A volo radente e non

qualche giorno fa ho visto questo film:

Harry Fertig (Ben
Kingsley), dirigente di successo, porta
d'urgenza il figlioletto Steve, colpito da un grave malore,
all'ospedale. A causa del caos del pronto soccorso, Steve viene
trascurato e muore tra le braccia del padre. Settimane dopo,
l'infermiera, l'impiegato e il medico del pronto soccorso vengono
uccisi a colpi di pistola. Fertig si dichiara subito colpevole. Il suo avvocato difensore Bleakie (A. Baldwin),
carrierista senza scrupoli e strapagato dal datore di lavoro di Fertig,
gioca, invece, la carta della momentanea infermità mentale.
al di là della trama, che può essere considerata più o meno avvincente, la cosa che emerge è il colloquio tra Kinsley e Baldwin, quest'ultimo chiedendo spiegazioni del gesto si sente rispondere da Kinsley questa frase :

“Non è difficile - dice - fare le cose giuste; difficile è
sapere cos'è giusto fare”, e aggiunge "una volta che questo è chiaro diventa tutto più facile"

ma è veramente così???