Creato da quattro.mani il 02/05/2007
Quando la fantasia non riesce più a stare dentro la mente,e corre via,imbratta i muri e riempie le righe dei diari.Quando si consumano le penne, e la voce non smette di raccontare i pezzi della storia creata per gioco..è il momento di agire!

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

 

« Messaggio #18Messaggio #20 »

Post N° 19

Post n°19 pubblicato il 23 Maggio 2007 da quattro.mani

Quando Susan si svegliò erano le dieci passate. Dopo essere andata via da casa della sorella aveva passato parecchie ore in giro per la città senza una meta precisa. Non riusciva a smettere di pensare alle parole dei suoi amici, alle verità che per troppo tempo le avevano taciuto e, al padre. Per anni aveva cercato di capire, di trovare risposte a tutte le sue domande e adesso che le aveva non riusciva a sentirsi sollevata. Anzi, quella terribile verità la stava soffocando. Il dolore, misto ad una rabbia che le faceva paura l'aveva accompagnata in quella folle corsa nella città deserta. Solo dopo quella strana chiamata aveva deciso di  tornare a casa e cominciare a cercare.

Aprì gli occhi e si rese conto di aver dormito sul divano completamente vestita. Guardò il pc e vide che l'aveva lasciato acceso. Sfiorò con una mano il pad e lo screen saver scomparve. Sullo schermo il cursore lampeggiava e Susan capì che la ricerca avviata la sera prima aveva prodotto dei risultati. L'istinto di mettersi subito al lavoro era fortissimo ma si trattenne. Doveva ricomporsi e procedere con calma. E poi, era già tardissimo e doveva correre in centrale. Guardò la foto del padre e sentì di nuovo la rabbia stringerla in una morsa terribile.

Si alzò dal divano e prese l'agenda per organizzare la giornata. In quel momento squillò il telefono. Come da sua abitudine lo lasciò squillare sapendo che di lì a poco la segreteria si sarebbe messa in funzione.

-Ciao, sono Susan e non posso rispondere, lascia un messaggio e sarai richiamato-

-Susan... smetti di cercare dove non devi... sei proprio come il tuo vecchio... testarda e ficcanaso...-

Susan corse verso il telefono ma nel momento in cui alzò la cornetta la voce dall'altro capo riagganciò.

-Maledizione - ringhiò e d'istinto staccò la presa dal muro. Poi, gurdò il pc sul tavolino e sussultò. Qualcuno stava controllando il suo computer. Qualcuno sapeva quando si collegava e cosa cercava. Ma come era possibile? Il suo era un portatile della polizia scientifica protetto da password e certificati molto sofisticati. Eppure... quella chiamata e le parole dei suoi amici la sera prima...

-chi copre le spalle all'assassino di mio padre? chi è che ha fatto archiviare il caso?-

poi come in un flash le venne in mente il motivo per il quale il padre era stato assassinato. Qualcuno l'aveva molestata. Qualcuno che lei conosceva e di cui si fidava. Il senso di nausea la costrinse a sedersi. Non ricordava nulla eppure l'idea che qualcuno avesse violato la sua innocenza di bambina la turbava profondamente. Per qualche strano motivo le venne in mente Alex Memories. Era certa che lui avesse percepito qualcosa in lei ed ebbe la spiacevole sensazione che la stesse quasi studiando come faceva con le sue prede. Quest'ultimo pensiero la fece infuriare.

Corse in bagno a farsi una doccia. Non vedeva l'ora di incontrarlo nuovamente. Doveva cominciare a mettere ordine nella sua vita e ricostruire il suo passato. Era certa che solo in questo modo sarebbe riuscita a trovare l'uomo che aveva assassinato suo padre... e che adesso cercava di impedirle di scavare ancora.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

dolcesettembre.1dani510violette51celtics010dom91048nuvolina33gervasidoraquattro.maniSdoppiamoCupidociao74dBrighela71
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963