Niente Senso

Rant to me

Avevo smesso di praticare la religione in quanto intimorito dall'inferno, in questi giorni non posso fare nulla se non pensare a queste cose. Pensieri ed intrusioni che rendono di più problematica la mia esistenza, anche perché sono entrati nuovi problemi a quelli preesistenti nell'ambiente in cui mi sono rintanato sperando di fuggire a tutto quello che il Mondo voleva che io facessi / che mi curassi /che mi comportassi. La paura nella mia vita ha preso il sopravvento e non mi fa dormire sogni tranquilli. Paura dell'inferno in primis e poi del resto. Ci credo che Juha Bach abbia paura di finirci, non sapendo che cosa possa fare, se assecondare la propria presunta natura oppure bho non so. L' alternativa è un vuoto altrettanto preoccupante e la speranza di non esistere, che una stella decida di stringhificare tutto è tutti scaraventandoci nel vuoto più profondo sembra essere una cosa talmente remota da fare una sola cosa: piangere e disperarsi per essere nati. Il solo pensiero di vivere una vita dopo la morte è una cosa talmente irritabile ed irrazionale che mi fa pensare che le sofferenze patite in questa vita sono soltanto una gara 1 di quello che si partirà dopo la morte con la differenza che i giri della gara 1 sono solo 100 circa, mentre quelli del secondo round sono infiniti. E quindi viene voglia di essere cancellati dall'esistenza non ho chiesto io di venire, di patire e di subire post mortem. Per quanto sia elementare quello che rimugino a questa ora io non so che fare per smettere di esistere