Creato da eco_del_silenzio il 23/01/2007
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Messaggi del 05/02/2007

La nebbia sul Quaderno

Post n°4 pubblicato il 05 Febbraio 2007 da eco_del_silenzio
Foto di eco_del_silenzio


Sabato sera mi sono imbattuto nella nebbia; è una di quelle cose di cui non riesco a comprendere l'utilità.
Se esiste, avrà pure un senso, no?! Io ne sono convinto, anche se noi non conosciamo appieno quello che mi piace chiamare il "piano infinito", il grande disegno. Che per i credenti è opera di Dio, per gli altri è "semplicemente" Natura.
Ho letto una frase famosa, di un grande scienziato, credo (forse Einstein), che sosteneva che il Creatore ha un quaderno che ogni tanto ci fa sbirciare (attraverso la Scienza), mi pare fosse più o meno così.. Se la ritrovo, la riporto per bene.
Allora ho pensato di citare una canzone dei Nomadi (c'era ancora la voce di Augusto Daolio, nel suo ultimo disco, nel '91), che è un inno alla vita e ringrazia perfino la nebbia (tutto torna!).

"Ma che film la vita"

Grazie a mia madre per avermi messo al mondo,
a mio padre semplice e profondo,
grazie agli amici per la loro comprensione,
ai giorni felici della mia generazione,
grazie alle ragazze, a tutte le ragazze.
Grazie alla neve, bianca e abbondante,
a quella nebbia, densa e avvolgente,
grazie al tuono, pioggia e temporali,
al sole caldo che guarisce tutti mali,
grazie alle stagioni, a tutte le stagioni.

Ma che film la vita
tutta una tirata,
storia infinita, a ritmo serrato
da stare senza fiato.
Ma che film la vita
tutta una sorpresa
attore e spettatore,
tra gioia e dolore,
tra il buio ed il colore.

Grazie alle mani che mi hanno aiutato,
a queste gambe che mi hanno portato,
grazie alla voce che canta i miei pensieri,
al cuore capace di nuovi desideri,
grazie alle emozioni, a tutte le emozioni.

(RIT. x 2)

_____________________________________

Secondo me è molto bella, anche musicalmente. E poi è bello pensarla come il testamento artistico ed il ringraziamento di Augusto, che, malato, attendeva la morte.

A proposito, approfitto dell'occasione per un appello ai patentati: per pietà, quando c'è POCA foschia, evitate di accendere i retronebbia: quello dietro di voi impazzirà! Ma pare che pochi ne tengano conto. Grazie...

 
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