Creato da forddisseche il 03/01/2008
Un sorriso , un po di musica per pensare un pò.
 

Benvenuti :)

.

 

MUSICA ITALIANA

 

Contatta l'autore

Nickname: forddisseche
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 65
Prov: FG
 

Peschici 24/lug/2007 per non dimendicare

 

 

Pizzomunno con gerani rossi.

 

 
Pizzomunno

Lungo il tratto meridionale della costa viestana, ritroviamo una piccola spiaggia che deve il suo nome all’ imponente faraglione che dalle acque cristalline si erge sovrano a sorvegliare la città ed i suoi abitanti: la Spiaggia del Pizzomunno.

Qui sembra aver avuto luogo un’ interessante e fantastica vicenda che ha come protagonisti due giovani innamorati , entrambi originari di Vieste .

Pizzomunno , giovane ed attraente pescatore, e Cristalda , ragazza bellissima dai lunghissimi capelli color dell’ oro, si amavano teneramente e vivevano nella convinzione che nulla al mondo potesse intaccare un sentimento tanto forte e sincero.

Ogni sera, Cristalda scendeva in spiaggia per salutare il suo bel Pizzomunno prima che con la sua barca andasse incontro al mare aperto.

Ogni notte, in mare, Pizzomunno riceveva la visita delle sirene che cercavano di ammaliarlo con i loro canti soavi. Le regine del mare desideravano ardentemente che Pizzomunno diventasse il loro re ed amante.

Il giovane, però, non cedette mai alle avance delle sirene tentatrici , avendo già donato il suo cuore alla candida Cristalda.

I reiterati rifiuti del giovane, scatenarono la furia delle sirene .

Una sera, le sirene raggiunsero i due amanti sulla spiaggia ed aggredirono Cristalda con grande ferocia, inghiottendola nelle profondità del mare.

Pizzomunno
fu colto da un dolore devastante, talmente grande da pietrificarlo per sempre.

Il giorno seguente, i pescatori di Vieste trovarono Pizzomunno pietrificato sulla roccia che oggi porta il suo nome.

La leggenda vuole che, ogni cento anni, Cristalda riemerga dalle profondità del mare per incontrare Pizzomunno e rivivere con lui l’ emozione di una notte d’amore sulla spiaggia che li fece incontrare.

 

 

Archivio messaggi

 
 << Febbraio 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28      
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
LA LEGGE
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'.

Non puo' pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

Le immagini usate sono prese dalla rete
Per qualsiasi esigenza di copyright contattatemi privatamente.
 

OndaRadio - Redazione San Nicandro Frequenza FM

OndaRadio - Redazione San Nicandro
Frequenza FM 100.9

Ascolta la radio in diretta streaming
Servizio in fase di test, per le segnalazioni info@sannicandro.org

 

Oroscopo

 


                 width="200" height="250" scrolling=no marginwidth=0 marginheight=0 frameborder=0 border=0 style="border:0;margin:0;padding:0;">
    

 

 

Vieste / Petizione per : Smantelliamo il Ripetit

Vieste / Petizione per :

Smantelliamo il Ripetitore 5G che Disturba il Nostro Paese .
Il link per firmare e questo :  https://chng.it/xvFYh5RSk2

Grazie .

 

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

Premio

 

Premio brillante Weblog

(perché valorizza la sua terra, il Gargano).

premiato da,

http://digiland.libero.it//profilo.phtml?nick=ferrarazzo

 

 

 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Tarantella del Gargano - Stupenda versione

 

 

Meteo Gargano

 

ondaradio la radio del Gargano

http://ondaradio.info/

Ondaradio la radio del Gargano.

