elaborando

Il problema che avevo proposto ieri, ripreso dal Polymath di settembre, non era poi un problema, mi spiace di non averlo verificato prima.

366. Panini, brioche e focacce
Sette brioche pesano quanto quattro panini. Cinque focacce pesano quanto sei panini. Se ogni panino pesa p grammi, ogni brioche pesa b grammi e ogni focaccia pesa f grammi, scrivere p, b e f in ordine crescente. 

È evidente che le brioche pesano meno dei panini (ce ne vogliono sette delle prime per farne quattro dei secondi) e che le focacce pesano più dei panini. Quindi l'ordine crescente è: brioche, panini, focacce.
Diverso sarebbe stato se il problema fosse stato posto nei termini: "Sette brioche pesano quanto quattro panini. Cinque panini pesano quanto sei focacce". In questo caso i panini sarebbero chiaramente i più pesanti, ma andrebbe capito come sono messe focacce e brioche.

Ma perché mi sto accanendo su questo problema, sul quale una persona ragionevole e razionale non avrebbe nemmeno posato l'occhio? E soprattutto, di quali brioche esattamente stiamo parlando? Non è che, per semplice superficialità, sono stati chiamati "brioche" quelli che in realtà sono croissant o cornetti o marittozzi che dir si voglia, di quelli con una fuoriuscita di crema da un lato? È importante, per la risoluzione del problema, il mio, quello di perdere peso e riporre in armadio il salvagente naturale che mi circonda il girovita. Accidenti, sono al punto di sognarmele queste cose; naturalmente risultati zero, per adesso.

Vabbé. Rimanendo nel tema matematica, un amico mi ha girato dei divertenti errori commessi in giro per il mondo e giunti agli onori del web. Ne ho raggruppato quattro nell'immagine: quello che trovo più simpatico è quello in basso a sinistra: "find x", "trova la x". Dimostrazione di una perfetta e trasparente dissintonia con la matematica, della serie "non c'è speranza".

Buon mercoledì.