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ROY LICHTENSTEIN Meditations on Art

Vista oggi la mostra alla Triennale di Milano.

Roy Lichtenstein
New York 1923-1997

L'opera di Roy Lichtenstein si inserisce in quella tradizione consolidata della storia dell'arte che riprende soggetti appartenenti ad altri artisti. Egli è stato il primo a teorizzare un'estetica capace di trasformare una copia in un originale.
Lichtenstein si appropria di immagini più volte riprodotte su libri e riviste. Il processo da lui adottato implica la trasformazione della copia in originale. Dapprima egli copia, apportando delle piccole ma significative modifiche, la riproduzione di un'opera ripresa dalla carta stampata e poi proietta il disegno su una grande tela. Il dipinto definitivo è realizzato con una tecnica che imita la stampa tipografica. L'immagine sempre bidimensionale, prima del chiaroscuro che dà l'illusione del volume, si sottrae così alla tridimensionalità tipica della scultura.

Negli ultimi anni sto rivalutando molto l'arte contemporanea...davvero interessante.