elaborando

Automobili: mi pare sia l'autunno la stagione delle novità. E al Tokyo Motor Show 2007 una novità di sicuro l'ha portata la Nissan: Pivo2.
Si, il gioco di parole con "pivot", che in francese vuol dire "cardine, perno" è voluto, perché le ruote di Pivo2 possono sterzare a 90°, dando così la possibilità alla macchina di ruotare praticamente su sé stessa. In più è bella tondetta di suo, i parcheggi sono un attimo, anche senza essere cintura nera di parcheggio in retromarcia. Anzi, lo slogan è "Pivo2 makes reversing obsolete", scordatevi la retromarcia.

Ma mica le novità si fermano qui, no. Intanto è elettrica, va con batterie al litio, poi ha tre posti e un quarto virtuale. Esatto virtuale: un robottino integrato nell'auto, capace di conversare in Giapponese e Inglese e di farlo anche a tono, perché si basa su quello che intuisce dalla conversazione in atto.
Esempio. Il solito milanese d'assalto ha i suoi fari disperatamente lampeggianti a 2 micron dal posteriore della mia auto. Completo il sorpasso e mi faccio da parte, mentre l'apostrofo: «Brutto figlio di p..., con tutto il rispetto per la tua mamma, che ha sempre praticato tariffe oneste». Il robottino analizza, fruga nel repertorio di news che aggiorna costantemente con i suoi collegamenti wireless, e parte a parlarmi dei prezzi, mi confronta settembre anno su anno, argomenta sui singoli beni di consumo.
Insomma, capite, mi distrae dal turpiloquio e mi riporta sulla retta via. Indispensabile.
Nei test al Motor Show nessuno deve aver turpiloquiato, perché pare che l'abbiano sentito pronunciare cose tipo: «Are you sleeping? There's a cafe 500m ahead». Roba da educando, insomma.

Vi sento interessati e pronti già a cambiare auto, col vostro arbre magique già pronto da appendere. No, no, no, niente arbre magique. C'è SpotScent, sempre dal Giappone, questa volta al "Ceatec gadget show": due cannoncini che sparano l'essenza desiderata sul singolo passeggero, a ognuno la sua scelta. Quindi ne prendete tre e siete a cavallo. Le essenze disponibili vanno da "Cool Wind" a "Pleasure Time". Non chiedetemi che profumo diano ma fidatevi, il produttore è Subaru, uno che di auto dovrebbe capirne.

Bene, mi imbarco per l'ennesimo viaggio a pendolo, immerso nell'old economy automobilistica: niente pivot e alla prima stazione di servizio mi compro un arbre magique. Che tristezza.

Buon martedì.