ODISSEAULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XVII.... dolcezza di figlio ..... Canto XVI - 168/187Detto così, la Dea lo toccò con un’aurea verga.Poscia un mantello bene lavato e una tunica bellasu lui gittò, le membra gli rese più giovani e forti:bruna tornò la pelle, le grinze sparir…

ODISSEA ULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti. Episodio XVIII.......... ‘l debito amore lo qual dovea Penelope far lieta Canto XXIII - 180/198Crescea dentro il recinto d’ulivo un gran tronco fronzuto,tutto in rigoglio, fiorente, massiccio, sembrava un pilastro.Ed io d’intorno a questo le mura del talamo estrassi,di ben connesse pietre, poi su…

ODISSEAULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XIX........ la pièta del vecchio padre, ........ Canto XXIV - 325/345“Se veramente Ulisse tu sei, che qui giungi, il mio figlio,un qualche segno dammi, ben chiaro, sì ch’io ne sia certo.”E gli rispose così l’accorto pensiero d’Ulisse:“a questa piaga, prima di tutto,…

ODISSEAULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XXLa prova dell’arco Canto XXI - 398/411Poi. Con la destra prese la corda, ne fece la prova;e quella un suono acuto mandò, che una rondine parve-Grave l’ambascia fu dei Proci, divennero tuttipallidi; e Giove mandò, con lo scoppio d’un tuono, il…

ODISSEAULISSE, l’uomo intelligente sempre pronto all’avventura ed alla ricerca senza trascurare, comunque, gli affetti.Episodio XXILa superbia e la morte Ecco, ed Ulisse l’accordo, dai cenci le membra disciolse,e sopra l’alta soglia con l’arco balzò, col turcassopieno di frecce; e le frecce veloci dinanzi ai suoi piedial suolo sparse; e ai Proci si volse con tali parole:“Questo…

Episodio XXII....... fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza ......Canto XXIII - 255/278Ebbene; parlerò, chè nulla io ti voglio celare;ma lieto il cuore tuo non ne andrà, né pure io ne fui lieto.Egli per molte e molte città di mortali mi disseche andar dovrei, con me recando un manevole…

 LA VIA CRUCIS DEL CRISTIANO  Il dolore e il male possono trasformarsi in tenebre e morte,ma il sepolcro non si chiude sull’uomo:la Fede è sicura riposta alla sua ansia dei Cieli, del Divino. Invocazione dell’artista “Illumina la mia menteriscalda il mio cuoreguida la mia mano”Fabio FalomiIL BATTESIMOIl buio fu vinto dalla luce, l’umana fragilità cominciò il suo…

 LA VIA CRUCIS DEL CRISTIANO  Il dolore e il male possono trasformarsi in tenebre e morte, ma il sepolcro non si chiude sull’uomo:la Fede è sicura riposta alla sua ansia dei Cieli, del Divino. Invocazione dell’artista “Illumina la mia menteriscalda il mio cuoreguida la mia mano” Fabio FalomiLA TENTAZIONENel deserto bruciato dal calore, contro un cielo vinto dal riflesso…