Creato da Pinturicchio94 il 16/07/2012

FOOTBALL SCOUT

UNA LENTE D'INGRANDIMENTO SU GIOCATORI POCO CONOSCIUTI E CAMPIONI DI IERI, OGGI E SOPRATTUTTO DOMANI, MA ANCHE UN FOCUS SU TUTTE LE NOVITA' DEL MONDO DEL CALCIO; PER FINIRE ANCHE UNA FINESTRA SULLE NOSTRE ESPERIENZE CALCISTICHE

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

BlueVelvet69orsetto86albertogiov.siciliasolonoidgl11milan53tesdan.dcontarina5gabriel.burlatabacchi_aldodott.raffaelerusso0iocinquealeparentedeslinegeronimo5dgl0annitospera
 

ULTIMI COMMENTI

Sto preparando alcune cose e vado ci rileggiamo giovedi 27...
Inviato da: ROMA_SPQR
il 21/12/2012 alle 21:40
 
grazie per il bellissimo articolo :)
Inviato da: matteo montorsi
il 05/10/2012 alle 18:51
 
buona serata e un...... buon inizio...
Inviato da: ginevra1154
il 01/10/2012 alle 00:43
 
ciao ragazzo dove sei a cena a piazza venezia??? ahahah a...
Inviato da: ROMA_SPQR
il 24/09/2012 alle 21:01
 
ahahha grazie per la visita!! tanto tu non ci sei xD...
Inviato da: Pinturicchio94
il 21/09/2012 alle 23:29
 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: Pinturicchio94
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 30
Prov: PZ
 

PAGINA FACEBOOK:

Vincenzo Aregall Gazzaneo

PROFILO TWITTER

GazzaElPelado

 

 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

I MIEI LINK PREFERITI

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

 

« MOUSSA DEMBELE' - UN ZI...L'URLO DELLE SECONDE »

