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Il reverendo Jose Gabriel Funes dice che ebbene si, può esistere vita fuori dalla Terra, e dice anche che all'origine dell'universo potrebbe esserci stato il Big Bang, come ipotizzato dalla teoria più diffusa tra fisici e astronomi. E il reverendo ci capisce in materia: astronomo, è il responsabile della Specola Vaticana, l'osservatorio astronomico della Santa Sede, distribuito sulle due sedi di Roma, quella storica, e di Tucson in Arizona, quella più recente e ormai principale.

"Certo che potrebbero esistere dei fratelli extraterrestri!", ha affermato in sostanza in un'intervista all'Osservatore Romano, ripresa tra gli altri da Reuter e Repubblica, aggiungendo che non si può escludere che la vita si sia sviluppata anche altrove, ci sono galassie e pianeti papabili in quantità. Non credo che abbia detto proprio "papabili" eh, sono io che non ho trovato un aggettivo migliore.

Bene, è una dichiarazione illuminata che un poco mi sorprende, io ero rimasto alla questione della Terra e del Sole: chi gira intorno a chi? Ma sono un osservatore distratto, io. Il reverendo Funes precisa anche che, se Big Bang è stato, non va letto come un "incidente", un caso, ma come l'atto iniziale del Suo progetto d'amore. In cui, da oggi, mettiamo pure ET.

Buon mercoledì.

[Nell'immagine, la locandina di ET, da Cinemadelsilenzio.it]