Creato da estate_82 il 21/03/2005
I pensieri li lascio qui, in un vasetto sottovuoto tra le marmellate, qualche buona bottiglia di vino e le conserve di pomodoro..
|
Contatta l'autore
Nickname: estate_82
|
|
Sesso: F Età: 42 Prov: FE |
Libri sul Comodino
Eraldo Baldini, Alessandro Fabbri - Quell'Estate di Sangue e di Luna
Enrico ha 11 anni e guarda in tv, affascinato, le immagini dell'Apollo con papà Paolo, mamma Clara e lo scettico nonno Siro. Nessuno può sapere che anche qui, a Lancimago, 500 anime, sta per accadere qualcosa di importante: ma molto, molto brutto... Una serie di avvenimenti terribili, nei nove giorni della missione Apollo, faranno scoprire agli abitanti che cos'è il vero orrore. Enrico, superando il silenzio e l'ottusità degli adulti, con la fantasia come unica arma, riuscirà a comprenderlo e a fermarlo. Per sempre? Ma che succede se il patto con una antica potenza è rotto? Enrico una idea se l'è fatta: e infatti lo ritroviamo, adulto, che torna a Lancimago, con il figlio di undici anni.
Menu
On air..
Coldplay - Viva la Vida
Christofer Cross - Sailing
Area personale
LETTURE MATTUTINE...
Map Loco
« 26 MAGGIO 2006 | 30 MAGGIO 2006 » |
Post n°352 pubblicato il 26 Maggio 2006 da estate_82
Un’autunno clemente di tramonti e colori fiammeggianti. Un inizio raggiante. La pioggia di una domenica pomeriggio che rigava i finestrini della macchina. Poi la paura. Scappo. L’inverno incede inarrestabile. Fasi alternate di avvicinamenti e distanze che si allargano di nuovo, ritorni e fughe. Cene e serate piene di parole, domande senza risposte.. La pioggia di un venerdì sera che riga i finestrini della macchina, la contentezza di rivedersi dopo mesi e settimane.. Vino bianco, musica, la testa che gira. Risate e baci. Ma scappo di nuovo. E poi mi sei cresciuto dentro e ora colgo i particolari della tua personalità dipinti a pennello fine, quelli che da lontano mi sembravano poco importanti e che ora apprezzo così tanto. E mi ingelosisce e mi preoccupa pensare che tu possa passare oltre, gettare la spugna. E poi mi manchi quando non ci sei, resisto qualche settimana per poi cercarti di nuovo, e tu sempre più distante e riluttante, convinto che scapperò di nuovo. E ti vorrei vicino ma senza aspettative, come se fosse sempre l’ultimo giorno.
|
https://blog.libero.it/estate82/trackback.php?msg=1215131
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|
|
|