Creato da eco_del_silenzio il 23/01/2007
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Messaggi del 01/02/2007

"La pioggia nel pineto"

Post n°3 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da eco_del_silenzio

Oggi voglio citare alcuni passi di questa stupenda poesia di D'Annunzio, che, immagino, tutti abbiamo studiato (ed imparato a memoria) a scuola. Tra l'altro ce l'ho in un cd che ho scoperto prima di Natale, declamata da Vittorio Gassman: niente male, la si ascolta proprio volentieri. Mi piace perché parla di due temi a me molto cari, l'amore e la natura, qui suggestivamente intrecciati.

"Taci. Su le soglie
del bosco non odo
parole che dici
umane; ma odo
parole più nuove
che parlano gocciole e foglie
lontane.
Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.

[...]

E immersi
noi siam nello spirto
silvestre,
d'arborea vita viventi;
e il tuo volto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.

[...]

Piove su le tue ciglia nere
sì che par che tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le palpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe

[...]

E piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.

 
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