ULTRA' a tutta D

VIREGGINI IN TRASFERTA

30/08/05

ROSIGNANO-VIAREGGIO  0-1

02/10/05

QUARRATA-VIAREGGIO 1- 3

QUARRATA

Per la trasferta di domenica scorsa a Quarrata è stato allestito dal gruppo un pulmino da 35 posti. La giornata era particolarmente piovosa ma l’atmosfera a bordo del bus era bella carica, particolarmente per la concomitanza del compleanno di Valdes e del Capitano, che per l’occasione (solo per quella trasferta) è “rientrato in gruppo”. Il viaggio d’andata è stata quasi un odissea, visto anche gli ignobili condizioni del pulmino che arrancava anche sui dossi e raggiungeva la velocità massima di 60km/h. Ai problemi meccanici si aggiungevano quelli dell’autista che non sapeva la strada…le stranezze tutte a noi! Tutto questo non intaccava il morale del gruppo che complici le grandi scorte di bevande alcoliche e le “magiche” sigarettine(e meno male che mancava Ale) trasformavano il viaggio in un grande sballo. Dopo varie vicissitudini si arrivava allo “stadio”, entrati ed appesi i nostri striscioni, le bandiere stavano già sventolando nonostante la pioggia. Le presenze viareggine che si assestavano oltre le 200 unità vista la presenza di molte auto e del pullman allestito insieme dalle Teste Matte e Gruppo Autonomo. Questi 2 gruppi decidono di non tifare per i primi 15 minuti esponendo lo striscione “NOI VOGLIAMO GENTE CHE LOTTA” per protesta per gli ultimi due risultati negativi. Il tifo è stato potente e costante nonostante il primo tempo scialbo che vedeva il Viareggio sotto per uno a zero. Il malumore serpeggiava e qualche coro di maggiore sprono (al limite della contestazione) è partito. La seconda fazione il Viareggio c’ha messo il cuore uscendo trasformato dagli spogliatoi, e sotto gli incessanti e potenti cori è riuscito a pareggiare e far proprio il match nei minuti finali. La partita è stata sicuramente vinta dalla tifoseria viareggina ,che se ancora ce ne fosse bisogno,ha dimostrato maturità e forza degna di altri palcoscenici. Il viaggio di ritorno è stato ancora più “drammatico”dell’andata con la pioggia che entrava nel pulmino e l’autista che non vedeva una sega! E caratterizzato da una grande inventiva di canzoni goliardiche a schernire il Bardi che a testa del pullman non replicava…questi giovani si devono divertire era il suo commento toccandosi il pizzo.

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5/10/05

VILLA BASILICA-VIAREGGIO  0- 1 

a PORCARI

(COPPA ITALIA)

Mercoledì sera a Porcari si è disputato il secondo turno di Coppa Italia contro il Villa Basilica (squadra di Promozione) e come sempre non è mancata la nostra presenza e il nostro sostegno. Partiti da Viareggio intorno alle 19.30 circa 40 esponenti di tutti i gruppi della gradinata abbiamo raggiunto lo “stadio” di Porcari. Dopo aver appeso i nostri striscioni cominciamo a tifare il nostro Viareggio con un continuo e incessante sventolio di bandiere. Il Viareggio scende in campo con una formazione inzeppata di giovani tenendo a riposo i titolari in vista del “derby” di oggi con il Forte  (ad esclusione di Santini che veniva da 2 giornate di squalifica). Il match non ha grandi ritmi di gioco ma viene sbloccata dal gol di Capitani. La partita fila via tranquilla fino al termine dove abbiamo chiamato i giocatori “sotto la curva “per ringraziarli di aver onorato la maglia anche in un’incontro di Coppa Italia.

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16/10/05

CAMAIORE -VIAREGGIO 3- 1

CAMAIORE

Riccoci all’ ennesima trasferta a Camaiore (7a volta in 3 anni!). Il ritrovo per tutta la gradinata era alle 14 alla stazione vecchia per raggiungere in motorino o altri mezzi “Il comunale”. Mentre il resto del gruppo resta ad aspettare la gente che si radunasse, due macchine partono per preparare tutto l’occorrente per fare al meglio il nostro tifo e colore in quella città spenta. Verso le 14.50 arriva il corteo di 60-70 motorini e qualche macchina rumoreggianti e squillanti che dopo aver trovato parcheggio (cosa non facile da trovare a Camaiore) si apprestavano ad entrare nello stadio. Dopo aver preso posizione nulle tribunette i circa 300 ragazzi guidati dal grosso megafono, portato per l’occasione subito iniziano a intonare cori per il Viareggio. Ad inizio partita viene mostrato lo striscione che dalla trasferta di Quarrata è sempre presente allo stadio “VOGLIAMO GENTE CHE LOTTA” ma il messaggio non è stato recepito dalla squadra. Il nostro sostegno alla squadra non è mai mancato anche se vistosamente calato dopo il 2 a1 del Camaiore. A questo punto il disappunto, il malcontento e la rabbia campeggiava sui volti dei tifosi presenti rincarato anche dal terzo gol preso da una dormita generale della difesa (come del resto anche il secondo). La partita o meglio dire lo strazio si è concluso con fischi verso i giocatori che non hanno onorato la maglia come noi avevamo “chiesto” loro in più occasioni.

