elaborando

Un problemino per cominciare la settimana?
Va bene, lo prendo da Polimath di marzo (ormai è finito il mese) e lo servo immediatamente: quale numero manca nell'immagine? Non lo so, ma adesso ci provo.

Per chi, invece, volesse farsi del male di lunedì, niente di meglio del test preliminare del Mensa.
Il sito presenta il test scrivendo che: "non fornisce in alcun modo il Q.I., ma solo la percentuale di probabilità di riuscita nel test finale di ammissione".
Il Q.I. è il quoziente di intelligenza.

Meno male, posso ritenere le mie speranze intatte.
Speranze di cosa? Ma di entrare nel Mensa. Ancora il sito:
Mensa è la parola latina per "tavola", intesa nel senso di una "tavola rotonda", intorno alla quale nessuno prevale sugli altri. Il solo requisito richiesto per diventarne membri è l'aver raggiunto o superato il 98° percentile della popolazione (131 punti nella scala di Wechsler), in un test d'intelligenza amministrato e controllato dal Mensa.

Il test l'ho fatto qualche giorno fa, e devo dire che, avendo un ego abbastanza ben corazzato, sono sopravvissuto. La buona notizia è che risparmierò la quota di iscrizione al Mensa.
Ma cosa vuol dire intelligenza?
Non lo so. Ricordo qualche anno fa, in auto con una collega, spettegolavamo su uno che ci eravamo ritrovati come capo, cognome composto, fulminante e lunga carriera, incapacità tecniche abbastanza palesi.
«Hai visto cosa ha detto nella riunione di ieri?» - «Non ci capisce nulla! È uno stupido».
Non ci capiva e continua a non capirci nulla, ma non è stupido, proprio per niente. Chissà quanto prenderebbe al test. Meglio non saperlo.

Buon lunedì.