elaborando

Lei rimane affascinata dal suo canto: è irresistibilmente dolce e dura anche più a lungo del normale. La conclusione è inevitabile: convolano, da lì a poco nasceranno ... come si chiamano i piccoli degli storni? Stornelli? Boh.

Il solo neo di questa romantica storia è che lui è in un certo senso "dopato": gli hanno sistemato nella pappa dei "disruttori endocrini". Da quello che capisco sono sostanze che disturbano il normale funzionamento degli ormoni, causando un po' di disordini biologici.

Già si sapeva che in alcune specie di pesci i disruttori endocrini portano alla confusione sessuale: il branzino si ritrova con gli attrezzi per fare tutto da solo, diciamo così.
Adesso si scopre che, grazie ai disruttori, lo storno diventa un canterino provetto. E per gli storni c'è un rischio in più: se lo storno "dopato" piace alla signora storno, allora sarà più facile per lui avere discendenti, andando così a mutare il patrimonio genetico della specie.

Tutti questi studi sono naturalmente tesi a scoprire che effetto hanno i disruttori endocrini nell'uomo. Per adesso non si sa nulla di certo.
Leggendo stamattina il post di wired.com, mi sono chiesto se gli studiosi abbiano per caso fatto un po' di analisi ieri sera, a Sanremo: magari qualcuno che affascinasse con il suo canto lo trovavano, e da lì si poteva risalire all'eventuale presenza di "disruttori endocrini". Sarebbe stato un risultato non da poco.

Non avendo seguito Sanremo, non so se questa edizione sia stata allietata da canti irresistibili. Ho solo letto stamattina il nome dei vincitori e poi ne ho visto l'esibizione su youtube.com.
Direi che ho percepito distintamente il fascino dell'incedere della signora, mentre si allontana dal primo piano, all'inizio del brano; invece il canto dei due vincitori mi ha lasciato un po' meno coinvolto.
Almeno loro, per quello che mi è parso, sono puliti, niente disruttori.

Buona domenica.