Follemente lucida

Uomini e scelte

Non ho un gruppo d'amiche. 
All'asilo sapevo solo giocare con i maschietti. Da adolescente facevo il maschiaccio perchè avevo paura del loro giudizio su una femminilità solo acerba. Trovavo poi i gruppi di sole donne piuttosto noiosi. Sono state poi le amiche donne a darmi le delusioni e i dispiaceri più cocenti. E' inutile girarci intorno: le donne sono più stronze degli uomini nei rapporti d'amicizia, ma soprattutto sono più false e ci riescono per periodi più duraturi.

Detto questo, i messaggi scambiati su facebook con un amico mi fanno riflettere su una questione che io non ho mai capito delle donne: quelle che s'illudono che l'uomo non sceglie e che siccome sei di sesso opposto, il lui in questione deve starci per forza. Il tutto alla pari di un capriccio, che se non viene ricambiato il 90% delle volte diventa stalking. Beh, si sa: lo stalker è sia donna che uomo e io con lo stalker uomo ho avuto a che fare tante volte.

In ogni caso, perchè l'uomo non dovrebbe scegliere nel momento in cui viene corteggiato? Può "starci" come no, ha la libertà - pari a quella femminile - di rompere il corteggiamento quando vede che l'aria non gli piace o la donna non gli piace!

Ho frequentato un gruppo d'amiche: quelle che si facevano i castelli in aria anche e solo per uno squillo al cellulare, quelle che caricavano di significati un messaggio insulso, quelle che "so figa, non mi dirà mai di no, figuriamoci se non mi scopa".

Forse è perchè nel mio caso si va da un estremo all'altro: io partivo sempre col presupposto che sarei rimasta anonima al 100%, che sarei passata inosservata, che non avevo niente d'intrigante. Insomma mi davo della perdente subito.

Bella storia l'equilibrio... 

White dream

Ho sempre sognato di sposarmi...Vorrei tanto che un giorno lui mi chiedesse sposami...Un matrimonio in chiesa però, classico e molto intimo...Ma conoscendo il suo aspetto anticlericale, mi sembrerebbe di sottoporlo ad un'inutile forzatura, ragion per cui nel suo muoversi, ragionare ed essere d'aspetto un po "selvatico", non gli serve il matrimonio con tutti i suoi stereotipi per darmi il suo legame a lunga durata...Il sogno però del matrimonio mi rimane ancora ancorato al cervello...Domanda secca: ma voi uomini del 2011 volete ancora sposarvi?

Ti telefono o no

Sapevo che avresti richiamato.
Perchè tutti gli uomini richiamano oppure si rifanno sentire. Più il loro "basta" è convinto e prima si fanno risentire.
Immagino già quanto mi darai della troia, nel momento in cui con te, io, la troia, non l'ho mai fatta.
Ti tratto con freddezza, una freddezza con un calore che s'accende al minimo, ma non me la sto tirando. Non me ne frega niente, è diverso.

Puoi vivere o schiantare, per me è indifferente. E te la sei cercata. Sei solo un collega come un altro, che so bene io posso sfruttare per avere qualcosa che m'interessa e mi tange nel lavoro. Sei te che mi hai ricercato e io lo so che non ce la facevi più a non cercarmi, a non darmi addosso, a non incazzarti con te stesso per lo zerbino che eri diventato e per come hai dovuto rialzare la testa. Lascia perdere. Non mi chiamare più, se lo vuoi fare, fallo come ora solo per lavoro.  

Per il resto, il quesito è sempre lo stesso: per quale motivo voi uomini dopo aver odiato vi rifate sentire? 

Fame

E' puntuale come al solito il mal di testa serale. Quello da stress, quello che stringe le tempie e le vene.

Sono come tutti i trentenni di oggi. O almeno la maggior parte. Lavorare per delle briciole mensili. Così è se si è testardi, magari pensando che tutte le energie sprecate per un precariato, portino a qualcosa. Intanto quest'estate non ci sarà nessuna vacanza da fare e non solo per "colpa mia", anzi...ma va bene così. Non baratterei con niente l'equilibrio che lui mi ha dato, nemmeno con 20 giorni in Polinesia.

Stasera ho il mal di testa delle parole ricevute.

"Durerai più di tutti quanti" mi fu detto qualche anno fa "perchè hai più fame di tutti gli altri".

Avevo fame di conferme, sicurezze, affetto. Non avevo solo fame nel lavoro, seppur l'ambizione sia enorme.
Adesso ho fame di meno cose e mi piace quando riesco ad essere aggressiva, a mangiare più gli altri che la vita in sè.
Non sono mai riuscita a distinguere la vita come "altri" e la vita come "io". Al di là dell'uomo "animale sociale", mi è impossibile trascorrere una giornata senza essere incazzata con qualcuno. Qualcuno, non qualcosa, un dettaglio che stravolge qualsiasi tipo di rabbia.  

Dio che male la testa, però...

Ho bisogno

Ho bisogno di ricordarmi di ieri sera...

...e questa foto funziona...

Indifferenza?

