciò che è “popolare”. Il qualunquismo espressione del populismo tipico della nostra realtà ha sempre fatto leva su queste contraddizioni, sottraendo al ribasso la possibilità di superare la frammentazione con la diffusione di un discorso condiviso e consapevole.

Questa breve premessa non può essere esaustiva, non dissolve il contrasto tra le due nozioni – Cultura&Società – anzi, in qualche modo l’accentua, ma ci sembra opportuna per conferire un percorso virtuoso a quest’area tematica, essere, cioè, un luogo di condivisione di idee per, giustappunto, creare insieme a voi Cultura.