elaborando

Nasce il tetrapak.
Una rivoluzione: la carta sostituisce il vetro nel trasporto e distribuzione del latte. Costa meno il contenitore (sia per il materiale che per la fabbricazione, ed è a perdere, non si era ancora posto il problema del riciclo), meno il trasporto (i nuovi involucri si impaccano meglio) e se ne spreca meno lungo la strada (la carta non è fragile come il vetro).

L'idea è geniale. Ricavate da un foglio per dattiloscrivere (A4, per gli intenditori) una striscia con il lato corto uguale a metà del lato lungo. Basta tagliare via una striscia di circa 6,2 cm lungo il lato maggiore. Adesso ripiegate il foglio a cilindro, sovrapponendo i due lati corti, e chiudete con un paio di punti metallici. Schiacciate il cilindro su un lato, e fermate con un paio di punti metallici. Schiacciate sul lato opposto, ma lungo una direzione perpendicolare, e fermate anche questo bordo con un paio di punti metallici. Adesso basta ribadire gli spigoli, ed il tetrapack "classic" ha preso forma: un economico e funzionale tetraedro di carta.

Seguiranno altre idee, evoluzioni, la confezione degli alimenti liquidi (latte, succhi) si trasformerà fino a quello che oggi troviamo sugli scaffali dei supermercati, ma il "classic" rimarrà sempre un simbolo della semplicità che si coniuga con la genialità.

A lato, Ruben Rausing, l'inventore, mostra la sua idea.

http://www.tetrapak.it/
poi: "Scopri Tetra Pack" e poi ancora: "Storia"