ElettriKaMente
Dillo, bella strega...se lo sai, Adorabile strega…Dimmi, conosci l’irremissibile? (I fiori del male, C. Baudelaire)
I MIEI LINK PREFERITI
AVVISO AI NAVIGANTI...
Tutti i passanti sono gentilmente invitati a lasciare fuori da questo blog:
incontinenze di ogni genere e tipo,
pratiche onanistiche finalizzate alla pubblicazione
e manie persecutorie-vittimistiche,
grazie.
Anche se il blog é moderato, ogni intervento pervenuto viene pubblicato.
Qualora il vostro non risulti, invece, visibile tra gli altri è semplicemente perché, presentando tracce delle sopracitate (incontinenze, pratiche onanistiche o manie persecutorie-vittimistiche)
vergognandosi di se stesso e di chi l'ha messo al mondo, si è autoeliminato.
Capisco che il nome del blog potrebbe trarre in inganno, ma qui non troverete il supporto psichiatrico che andate cercando.
Cordialmente,
Elettrikamente,
EleP.
« Non ho ancora trovato qu... | A CHI TOCCA? » |
Agli inizi di quest’anno avevo iniziato l’anno deponendo la serie “Alice in Wonderland” con il proposito di ricreare un calendario di post che potessero navigare sull’onda – comunque sempre anomala - di questo viaggetto interiore e fisico chiamato vita.
Gennaio era stato dedicato ad una sintesi ai minimi termini nel tentativo di definire chi siamo partendo dalla nudità della nascita e ritornando ad essa; Febbraio è stata una concessione al verbo desiderare, agli auspici e alle considerazioni legate anche al mio personale compleanno ed ora, arrivati a Marzo, ecco un decalogo tascabile verso la consapevolezza che forse è meglio, per tutti noi, prendersela con calma, prenderla alla leggera ed accettare l’ottimo consiglio di chi ci ricorda che la leggerezza non è sinonimo di superficialità così come la pesantezza non equivale affatto alla profondità di pensiero.
Perché la leggerezza è una forma strana di sollievo; ma non solo quello. E' anche, come suggerisce il Nobel per la letteratura Alice Munro, quel piacere spontaneo che si prova quando si constata che un progetto non corrisponde più alla struttura e che un edificio non può stare su; perché fondamentalmente è il piacere di riconsiderare dal principio tutto ciò che esiste di contraddittorio, persistente e irriducibile nella vita.
Ed in un certo senso, significa anche, nello specifico, capire che:
1. Al di là di quanto qualsiasi individuo - o agente esterno - possa interferire nella nostra vita, ciò che ci accadrà sarà comunque sempre e soltanto di nostra responsabilità, e questo nella misura in cui niente e nessuno potrà mai impedirci di scegliere come reagire a qualsiasi situazione;
2. Chiunque vuole davvero qualcosa troverà sempre una strada o un modo per raggiungerla, al contrario, si troveranno solo innumerevoli scuse per non vedere né strade né modi, quando quella cosa non la si vuole davvero;
3. Leggerezza non è affatto sinonimo di lassismo né di autolesionistica accettazione;
4. Riconoscere le proprie responsabilità ed assumersene il compito non significa annullarsi, ed è necessario non dimenticarsi che ognuno di noi ha il suo primo dovere verso se stesso, per poter vivere;
5. Dire di no non significa sempre rinunciare ad un diritto acquisito, a volte è proprio il contrario;
6. Le parole – come urlava Moretti – sono sì, importanti; ma non a discapito del loro senso. Perché sono vive, e perdono automaticamente ogni diritto acquisito quando diventano strumenti pronunciati per ingabbiarci. Sono importanti solo fino a quando non diventano scappatoie ed etichette più importanti anche di ciò che devono rappresentare;
7. Senza chiedere - e senza programmare - è il modo più bello per ricevere (ogni cosa);
8. Amore e amicizia sono gemelli diversi ma certo non antagonisti; mentre la gelosia è antagonista di entrambi e sicuramente non è loro sorella;
9. Siamo nati per essere autenticamente unici, ma non per questo per essere perfetti;
10.Tutto ciò che ci compete – le cose che amiamo, quelle in cui crediamo o in cui ci riconosciamo e in un qualche modo siamo - sono i tatuaggi della nostra anima e sopravvivranno anche a noi.
PRENDETE LA VITA CON LEGGEREZZA,
PERCHE' LA LEGGEREZZA NON E’ SUPERFICIALITA’
MA PLANARE SULLE COSE DALL’ALTO
E NON AVERE MACIGNI SUL CUORE.
|
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
TAG
MENU
JE SUIS CENACOLO'
Per chi ama scrivere,
per chi ama leggere.
Per chi è innamorato delle parole:
JE SUIS CENACOLO' 2015
Il Contest Letterario a colpi di BIC
blog.libero.it/WORDU/
Un Blog di PAROLE…
C H E A R R I V A N O,
C H E P A R T O N O,
C H E R E S T A N O.
Come un grifo, tra terra e cielo.
IL CENACOLO SI E' CONCLUSO ED ORA...
ABBIAMO IL LIBRO!
http://issuu.com/wu53/docs
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: ElettrikaPsike
il 28/09/2024 alle 19:28
Inviato da: misteropagano
il 03/09/2024 alle 00:45
Inviato da: ElettrikaPsike
il 02/09/2024 alle 16:12
Inviato da: ElettrikaPsike
il 02/09/2024 alle 16:07
Inviato da: ElettrikaPsike
il 02/09/2024 alle 16:00
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.