elaborando

Per adesso l'hanno provato su alcune scimmiette da laboratorio, il prossimo passo potrebbe essere l'utilizzo su dei soldati, ma poi toccherà a noi, sono preoccupato.
Il tema è curare gli effetti della mancanza di sonno. Si può agire in due modi: procurare il meritato riposo notturno oppure rimpiazzare chimicamente gli effetti della sua assenza. Per il primo rimedio ci sono i sonniferi, per il secondo l'Orexin A, un ormone del cervello.

Tutto è partito dall'osservazione che la narcolessia si accompagna ad un ridotto livello di questo ormone: poca orexin A? Botte di sonno durante il giorno, nei momenti più impensati e meno indicati; e serve a poco dormicchiare un po', a sorpresa ricapita.
Una ricerca effettuata negli Stati Uniti ha dimostrato che i disturbi associati alla mancanza di sonno scompaiono se si innalza il livello dell'orexin A. Alle scimmiette del test, tenute sveglie per 36 ore, è bastata una spruzzata nel naso per vederle rispondere belle pimpanti ai test di intelligenza, come se si fossero appena svegliate. Le compagne a cui è stato spruzzato il solito placebo, invece, un disastro, cascavano dal sonno.

Non mi piace la notizia. Io sono di quelli che dormono poco; in questi giorni che aiutano il riposo mentale riesco a dormire di più, arrivo anche a sei ore. Ma in genere sono meno, quattro, cinque, e poi mi capita di cascare dal sonno ben prima di mezzanotte. Sarei un candidato per la orexin A? Una spruzzatina ci potrebbe pure stare, non lo nego.
Quello che mi preoccupa in prospettiva è che i nostri ritmi lavorativi sono regolati su quelli vitali: abbiamo una giornata lavorativa perché l'organismo poi deve riposarsi col sonno.
Ma se si trovasse un'altrernativa al dormire, allora staccare e andare a letto non sarebbe più un fatto naturale, ma una scelta: vuoi dormire, ok, fallo, altrimenti spruzzati questo e prosegui.
Qualcuno allora sceglierebbe inevitabilmente di non sprecare tempo a letto, le regole della competitività individuale cambierebbero, altri sarebbero indotti a seguire l'esempio.
La regola vale già per i militari: chi deve pilotare un aereo su lunghe distanze pare che già oggi usi anfetamine per rimanere sveglio e senza sentire il bisogno di dormire.
Domani toccherà anche a chi, che so, opera nella finanza? La globalizzazione dei mercati ha prodotto già una Borsa che sta in piedi 24 ore su 24, sarebbe meglio avere anche gli operatori che seguono gli stessi ritmi, no?
E dopo, a quali altri lavori toccherebbe?
Speriamo bene.

Buon venerdì.

[Nell'immagine: poco fa, il mare si risveglia]