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6/11/05

MASSETANA-VIAREGGIO 0- 1

MASSA MARITTIMA

Per la seconda trasferta più lunga del girone (dopo Gavorrano) il gruppo ha organizzato un pullman da 54 posti. Il ritrovo previsto era alle 10.30 in sede e intorno alle 11 siamo partiti. Sul pullman oltre alla sempre gradita presenza della sezione Girl c’è da annotare che la sezione Pietrasanta si è allargata con un nuovo acquisto di Marco soprannominato Nerone. Durante il viaggio c’è stata una lotteria organizzata dal Capitano con in palio una maglia di gioco del Viareggio calcio (quella a topa) con il numero 84 ,vinta dal Trasa, di cui il ricavato andrà a Natale insieme ad altri soldi provenienti da altre iniziative ai bambini malati di cuore del Ospedale Pediatrico Apuano di Massa. Tra vino, birra, panini e sigarette si arriva allo “stadio” di Massa Marittima ma visto che era ancora chiuso perché si e no era l’una ne approfittiamo per fare un giro per il paese , per ristorarci in un bar e giocare al calcio balilla in attesa che lo stadio fosse pronto ad accoglierci. Qui ci hanno raggiunto alcuni ragazzi di Grosseto e con loro verso le 14 siamo entrati allo stadio. Abbiamo preso posizione nella piccola gradinata di fronte alla tribuna e dopo aver posizionato i nostri striscioni subito abbiamo iniziato a tifare le zebre con il solito e incessante sventolio di bandiere e stendardi. Dopo circa 10 minuti dall’inizio della partita fanno il loro ingresso nello stadio le Teste Matte e il Gruppo Autonomo giunti con il pulmino che avevamo noi a Quarrata. Anche loro subito attaccano i loro striscioni e si uniscono al nostro tifo. Alla fine del primo tempo viene alzato uno striscione di firma U.F.V. “NO AL DECRETO ANTISOCIALE SI AL VECCHIO CALCIO POPOLARE” che per motivi di visibilità si è attaccato sopra i nostri striscioni dall’inizio del secondo tempo. La partita non è stata di grandi ritmi ma era ravvivata dalle performance della segnalinee che con il suo modo di correre a cavalla attirava l’attenzione dei presenti. Il match sembrava indirizzato ad un pareggio a reti bianche ma a due minuti dal 90° Francesconi è atterrato in area si procura un rigore che è stato battuto da Arricca che dopo averlo buttato sul palo spedisce in rete. La partita finisce 1a0 per le zebre che significa anche primato in classifica insieme al Castelfranco. Il viaggio di ritorno era caratterizzato da cori di sfotto verso il Bardi, Nicolone e Unabomber e da un fitto lancio di crackers panini e bottigliette verso Vasco che picchia e mena si incazzava e rispediva la roba al mittente.

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16/11/05

S.MINIATO BASSO -VIAREGGIO  0-0

S.MINIATO BASSO

Che ci fanno 30 ragazzi su un pulmino diretto nella patria del tartufo in un mercoledì sera di metà novembre freddo  e piovoso? Qualcuno risponderà una succulenta mangiata?. Siccome si parla di noi, che viviamo di pane e Viareggio, vi raccontiamo che andavamo a vedere le Zebre per il ritorno di Coppa Italia. Verso le 19 si sono ritrovati in sede quei 30 iscritti che già da un settimana si erano segnati sul pulmino(malati!)c'era anche Samu che non potendo venire era venuto lo stesso a controllare la partenza (diciamo che come al solito ha rotto i coglioni). Dopo aver caricato il pulmino (che era il solito... quello stile circo Zavatta) di birette e buon vino ed aver aspettato il Valdes che doveva tornare dalla città triste, ci siamo mossi alla volta si S.Miniato. Il viaggio di andata trascorreva liscio fra chi dal fondo bus cercava di inventare una nuova canzone e chi davanti tracannava bottiglie di rosso portate dalla sempre presente sezione Pietrasanta. Dopo molti studi canori del gruppo hanno sfornato una canzone molto originale che è stata il motivo trainante del tifo della sera. Arrivati al campo sportivo strananmente non ci sono state tarantelle per il biglietto e siamo entrati fra chi non ha pagato e chi ha sborsato solo 3 euro. Il tifo è stato incessante e molto goliardico. Ai giubbetti verdi del gruppo si sono uniti dopo 10 minuti dal fischio altri 2 esponenti che sono arrivati in auto e altri 7 ragazzi delle Teste Matte. La partita andava avanti su ritmi blandi e tranquilli caratterizzata da una nebbia che oscurava certe parti del terreno di gioco. Anche certi menti erano offuscate da altri fumi nebulosi ma non per questo il tifo calava di intensità aiutato anche dalle coreografiche bandiere che hanno sventolato 90 minuti. Alla fine la squadra (che riusciva a passare il turno bloccando il risultato sullo 0-0) ci tributava un applauso di ringraziamento noi ricambiavamo e poi salutavamo calorosamente Simone il Biondo ragazzo della Nuova Guardia del gruppo che giocando con la juniores zebrata, per questa sera era stato convocato in prima squadra, lui molto commosso si avvicinava la nostro settore esibendo sotto la casacca da gioco, una maglietta UFV. Viaggio di ritorno un po' molesto (il gioco è bello quando dura poco) per Vasco e il Mullah e rallegrato sul finale da un ritrovamento fortunato!