 

Programmi tv

 

tv.zam.it

 

 

Ultime visite al Blog

forddissechelaboratoriotvQuartoProvvisorioATTITUDE2GiuliettaScagliettiLeccezioneMadamenazario1960Violentina8380sin69m12ps12milano2009stufissimoassaidaniele.devita1996france20010
 

Promontorio del Gargano

Il più delle volte si pensa che la storia antropologica ebbe inizio sul promontorio del Gargano con l'apparizione dell'Arcangelo Michele più di sedici secoli or sono quando ancora il Cristianesimo conviveva con le allora attuali religioni pagane. Ma se analizziamo le carte romane si nota che gli insediamenti sedentari sono precedenti all'apparizione dell'Arcangelo e si trovavano sulla costa e ai piedi del sontuoso monte (Ergitium ,Sipontum ,Merinum ,Teanum , ,Apulum ,Urium).
Si trovano degli insediamenti umani persino precedenti a questi ultimi, ma bisogna risalire addiritturà all'età del bronzo, tanto è vero che lungo la provinciale che collega Foggia con San Marco in Lamis, a qualche chilometro da Borgo Celano, in zona"Chiancata La Civita-Valle di Vitturo"  è stato ritrovato la necropoli più antica della intera Europa. Altre testimonianze sono date dagli insediamenti rupestri e dalla innumerevole presenza di oggetti litici e di mura megalitiche che si sono scoperti nel corso degli anni sul Gargano.
 

Area personale

 

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/202

https://www.garganofm.com/wp-content/uploads/2020/07/RADIO-GARDEN-300x176.png

 


Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

 

San Giorgio protettore di Vieste.

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

Toro seduto

 

Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica sé stesso per il bene degli altri. È suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a sé stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità.

Toro seduto

 

Archivio messaggi

 
 << Febbraio 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28      
 
 

Hotel Gabbiano Vieste

 

Tutto ciò che l'uomo ha imparato

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "Tutto ciò che l'uomo ha imparato dalla storia, é che l'uomo dalla storia non ha imparato niente. Hegel"

 

Servo di Dio Don Antonio Spalatro .

 

Messaggi del 08/02/2019

“Giorno del Ricordo” a Manfredonia: monito contro l’indifferenza e l’intolleranza Il 10 febbraio “serve per riflettere ...

Post n°23180 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

“Giorno del Ricordo” a Manfredonia: monito contro l’indifferenza e l’intolleranza  Il 10 febbraio “serve per riflettere su questa tragedia storica e per affidare alle giovani generazioni un patrimonio di memoria che non va disperso”, dice il sindaco Riccardi 

 

Di:

 
 

Manfredonia, 08 febbraio 2019. Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana, istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, per conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la Seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945), e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data scelta è quella del giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.

 

“Il Giorno del Ricordo – dice il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi – serve per riflettere su questa tragedia storica e, soprattutto, per affidare alle giovani generazioni un inestimabile patrimonio di memoria che va valorizzato, non certo disperso. Bisogna ritrovare compattezza in valori comuni, come quelli della libertà e dell’identità, con l’obiettivo di arrivare a una memoria sempre più condivisa”.

 

I fatti che vengono più frequentemente ricordati sono, naturalmente, quelli relativi alle terribili vicende delle foibe, gli inghiottitoi naturali che, nel corso della Seconda guerra mondiale, furono usati a più riprese prima dai fascisti italiani e poi dai partigiani di Tito per eliminare fisicamente gli avversari politici. Ma c’è un altro evento che ha segnato la memoria degli italiani di quegli anni e che ha investito le generazioni successive: il cosiddetto esodo istriano e giuliano dalmata, ovvero l’abbandono progressivo dei luoghi dell’Istria e della Dalmazia in cui gli italiani erano nati e in cui si erano insediati nei secoli, in seguito all’ascesa del nuovo regime comunista di Tito.

 

In una foiba venivano generalmente gettati i cadaveri di prigionieri fucilati che, tuttavia, potevano anche essere gettati in altri tipi di cavità, in particolare pozzi e miniere. In altri casi, le vittime delle stragi venivano gettate nelle foibe (o ‘infoibate’) mentre erano ancora in vita, senza alcuna speranza di sopravvivenza.

