Fino all'estremo

Love is in the air part one

(come mantenere la coppia secondo Milla)

San Valentino è alle porte, e poiché sia Libero che Yahoo notizie già mi hanno fatto le palle quadre a forza di piallate sulle capesante ripiene di coniglio che aumentano il desiderio erotico e sul regalo perfetto per la tua dolce metà - il copriletto leopardato con la gigantografia di Kledi, clicca qui e compralo subito!, ho deciso che per contrappasso quest'anno farò la mia parte anch'io. E piallerò, oh se piallerò!

Falegnameria a parte, c'è da dire a mia discolpa che giovedì scorso stavo in una sala d'attesa e mi è capitato tra le mani Cosmopolitan. Ecco, Cosmopolitan è una rivista che urta la mia sensibilità, e spero quella di qualsiasi forma di vita intelligente nell'Universo. Il pezzo forte sono i consigli sui boys (mi immagino queste redattrici con quarant'anni per gamba che scrivono sui boys, e la mia speranza è che almeno sia concesso loro di farlo utilizzando il cerca e sostituisci di word).
A 'sti boys di Cosmopolitan piace tutto meno che fare sesso con una ragazza. E' incredibile quante volte venga ribadito il concetto che gli uomini amano follemente la penetrazione anale, tanto da preferirla a quella vaginale, perché che una donna conceda al proprio uomo la nona porta, come la chiamava Apollinaire, è segno di grande possessione.
Insomma, cosmogirls, Mr. Right ve lo sbatterà nel tafanario. Scusate il francesismo.
Senza dimenticare l'importanza di un buon pompino (anch'esso preferito alla penetrazione vaginale, ça va sans dire), naturalmente fatto mentre indossate il completino intimo da 678543456 euri consigliato in pagina. Fa tanto battona di Trastevere, ma si sa che ai boys piacciono da matti 'ste cose.

 Ora, a parte che viene spontaneo immaginarsi l'isteria totale della cosmocoppia composta da lui che con la gnocca non vuole averci niente a che fare, e da lei che manda in scoperto il suo conto in banca per acquistare il suddetto completino. A parte che i consigli dati escludono ogni e qualsivoglia riferimento a una coppia non convenzionale, non so: gay, scambista, con un trasgender di mezzo, multipla, quel che volete, anche se immagino che per una cosmogirl situazioni del genere siano del tutto intollerabili.
La cosa che più mi ha colpita, e su cui altre volte non mi era capitato di riflettere, è che la vita non è come su Cosmo. Non è tutta uffici alla moda e giri di shopping costosi. La vita, per la maggior parte, è noiosa. Gremita di impegni intollerabili. Piena di grattacapi ed emicranie del cavolo. E quando uno ha un momento e si risveglia da questo macello, quando io ho un momento e mi risveglio da questo macello, non ho proprio un cazzo di voglia di cercarmi un completino intimo strafico e programmare una seratona di sesso a base di lubrificante anale  sotto il copriletto leopardato con la gigantografia di Kledi, dopo aver mangiato le capesante ripiene di coniglio.
Ho voglia di stendermi sul letto, sentire una voce amata, chiederle quali sono le sue ansie e le sue speranze, dirle quali sono le mie ansie e le mie speranze, e sì, certo, cenare insieme, fare l'amore, ma senza tutta questa aspettativa da prestazione, e magari facendosi quattro risate e giocando.

Perciò, coming soon on finoallestremo: modesti ma generosi consigli di una esasperata figliuola su come coltivare una storia d'amore.