Creato da hesse_f il 04/12/2009
blog

Area personale

 

Ultimi commenti

Ultime visite al Blog

anima_on_linemonellaccio19surfinia60cassetta2maresogno67alf.cosmosjigendaisukeNoneraunsognolalistadeidesideri79hesse_fFlaneur69Alfe0Sassar0liDott.Ficcaglialascrivana
 

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

DIRE O NON DIRE

Questo blog non rappresenta un prodotto  di editoria e/o una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate e video sono tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’autore dichiara inoltre di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se  il commento viene espresso in forma anonima o criptata.

 

 

 

 

« Travaglio, Briatore, il ...GNANCA NA BUSIA »

LA STANZA DEL BUCO

Post n°9 pubblicato il 02 Febbraio 2010 da hesse_f
 

LA STANZA DEL BUCO

 

 

le informazioni date dalle tv sono un disastro, pensa che qualche giorno fa una mia paziente parlando dei suoi figli mi ha detto – ma si dottore al giorno d’oggi se vuoi provare l’eroina basta che vai li e te la danno-“ Il “li “ di cui parlava la signora al medico è la stanza del buco di cui si è molto discusso qualche tempo fa. E’ vero che spesso capiamo le cose come vogliamo, interpretando liberamente le informazioni che ci vengono date e dimostrando un impegno minimo per comprenderne il significato reale. Che non ci sforziamo affatto per fornire un’ autentica lettura alla notizia, come ci si fermasse a metà, solo il primo processo mentale, quello dell’ascolto, viene eseguito correttamente, quello successivo poi, che è quello che in realtà dovrebbe portarci alla comprensione chiarificatrice dell’informazione si perde nella stanchezza, nella noia, nella presunzione di conoscere già l’argomento. Se a questa nostra carenza si aggiunge il fatto che alcune notizie vengono date consapevolmente in modo tendenzioso o deliberatamente falso non ci si stupisca poi del risultato ingarbugliato. Così la stanza del consumo adottata da tempo in Spagna, Germania, Svizzera e in alcuni paesi europei da quasi 20 anni diventa da noi la stanza del buco dove ci trovi l’eroina gratis, magari presentata in invitanti confezioni regalo. Massimo Barra, presidente della Croce Rossa Italiana, in un’intervista, diceva di aver potuto constatare in diversi paesi la funzionalità di queste narcosale arrivando alla conclusione che ”In una visione pragmatica, è sicuramente meglio tenere sotto controllo queste persone. Meglio drogarsi vicino ad un camper della Croce Rossa che in uno scantinato o in un bagno, col rischio di morire”. Da sempre sono convinta che è meglio cercare di evitare l’emarginazione, perché solo portando allo scoperto i problemi si può sperare in una soluzione. Infatti preferisco affrontare questo discorso da un’angolazione pratica più che morale. Don Ciotti, uno che queste situazioni le vive ogni giorno sul campo, afferma che è sempre meglio avvicinare le persone piuttosto che abbandonarle al loro destino e che di sicuro ci sono più probabilità di aiutare qualcuno a togliersi da quel mondo interagendo con lui piuttosto che con un atteggiamento di chiusura. Chi compera eroina spende in genere fino all’ultimo centesimo per l’acquisto della dose, ritrovandosi poi senza un euro per “la spada” e così ecco il passaggio di siringhe, le condizioni di sporcizia, e la possibilità di contrarre malattie come l’aids, l’epatite b e c che diventano poi anche un costo sociale. Inoltre la vicinanza di un organico, che in molti paesi europei è costituito da volontari oltre che da personale qualificato ovvierebbe anche al pericolo di overdose con il pronto intervento. Sempre analizzando il problema solo dal punto di vista della riduzione del danno e non da quello etico vorrei fare un passo avanti e considerare la situazione di Zurigo, città in cui l’eroina viene distribuita a carico del servizio sanitario nazionale. Da 11 anni va avanti il progetto di somministrazione controllata di eroina, e,il risultato di una ricerca dell’università di Zurigo, ci mostra una realtà notevolmente migliorata. Il numero degli eroinomani è diminuito dell’82 per cento, nel 1990 ce n’erano 850 nuovi , nel 2002 erano calati a 150. Un 10 per cento passa poi ad altre sostanze come il metadone venduto in farmacia dietro presentazione della ricetta medica.