 

“Le foibe – aggiunge Riccardi – sono un terribile, selvaggio, crudele delitto, anche se il delitto più grande, più spregevole, ritengo sia quello di aver costretto centinaia di migliaia di persone ad abbandonare le loro case, dove per secoli avevano vissuto laboriosamente”.

 

In seguito al Trattato di Parigi del 1947, l’Italia cede alla Iugoslavia un’ampia parte dell’Istria, Fiume, il territorio di Zara, il Carso goriziano e triestino, e la parte alta della valle dell’Isonzo. Trieste, con i comuni circostanti ed una piccola parte dell’Istria, passano invece al Territorio Libero di Trieste, diviso in due zone e gestito dalla comunità internazionale (dal 1954 soltanto dall’Italia e dalla Iugoslavia). Sin dal 1943 alcuni italiani avevano iniziato a lasciare l’Istria e la Dalmazia, ma la maggioranza emigra in due ondate: la prima tra il 1947 (firma del trattato di Parigi) ed il 1951, la seconda ondata intorno al 1954 (memorandum di Londra). Le città più coinvolte furono sicuramente Zara, Pola e Fiume, ed in generale le comunità costiere, dove gli italiani vivevano da tempi immemori. Non è facile stabilire di preciso quanti italiani partecipano all’esodo, ma i dati più attendibili oscillano intorno alle 250.000 persone. Fiume, Zara, Pola, in pochissimo tempo, assunsero i connotati di città fantasma. Qualcuno scelse di restare, per necessità o per volontà, ma dovette abbandonare ogni traccia di italianità in un regime che rifiutava ogni riferimento a una cultura ormai, dopo i fatti della guerra, vista come ‘nemica’.

 

La maggior parte degli esuli furono accolti dal Nord (in particolare Friuli-Venezia Giulia, ma anche Lombardia e Piemonte), altri scelsero di vivere in grandi città o in comunità costruite appositamente per loro nel meridione (come la comunità di Fertilia, in Sardegna). L’accoglienza di questi profughi non fu sempre positiva, in un’Italia ancora dominata da forti divisioni politiche. Soltanto così si spiegano episodi come quello del cosiddetto ‘treno della vergogna’: un convoglio ferroviario che, nel 1947, trasportava profughi passando per Bologna, dove venne bloccato dalle proteste di alcuni ferrovieri comunisti, che non volevano questi profughi italiani perché li consideravano ‘fascisti’. Molti dei profughi erano in realtà semplici operai e contadini, che non avevano nulla a che vedere col fascismo. A lasciare l’Istria e la Dalmazia non erano stati gli italiani di un particolare colore politico, ma un’intera popolazione spaventata da tanta violenza e dagli eccidi delle foibe.

 

“L’esito funesto dell’odio che attraversò l’Europa sia da monito, a noi tutti, contro l’indifferenza e l’intolleranza che riaffiorano pericolosamente, e ci porti a vigilare sugli irrinunciabili traguardi raggiunti dalla nostra civiltà democratica e sui diritti inviolabili dell’uomo, tutelati dalla nostra Costituzione”, conclude il sindaco, Angelo Riccardi.

 

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia (FG)

 
 
 

Oggi il IV concorso scolastico di Barman Junior, un convegno organizzato dall’IPSSAR MATTEI di Vieste in collaborazione con la

Post n°23179 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Oggi il IV concorso scolastico di Barman Junior, un convegno organizzato dall’IPSSAR MATTEI di Vieste in collaborazione con la Polstrada Sez.di Vieste e la partecipazione dell’A.I.B.E.S. Sez. Puglia e Basilicata. 

 
Oggi il IV concorso scolastico di Barman Junior, un convegno organizzato dall’IPSSAR MATTEI di Vieste in collaborazione con la Polstrada Sez.di Vieste e la partecipazione dell’A.I.B.E.S. Sez. Puglia e Basilicata.
 