"Sei speciale perchè sei diversa...
sei speciale perchè sei profonda...
sei speciale perchè sei tu,
complicata e strana,
ma chiara per me più di un libro stampato,
sei speciale perchè sei complessa,
timida e sfacciata,
paurosa e coraggiosa,
fragile e dura,
donna e bambina,
esemplare irripetibile,
in questo mondo vuoto,
demonio ed angelo
che spero tanto
di potere un giorno accarezzare"

T'assicuro che so quanta fatica ti ha fatto scrivere questa mail, te che sei veramente un "orso", quasi asociale ed estraneo a tante cose. M'hai lasciato senza parole e te l'ho detto. Poi hai fatto un errore di fondo: ti sei incazzato, perchè pensavi con questa mail di poter riavvicinare o cucire qualcosa. Prima mi mandi un sms con scritto "ti penso" al quale io non ti rispondo proprio, poi la mattina del giorno dopo mi scrivi una cosa simile e so che sei sincero. Mi spaice, nel cuore ho altre cose oltre che il pensiero per "un altro" e fondamentalmente, anche se di fondo e di particolarmente cattivo non m'hai fatto niente, di te penso solo che sei un grande stronzo.
Può essere che quando smetterai di essere un bastardo, queste parole mi lasceranno un altro senso, magari non proprio quello che volevi tu. Per il resto, quando potevi davvero avermi in pugno, non te n'è fregato più niente, nemmeno di portarmi educazione.
Sì, hai indovinato: non me ne frega più niente...

...e basta

Dovrei essere capace di amarti e basta, senza pretendere nulla in cambio...Non perchè tu non mi ricambi, semplicemente perchè non mi basti mai e penso spesso di poter fare a meno di me stessa.
Cado spesso in quest'errore e ho paura che tu te ne accorga.
Magari l'hai già capito, perchè non sei stupido.
Una volta mi dicesti che avrei dovuto godere di ogni momento che potevamo stare insieme.
Oggi l'ho fatto e stasera lo stesso.
Ammetto: sto già male all'idea che domani molto probabilmente non ti vedrò, per me è una pugnalata, ma se ritrovo la lucidità che i sentimenti - qualunque sia la loro natura - mi tolgono, capisco che con domani non finisce una storia, che magari non finirà perchè non ti vedo abbastanza.
So che soffri, a volte invece non riesco a capire la portata della tua sofferenza, so solo farmi da parte quando capisco che il cuore, per qualche ragione, ti fa male. Spesso fa tanto male anche a me, dentro ho tante di quelel cose irrisolte che non puoi immaginare, però mi sono innamorata di te perchè tu non mi vedi solo in superficie, anzi: non mi hai mai visto solo affidandoti alle apparenze. Quando sei fragile e insicuro, io cerco di farti mille complimenti su quello che sei e fai, ma non mi credi, perchè dici che non sono affidabile nel giudizio, perchè sono la tua ragazza. Scusami, ma ti faccio presente ogni volta che i giudizi positivi provengono anche da chi conta e ha un giudizio molto meno "corrotto" del mio. Quando cerco di sostenerti, faccio solo quello che vorrei fosse fatto a me quando sto male e io non sono te: io sto spesso male, ma da anni e quindi da tanti giorni. Solo che ci sono abituata, anzi: è natura credo. Cerco mille palliativi per alzare la testa, visto che posso anche pagare una persona per cercare di fargli capire le mie paranoie invalidanti, ma tanto sottovaluterebbe lo stesso le mie crisi. Forse perchè sono stata capace di reagire cento volte da sola e non solo perchè mi sono creata IO le situazioni dolorose. Quando arrivo a grattare il fondo, mi dico "tanto ce la fai sempre e ce la farai anche questa volta". Mi basta dirmelo una volta sola e prenderne ora per ora coscienza. Domani ho una giornata pienissima, devo scrivere un botto, spostarmi da casa, riprendere ancora il treno...M'hai scritto "mi manchi già" quando solo un'ora fa eravamo insieme. In realtà non mi manchi adesso, perchè oggi m'hai dato tutto. Non so perchè ma dopo averlo fatto con te, io mi sento bene e non è una sensazione banale e scontata. Non avviene secondo un'intesa che ancora è un po' deficitaria, non è solo perchè possiamo farlo poche volte, provo una sensazione diversa: mi riempi l'anima e non solo il corpo ed è una cosa che nessuno m'ha mai fatto provare prima.

Ecco, adesso riscendo sulla terra che l'amore mi fa male anche quando mi fa bene. E' tardissimo, mi aspetta un orrido pigiama che già metto perchè di notte sento freddo. Tra 7 ore devo alzarmi e per sicurezza prendo un altro ansiolitico: voglio dormire bene anche a costo di alzarmi depressa domattina, perchè tanto lo trovo un caffè o una redbull per rialzare i miei ormoni squilibrati e la mia dipendenza dall'ansiolitico. In questi giorni non sto male, dopo che la sindroem premestruale m'aveva fatto a pezzi...Buonanotte a me stanotte, più che a te...

Rovesciamenti

Mi sa che

ti amo

da morire...

Perchè?

Non so nemmeno io da quanto tempo non rientravo in questa community.

Ringrazio chi mi ha mandato i messaggi in privato e chi avrebbe voluto farlo ancora, ma ha trovato la casella piena...

Mi avete chiesto per lo più di scambiare due chiacchiere, due parole...

A chi l'ha fatto, pongo questa semplie domanda per pura curiosità: perchè l'avete fatto?

The end

E' veramente triste dover chiudere questo blog e tutto
semplicemente perchè ti sei fidata troppo di certe persone
e gli hai dato la possibilità di collegare l'anonimato di alcune pagine a un volto, una persona, determinate azioni...

Ne farò un altro perchè in questo momento ne ho bisogno
e stavolta mi faccio più furba o meglio

meno ingenua.