Creato da elioerato il 06/07/2009

Di Noi Due

una storia

Capitolo 10

Post n°10 pubblicato il 07 Agosto 2009 da elioerato

Capitolo 10
Anna li salutò frettolosamente quasi per non disturbarli e andò sotto la doccia, anche un po' imbarazzata a dire il vero per la sua intrusione. Non immaginava di trovarli ancora li, tutti e due, ma era contenta di questo. Mentre faceva scorrere l'acqua sulla pelle pensava alla scelta di Valerio. La sua crisi l'aveva colpita. Non le importava molto del lavoro che fanno le altre persone, come tutte le faccie che ogni giorno incrociava nel suo locale. Ma era abituata a scavare nelle loro teste, senza nemmeno volerlo, lei non chiedeva mai niente. Il suo animo trasmetteva sempre tranquillità, quasi fosse una seconda mamma per tutti. Una sorta di mamma sorella amica... un carattere spontaneo che aveva ereditato anche Alessandra. E di storie ne aveva sentite, molte erano squallide, altre disperate, altre solo bizzarre... Rifletteva sulla sua vita e quella degli altri, i vari passaggi, le cose successe senza quasi accorgersene. Momenti difficile che sembravano essere destinati a durare per l'eternita, li aveva visti sciogliersi come neve al sole.. senza nemmeno rendersene conto, non senza sofferenza. Valerio invece aveva preso per i capelli la situazione. Non aveva aspettato cedimenti particolari, non aveva aspettato che gli crollasse tutto addosso. Aveva anticipato il collasso. Si era gettato dall'aereo prima che precipitasse, senza paracadute, senza nessun calcolo si era ritrovato a nuotare nel mare aperto.
Non riusciva a decifrare quel gesto. Era più un atto eroico, oppure un modo per scansare certe responsabilità? Ma Anna capiva. I soldi non sono tutto, lo sapeva bene lei. Il suo locale non la faceva vivere da regina, la faceva vivere e basta, ma le piaceva. Non le pesava nulla di quella attività e ha sempre ritenuto questa caratteristaca come la più importante, fondamentale.
Sovrapensiro, era passata più di mezzora da quando era entrata nella doccia. Non ricordava nemmeno se si fosse insaponata e strofinata. Allungò la mano per prendere un asciugamano. Attraversò il vapore nel bagno arrivando fino davanti allo specchio, si asciugò bene poi fece cadere l'asciugamano a terra ed iniziò a pettinarsi, e anche se non le importava molto, si sentiva ancora una bella donna.
Uscita dal bagno si avviò guardinga verso la cucina. Vedeva l'ombra di due visi vicini in cucina, aveva intenzione di salutarli prima di andare a dormire ma non voleva disturbare una possibile nuova inimità, poi ad un tratto sentì scoppiare la risata di Alessandra. Allora si fece coraggio sorridendo, andò in cucina e vide il tavolo pieno di schiuma di caffè, una bottiglietta di acqua minerale in mano a Valerio sopra al tavolo che ancora spumeggiava fuori caffè gasato... Gli occhi di Valerio increduli ed imbarazzati e Alessandra che ancora rideva come una pazza.
Anna rivolgendosi a Valerio, mezza seria e mezza ironica disse.
- Rio... non fare quella faccia.. è il suo divertimento preferito questo scherzetto del caffè bollente nell'acqua frizzante... sarà mia nipote.. ma non è normale... ahahaha!... ragazzi vi saluto davvero adesso..
buonanotte 'Nà' .. disse Alessandra ancora ridendo.
Si era un po' ripreso dallo 'shock' e anche Valerio salutò Anna, con un leggero sorriso.
- buonanotte Anna e non preoccuparti troppo ...non è pazza.. forse solo un po' scema..

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