elaborando

Stamattina mi tocca un viaggio in auto abbastanza lungo.
Poco fa, al risveglio, il primo pensiero è stato per il tempo: mi spiacerebbe trovare neve o ghiaccio. Il secondo per farmi due conti sulla mia mattinata: una volta a destinazione, devo finire un paio di cose entro mezzogiorno, quindi sarà bene che mi avvii per tempo. Il tempo di viaggio lo so già in anticipo, almeno se il tempo è sereno, la strada asciutta e gli imprevisti si limitano al solito paio di strettoie da qualche parte nel percorso; tre ore e mezza, minuto più, minuto meno.

Strana cosa la regolarità irregolare. Perché non è che viaggi a velocità costante: ci saranno tratti in cui la radio mi distrae e mi ritrovo a 110, altri in cui viaggio al limite dei 130 (vabbé, anche qualcosina sopra, ma non posso mica scriverlo, no?). Mi fermerò a prendere un caffé che mi prenderà più o meno tempo. Ma, alla fine, imprevisti permettendo, tre ore e mezza e sarò a destinazione.

Un po' come il signor Pacifico, proposto questo mese da Polymath:

389. Puntuale al lavoro
Il signor Pacifico parte da casa sua per andare al lavoro ogni mattina alle 8 precise. Se viaggia a 40 km/h, arriva al suo posto di lavoro con 3 minuti di ritardo. Se viaggia invece a 60 km/h, arriva 3 minuti in anticipo. Quale velocità media dovrebbe tenere il signor Pacifico per arrivare puntuale al lavoro?

Io provo a risolverlo mentre guido. Nell'ipotesi di farcela prima di arrivare, me ne porto uno di scorta, non vorrei mai rimanere senza; è dell'ottobre del 2006:

302) Fratelli e sorelle
Luigi e Carla sono fratelli. Luigi ha tanti fratelli quante sorelle. I fratelli di Carla sono invece il doppio delle sorelle. Quanti sono i ragazzi e le ragazze di questa famiglia?

Buon lunedì.

[Nell'immagine ... si, un altro presepe; per il sottofondo musicale consiglio Battisti]