 

Il convegno ha avuto inizio nell’aula magna dell’istituto con l’informativa sull’alcol test e gli effetti sul corpo umano a cura del Dott. Mancini Michele. Al termine ha avuto inizio un Master A.I.B.E.S.  Con una giuria che ha selezionato i vincitori della competizione. I concorsi e le gare di cocktail sono momenti di crescita professionale per i barman. Punti d’incontro di culture, arte e creatività legate al buon bere e occasioni per arricchire il proprio bagaglio tecnico e spirituale. Con il confronto si cresce e si migliora l’autostima. Il barman va premiato: per la presenza e la divisa; per la tecnica, lo stile, la classe e la professionalità; per il gusto e la ricetta, che denotano conoscenza della materia prima e creatività; per la cultura merceologica, quella vera, non quella legata alla promozionalità. Il lavoro del Barman non è fondato sul business, per fortuna e non deve essere fine a se stesso.

 

 Tiziana Vescera

 
 
 

Vieste/ Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.4 posti di operatori di polizia locale – cat.c1

Post n°23178 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Vieste/ Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.4 posti di operatori di polizia locale – cat.c1 – a tempo indeterminato

Vieste/ Concorso pubblico, per esami, per la copertura di n.4 posti di operatori di polizia locale – cat.c1 – a tempo indeterminato
di cui n. 1 a tempo pieno e n. 3 a tempo  parziale verticale al 33,33% (ossia 4 mesi l’anno) – con riserva di n.1 posto ai militari delle ff.aa., ai sensi dell’art. 1014, comma 1 e 3 e dell’art.678 comma 9 del d.lgs 66/2010 -

Il calendario delle prove è scaricabile dal sito del Comune di Vieste nella apposita sezione di "Amministrazione Trasparente", in "Bandi di concorso", nel riquadro in alto a destra "SCADUTI".

 
 
 

Assistenza sanitaria alle Isole Tremiti: i chiarimenti della Direzione Generale Ciò accade quando, a causa del maltempo

Post n°23177 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Assistenza sanitaria alle Isole Tremiti: i chiarimenti della Direzione Generale Ciò accade quando, a causa del maltempo o per altre situazioni contingenti e, si ripete, eccezionali, non sono assicurati in modo regolare i collegamenti marittimi 

 

Di:

 
 

In riferimento alle notizie divulgate a mezzo stampa e relative alla Postazione del 118 delle Isole Tremiti, la Direzione Generale della ASL Foggia smentisce che all’interno delle strutture aziendali si creino “bivacchi” e chiarisce quanto segue.

 

Le sedi dei Servizi sanitari presenti sulle Isole di San Nicola e San Domino sono perfettamente funzionanti e funzionali alle attività svolte.

 

All’interno sono ubicati i servizi di: Continuità Assistenziale, Medicina Generale, Ambulatori e Postazione 118. Vi lavorano: personale ASL, personale convenzionato e, per quanto concerne il 118, infermieri e autisti soccorritori di recente assorbiti da Sanitaservice, tutti regolarmente stipendiati.

 

A seguito di una indagine interna, la Direzione ha accertato che, eccezionalmente, alcuni di questi operatori pendolari sostano, al termine del servizio, nei locali a loro riservati, in attesa del traghetto.

 

Ciò accade quando, a causa del maltempo o per altre situazioni contingenti e, si ripete, eccezionali, non sono assicurati in modo regolare i collegamenti marittimi.

 

È bene chiarire che i locali in questione, adibiti a ristoro, sono separati da quelli destinati alle attività sanitarie che vengono svolte regolarmente, sia di giorno che di notte.

 

La Direzione Generale ha avviato proficue interlocuzioni con le aziende che curano i collegamenti marittimi e aerei con le Isole Tremiti che si sono rese disponibili a trovare le soluzioni più opportune, tra cui anche l’attivazione di abbonamenti a costi agevolati in favore degli infermieri e dei soccorritori, in modo da ovviare a tali problematiche.

 

La Direzione ritiene che gli episodi sporadici e del tutto eccezionali segnalati a mezzo stampa siano stati strumentalizzati da soggetti portatori di interessi particolari. Per tale ragione, l’accaduto sarà segnalato alla magistratura competente.