Le narcosale non sono dei ghetti, dove rinchiudere un problema che disturba la nostra vista e non sono nemmeno i luoghi dove, come ho raccontato nell’esperienza di Zurigo, si sperimenta la distribuzione controllata di eroina. Non ci devono essere ricatti né giudizi di alcun tipo verso chi si avvicina a queste strutture, consapevoli del fatto di ovviare in questo modo solo ad un ulteriore abbandono di un soggetto che spesso è già al limite della discriminazione e dell’emarginazione. Ho insistito fino a qui nel voler differenziare il giudizio morale da quello che io considero un problema pratico, perché sono convinta che, anche chi non la pensa come me, che considero la libera scelta sempre e ovunque, la condizione necessaria perché ogni uomo possa essere chiamato tale, possa dare, di queste esperienze ormai supercollaudate nei paesi più pragmatici, un giudizio positivo.


Oggi scopro girando in rete che Morgan usa coca e la cosa, non mi tocca minimamente.

Morgan è un adulto..quindi, dal mio punto di vista, libero di usare quello che vuole.

a.b.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/fatevoi/trackback.php?msg=8368253

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Manxos
Manxos il 02/02/10 alle 21:05 via WEB
....non so cosa dire...sono assolutamente favorevole alla liberalizzazione (ho scritto giusto?) delle droghe leggere...il problema 'droga pesante' rientra nel sociale..non è una novità e lo sanno tutti..Ciò che mi preoccupa è l' incoscienza di chi si accinge a farne uso per la prima volta. L' incoscienza che avevamo noi 30 anni fa. E quella non cambia...casomai cambiano le mode ed i traffici...prima migliaia di eroinomani, ora di cocainomani.La sostanza, a distanza di 30 anni, non cambia. Malessere diffuso..Provarle tutte...forse è l' unica chance.Ma provare anche ad offrire la speranza di un futuro meno incerto...anche se ciò in fondo è una stronzata.. ;-) M.
(Rispondi)
 
 
hesse_f
hesse_f il 03/02/10 alle 19:42 via WEB
l'incoscienza non cambia dici. 30 anni fa però si sperimentava, a torto o a ragione, per cercare nuove vie. Adesso solo per entrare in una strada che è stata costruita così abilmente che chi la imbocca è convinto di percorrere una via solitaria e non si accorge che è un percorso invece supertrafficato, con segnaletica guidata e a pedaggio! ciao M. a.b.
(Rispondi)
 
Jonathandy
Jonathandy il 03/02/10 alle 06:47 via WEB
Se non erro è un discorso portato avanti fin dagli anni 70 e, ripreso in Italia intorno al 2006.In quei i paesi dove l'assunzione di droga viene considerata come una malattia, si è notata anche una forte diminuzione della microcriminalità.Car
(Rispondi)
 
 
hesse_f
hesse_f il 03/02/10 alle 19:54 via WEB
certamente le cose sono collegate. Ma tu hai idea di quanto serve poter dire che i drogati (come gli extracomunitari) scippano, borseggiano, rubano nelle abitazioni etc etc? La lotta ( apparente) a questi reati è uno dei vessilli più facili da sbandierare. ciao Car a.b.
(Rispondi)
 
trisha.p
trisha.p il 03/02/10 alle 12:57 via WEB
L'Italia prende solo il peggio dal mondo e sinceramente ho paura di capire il perche'!!!! Per quello che riguarda Morgan trovo DISGUSTOSO che tiri in ballo una malattia seria come e' la depressione per farsi.......fallo, punto e basta! A noi comuni mortali non ci cambia la vita.......
(Rispondi)
 