LA GIOVANE SERIE A

Post n°8 pubblicato il 25 Agosto 2012 da Pinturicchio94
 

Inutile dirlo, ricordarlo, la Serie A, anche quest'estate, ci è mancata, ed ora è tornata, pronta a regalarci come sempre nuove emozioni. Non sono mancate le polemiche, le discussioni, le sentenze, dichiarazioni piccanti e movimenti di calciomercato, non sono mancate nemmeno le partite d'estate, ma nulla vale quanto il fascino dei tre punti di quello che è il campionato, pronto a ripartire, più bello del mondo. Alt, ho detto quello che è il campionato più bello del mondo? Forse qualcuno avrà da obiettare e polemizzare anche su questa frase. Forse era il campionato più bello del mondo, ma il declino avviato già da alcuni anni ora ha raggiunto il suo punto massimo: un sistema che per molti funziona, per altri molto meno, un esodo di calciatori, quelli più forti, che ora sognano di vestire le maglie del PSG, del Chelsea, del Real, del ManCity, ossia quelle maglie che hanno come sponsor "$". Eppure, ne sono sicuro, tra una dichiarazione e un'altra, con la Juve sempre squadra da battere, anche quest'anno ci divertiremo, e a farci divertire saranno come sempre i gol, le magie, lo spettacolo del rettangolo di gioco. Anzi, chissà che questo abisso possa essere proprio un nuovo punto di partenza: e se la povertà di grandi campioni spronerà finalmente i grandi club ad investire sul vivaio, sul settore giovanile, sui giovani? Nessuna società italiana avrebbe voluto mai auspicarlo, ma la nostra unica ancora di salvezza sono loro, quei giovani che non si vuole far giocare per evitare che si brucino subito, quei giovani che non sono utili in un calcio, in un sistema in cui ciò che conta è vincere subito e vivere alla giornata, in cui un allenatore che perde due partite rischia l'esonero, in cui dopo una partita non si chiede "Come abbiamo giocato", ma "cosa abbiamo fatto?". Proprio quei giovani, alla ribalta in tutta Europa, meno che in Italia, devono ora salvarci. Sarà un caso che la degenerazione della nostra Serie A sia avvenuta proprio a causa di ciò? No, eppure noi, che per tradizione abbiamo sempre sfornato, creato, prodotto calciatori tra i più forti del mondo, ora non gli diamo fiducia se hanno 19, 20, 21 anni, perchè altrimenti rischierebbero di bruciarsi come pezzi di legno. E altre nazioni, come la Spagna e l'Inghilterra, fanno di ciò la loro fortuna, noi, che abbiamo molte più basi di loro su cui lavorare, ne facciamo la nostra rovina. Qualcosa quest'anno sembra essere cambiata: l'età media si è abbassata dai 27 ai 25 anni rispetto alla stagione scorsa; il Milan, l'anno scorso la squadra più vecchia d'Europa, ora ha un'età media di 26 anni, come la Juve e l'Inter, Il Pescara addirittura 23, la Roma 24; la più vecchia è  il Chievo con soli 28 anni. L'ultima nazionale di Prandelli, quella da cui dovrà ripartire, aveva un'età media di appena 24.6 anni. Gli addii di campioni come Ibra, Thiago Silva, Lavezzi, Maicon, Julio Cesar, gli ennesimi di un esilio iniziato già alcuni anni fa, forse però quest'anno può segnare davvero una svolta, ed essere visto positivamente: il loro palcoscenico ora potrà finalmente occupato da prodotti made in Italy, da Destro a Insigne, da Immobile a Gabbiadini, da Astori a Schelotto, da Poli a El Shaarawy, da Giovinco ad Asamoah. Campioni anche loro, o almeno potenziali campioni. Lo potrebbero diventare se gli si darà occasione di giocare, di crescere, di segnare e di sbagliare, e se non verranno dirottati in panchina al primo incontro ufficiale, o alla prima partita sbagliata. Solo così possiamo rinnovare un sistema altrimenti destinato a fallire per sempre e diventare noi un modello da seguire in Europa: tanti giovani e ingaggi leggeri. Il fair play finanziario esige da molti, ma ottiene da pochi. Noi vendiamo molto, compriamo poco, e siamo sempre in rosso, perche vendiamo e compriamo male. Invece di ridare 7 milioni all'anno a Kakà, perchè non investire quei soldi sul vivavio e cercarselo, farlo cresce in casa, il nuovo Kaka di 18 anni? La strada da seguire, forse non ancora per volontà, ma solo per necessità, sembra essere questa, ecco perchè si parlerà di una Serie A dei giovani, che potranno essere quelli che ho nominato prima, ma potranno essere anche altri giocatori destinati a diventare grandi, come Diop, Cavanda, Ogbonna, Peluso, Longo, Bueno, Willians, Melazzi, Pogba, Romanò, Rozzi, Brkic. Chissà che a salvare il calcio italiano siano proprio questi ad ora illustri sconosciuti. Più che di Serie a dei giovani, quest'anno, si può parlare anche di una giovane Serie A, con assolute novità rispetto agli anni passati: a comporre la distinta non saranno più 18, ma ben 22 giocatori, come agli Europei, in questo modo ci saranno meno scontenti in tribuna, più possibilità per gli allenatori e più chances per i primavera. E gli arbitri, per ridurre, la percentuale di errore, aumenteranno a sei. Ma si sa, in Italia potranno essere anche 16, che le polemiche, quelle sì, non moriranno mai, e renderanno alla fine questa giovane Serie A vecchia come non mai, con i suoi pregi e i suoi difetti. Chissà se tutto ciò la farà ritornare ad essere nuovamente il campionato più bello del mondo. Quello, alla fine, è il nostro unico vero scopo.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
Get the Ultime notizie sportive - La Gazzetta dello Sport widget and many other great free widgets at Widgetbox! Not seeing a widget? (More info)
 

 

 

 

 

BlogItalia - La directory italiana dei blog

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963