traccie d'alberi allungati tagliano orizzontalmente il mio sguardo passando veloci tra me..e il mare...là calmo da far paura, impercettibili movimenti sfociati in minuscole onde, minuscole che non fanno male e non ne farebbero neppure ad un neonato. dolce cullarsi, gigante addormentato..più in alto - tra una galleria e l'altra - scorgo ombre di navi appogiante alle stesse, difficile distinguere l'originale dal riflesso perfetto che la calma quieta permette. alzo lo sguardo e mi spavento...non c'è l'orizzonte oggi! - tunnel.......