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20/11/05

MONTECALVOLI -VIAREGGIO  1-2

S.MARIA A MONTE

Fino a venerdì non sapevamo dove si sarebbe disputata questa gara, visto che il decreto Pisanu rompe i coglioni anche in questi infimi campionati di Eccellenza. Si è poi deciso di giocare a S. Maria a Monte (Dove eravamo già stati presenti il 9 ottobre 1994 in un altro torneo di Eccellenza vinto con 11 punti di vantaggio) e non a Montecalvoli per problemi di ordine pubblico ( Boh !Mah!). Dieci macchine di esponenti del gruppo si sono mosse alla volta del paesino dell'entroterra pisana in compagnia anche di una macchina di pisani del gruppo WANDERERS (cui abbiamo ricambiato la visita lunedì in Pisa- Lanciano). Arrivati al campo sportivo (dopo che qualche macchina aveva deviato per una trogolosa porchetta) abbiamo trovato altri tifosi viareggini, che insieme a noi sono entrati dopo qualche problema per il tagliando d'ingresso. Da segnalare l'ingente spiegamento di carabinieri anche in tenuta anti-sommossa, (e tutto questo lo paghiamo noi) e il brutto gesto dell'arbitro della gara che non permetteva a Samu di entrare sulla pista di atletica ai bordi del campo di gioco per veder meglio la partita, cosa inaudita e altamente deprecabile. Mentre le squadre entravano in campo arrivava anche il pulmino delle Teste Matte/Gruppo Autonomo e qualche altro tifoso pisano e così il tifo era sempre più roboante. Instancabile anche lo sventolio di bandieroni che disturbavano qualche signora impellicciata . La gara veniva sbloccata da una magia su punizione di Cazzarotto ma poi si faceva più difficile da quando in inferiorità numerica i gialloblù locali arrivavano al pareggio,fallendo poi un rigore (per noi è stata una gran parata di Franchi). Nel finale con la nostra estenuante spinta, il Viareggio perveniva al gol vittoria trasformando un penalty con Andreotti. Ovazione finale dei giocatori sotto il settore da noi occupato che strabordava di gioia, con qualcuno di questi che lanciava la maglia. Su questo punto il gruppo U.F.V. è categorico e determinato nel ribadire che non prenderà nessuna casacca di gioco fino a che non ci sia una vittoria del torneo. E' una forma di coerenza e rispetto che pretendiamo da chi scende in campo con quella maglia ! 

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04/12/05

IMPAVIDA-VIAREGGIO 0-2

VAIANO

Grazie alle nuove leggi dettate dal Ministro Pisanu anche la partita contro l’Impavida non è stata disputata allo stadio di Vernio ma a Vaiano. Per l’occasione abbiamo organizzato un pullman da 54 posti anche se non è stato riempito completamente. Durante il viaggio c’è stata una lotteria con in palio dei premi messi a disposizione dall’Edelweiss il cui ricavato, sommato a quello del banchetto e del torneo di Natale andrà all’associazione “IL GERMOGLIO” che si occupa di aiutare le famiglie meno abbienti della nostra città. Arrivati a destinazione con un’oretta di anticipo si entra allo “stadio” e sistemiamo i consueti striscioni nel nostro settore e in attesa dell’inizio della partita ci rifocilliamo al bar del campo sportivo. Il tifo è stato come al solito continuo, e incessante lo sventolio di bandiere rafforzato anche dall’ingresso con alcuni problemi con le forze dell’ (dis)ordine delle Teste Matte e Gruppo Autonomo giunti con il solito pulmino disastroso verso la fine del primo tempo. Il Viareggio non riesce a trovare la via del gol complice anche il terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Nel secondo tempo vengono esposti due striscioni di firma UFV che ricordavano: il primo “Piccio” un ragazzo degli Ultras Cremona scomparso pochi giorni prima e il secondo Emiliano uno dei capi dei Desperados Empoli scomparso un anno fa in un incidente stradale. La partita si sblocca nel finale con le reti di Andreotti e Santini che regalano alle Zebre la 7a vittoria consecutiva.