Il Gargano disse che

Un weekend dolceamaro per la Sunshine Euronics Basket quello appena trascorso. Domenica scorsa presso il  palazzetto Russo di Foggia, la società cestistica viestana ha aggiunto ai suoi successi la vittoria della tappa provinciale del torneo nazionale ''Join the game'', competizione riservata agli under 13 organizzata e patrocinata dalla Fip a livello nazionale.

Con il successo nella manifestazione i giovani cestisti viestani accederanno alle fasi finali regionali che si disputeranno a Bari il 27 marzo 2011. I giovani della Sunshine Euronics, invitati per la prima volta invitata a partecipare a questo torneo, si sono distinti tra le 40 formazioni di pari età provenienti da tutta la provincia, vincendo il proprio girone (ad eleminazione diretta) prenotando così un posto per le finali regionali. I protagonisti di questa impresa sono Michele Ruggieri, Antonio Pietrafesa, Tommaso Lauriola e Giorgio Denittis: per le loro mani e per quelle dei tanti ragazzi che nel nostro paese si stanno avvicinando alla pallacanestro passerà il futuro dell’Euronics Basket.

Natuaralmente sono molto soddisfatti i tre istruttori del settore giovanile: Pasquale Vieste, Francesco Desantis e Michele Lauriola: a loro va ascritta una parte consistente del successo degli under 13 perché sin dall’inizio dell’esperienza cestistica viestana hanno evidenziato la loro voglia di far crescere questo sport nella comunità soprattutto tra i più piccoli. E il loro breve, ma impegnativo lavoro compiuto negli ultimi anni ha cominciato a fruttare, portando in alto il nome di Vieste in questo sport a livello provinciale e regionale.

Se i ragazzi dell’Euronics sorridevano e festeggiavano, la squadra maggiore, poche ore dopo, subiva una sconfitta pesantissima a Molfetta, incassando un eloquente 77-38. Gara dominata dall'inizio alla fine dai baresi, formazione che a detta degli esperti gioca la migliore pallacanestro del campionato, puntando al salto di categoria.

Forti le attenuanti che possono però essere concesse alla Sunshine: l'infermieria dei garganici è sempre più affollata da qualche settimana a questa parte. Dopo Devita (frattura del mignolo della mano) e Caputo (ancora con i postumi del trauma cervicale), vede fermarsi ai box anche Castriotta dopo pochi minuti di gioco per un risentimento muscolare. La gara appare subito in salita per gli ospiti che privi delle proprie guardie, non riescono a tenere a bada le velocissime guardie di casa, per l'occasione marcate da giocatori fuori ruolo e posizione.

Tutta la prima frazione scorre alla difficile ricerca di un adeguato assetto difensivo  da parte di un Vieste  “sperimentale” che non riesce ad arginare gli attacchi molfettesi. Nemmeno la fase offensiva gira al meglio e il primo quarto è un monologo dei padroni di casa.

Nel secondo e terzo quarto dopo lo shock iniziale la Sunshine organizza meglio la difesa ma è l’attacco che risulta macchinoso e sterile e la squadra di capitan Desantis deve fare i ssalti mortali per non lasciare dilagare il Molfetta che invece gioca sul velluto.

Gli ultimi 10 minuti di gioco vedono il quintetto iniziale fare gli straordinari (quasi tutta la partita in campo per via di una risicatissima panchina) e collassare sotto i colpi dei locali, che non mostrano alcuna intenzione di fermarsi. Risultato: 77-38, Euronics doppiata e tutti a casa a pensare al prossimo match. L’unica nota positiva è rappresentata da un altro esordio tra gli under della  Sunshine, il giovanissimo Vescera Gaetano, ragazzo dell'under 17 di buone speranze, che per l'occasione ha avuto  l’occasione di bagnare la sua convocazione con un esordio di qualche minuto sul prestigioso parquet di Molfetta: questo a ulteriore  conferma che la società punta molto sulle nuove leve cercando di dare continuità al suo progetto.

Prossimo appuntamento casalingo per l' Euronics Vieste, Sabato 5 febbraio,contro la seconda in classifica, il Terlizzi, squadra che vanta 15 vittorie su 17 gare disputate: partita proibitiva sulla carta ma si spera nel recupero di qualche elemento per dare al match un'impronta diversa. Punto su punto.