 
hesse_f
hesse_f il 03/02/10 alle 20:00 via WEB
cosa posso aggiungere? Hai detto tutto, risoluta come sempre! Per fortuna che ti conosco bene e so che sei incazzata solo con Morgan e non con me. Però sull'onda dell'incazzatura ci ho rimesso io, nemmeno il saluto mi hai lasciato....Ciao P. a presto a.b.
(Rispondi)
 
filo60
filo60 il 03/02/10 alle 21:16 via WEB
E' un periodo negativo ..molto negativo sarà il freddo o la stanchezza non lo so e non mi va neanche di indagare ho letto il post in maniera distratta (confesso) rimango del parere che non si fa nulla contro le droghe perchè allo stato conviene mantenere i nostri giovani impasticcati senza ideali politici senza carica rivoluzionaria senza ideali...risate stupide risate alternate a momenti di apatia ...chi ha i soldi nel caso di Morgan o altri userà cocaina ...ma io ..non mi aspetto nulla da nessuno...ci ho rinunciato ...lotto per chi amo sto in guardia per il resto sono troppo "piccola"non ho voce in capitolo ...un bacio Mena
(Rispondi)
 
 
hesse_f
hesse_f il 03/02/10 alle 22:23 via WEB
sorrido, non ti credere filo, nessuno di noi ha veramente voce in capitolo purtroppo....Non un abbraccio, non un bacio, ma una spalla su cui appoggiarti..ti lascio stasera....a.b.
(Rispondi)
 
giagiagia1
giagiagia1 il 04/02/10 alle 00:18 via WEB
E io che credevo leggendo il titolo che fosse la stanza da cui la banda accede all'interno del caveau della Banca d'Italia. Buonanotte ma non ho forze per dire altro, anche perchè sta già svanendo l'effetto del : Giovanni che viene Giovanni che va
(Rispondi)
 
 
hesse_f
hesse_f il 04/02/10 alle 10:06 via WEB
quando si dice banda a me viene in mente solo quella dell'Ortiga, dove quello faceva il palo perchè l'era el sò mestee. Ciao a.b.
(Rispondi)
 
 
 
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 06/02/10 alle 09:46 via WEB
A me invece viene in mente la BB, la Banda Bassotti. Ho letto il tuo commento sul nostro abbigliamento da Margi e ti ho risposto. ciao
(Rispondi)
 
 
 
 
hesse_f
hesse_f il 07/02/10 alle 14:01 via WEB
quante bande si aggirano per l'europa... Ho letto, quindi niente pelliccia!!!!ciao a.b.
(Rispondi)
 
 
 
giagiagia1
giagiagia1 il 06/02/10 alle 12:59 via WEB
La banda dell'ortica, quella si A.B. che si sarebbe fatta largo nella piazza del paese in festa. Però quante bande in giro, e dire che tutto era iniziato da una stanza e da un buco. Ciao giovanni
(Rispondi)
 
 
 
 
hesse_f
hesse_f il 07/02/10 alle 14:03 via WEB
tu mi traduci tutto in italiano, uff. La banda dell'Ortiga è di MILANO!! ciao a.b.
(Rispondi)
 
review
review il 12/02/10 alle 15:06 via WEB
Certo, è libero di fare ciò che preferisce. E la Tv è libera di mettergli a disposizione (anche pagandolo) la vetrina di Sanremo, perchè possa romperci le balle con le sue c...e! Un caro saluto. Nino
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

Contatta l'autore

Nickname: hesse_f
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età: 98
Prov: MI
 

I miei Blog Amici

 

FACEBOOK

 
 

PENNA CALAMAIO

Il Blog di Tutti
che fa conoscere anche Te!

Visitalo

collabora e diffondi l'iniziativa.

 

 

FIRMA PER LIBERADONNA

LIBERADONNA

 

 

Tag

 

 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963