 

In riferimento, invece, alla questione relativa al medico di Medicina Generale titolare di incarico presso le Isole Tremiti, la Direzione, sensibile alle istanze ricevute dalla popolazione e dal sindaco, ha avviato, già da gennaio, una indagine interna volta ad approfondire quanto segnalato.

 

Assicurare a tutti i cittadini il diritto alla salute – dichiara il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzollaè da sempre una priorità di questa Direzione Generale, soprattutto in quei territori disagiati e con un contesto di elevata complessità come le Isole minori. Garantire l’accesso ai servizi sanitari anche in queste specifiche realtà rappresenta una sfida per la moderna Sanità pubblica e un dovere a cui non ci siamo mai sottratti. Per tale ragione, appena ricevute le segnalazioni, abbiamo avviato l’indagine interna e, come sempre fatto, nel rispetto del principio di trasparenza, anche in questo caso l’esito dell’indagine interna sarà reso pubblico e trasmesso agli organi competenti per i dovuti, eventuali, provvedimenti”.

 
 
 

Contratto di Sviluppo Istituzionale/ Il Premier Conte informa i cinquestelle foggiani: oltre 100 progetti dalla provincia...

Post n°23176 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Contratto di Sviluppo Istituzionale/ Il Premier Conte informa i cinquestelle foggiani: oltre 100 progetti dalla provincia di Foggia 

 
Contratto di Sviluppo Istituzionale/ Il Premier Conte informa i cinquestelle foggiani: oltre 100 progetti dalla provincia di Foggia
 
 

La nota stampa dei parlamentari M5S, Faro Giuliano, Lovecchio Menga, Naturale Pellegrini Troiano

 

“In qualità di parlamentari della provincia di Foggia, abbiamo chiesto un incontro al Presidente Conte per fare il punto della situazione su temi importanti per il nostro territorio. In primo luogo, abbiamo affrontato il tema degli investimenti e il Presidente ha confermato la sua attenzione, ribadendo l’importanza del Contratto di Sviluppo Istituzionale per la provincia di Foggia. A questo proposito ci ha informato che sono stati trasmessi alla presidenza del consiglio più di 100 progetti; il termine ultimo entro cui inviare i progetti verrà reso noto con un DPCM. Il Presidente Conte - e su questo aspetto concordiamo pienamente - auspica che i vari progetti presentino caratteristiche di coesione e sostenibilità e che puntino a una valorizzazione complessiva del territorio. 

 

Questo impegno diretto del governo e del Presidente del Consiglio renderà la provincia di Foggia il laboratorio ideale per lo sviluppo di territori trascurati dall'azione politica e amministrativa.”

 

Il tema sicurezza, è strettamente correlato al contratto di sviluppo anche dal punto di vista del Presidente e, a questo proposito, abbiamo ricordato la situazione attuale auspicando un maggior impiego di forze dell’ordine e magistrati per contrastate la criminalità organizzata e non. Abbiamo anche colto l'occasione per esprimere grande apprezzamento per i risultati raggiunti dagli investigatori in queste ultime settimane e mesi.

 

La parola d’ordine in Capitanata, è INVESTIMENTI. "Sappiamo che i cittadini si aspettano molto da noi e dal governo, soprattutto perché per anni la provincia è stata poco attenzionata e, nei territori, si era persa la speranza di poter ripartire. 

 

Come rappresentanti della provincia di Foggia, invitiamo tutti gli interessati a collaborare affinché il progetto complessivo di rilancio della Capitanata raggiunga al più presto il suo obiettivo. Siamo a disposizione dei cittadini e dei nostri attivisti per chiarimenti e segnalazioni su questi aspetti".

 
 
 

Monte S. Angelo/ L’acqua delle sacre grotte. La stilla di San Michele al Gargano.

Post n°23175 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Monte S. Angelo/ L’acqua delle sacre grotte. La stilla di San Michele al Gargano. Ecco il primo seminario di studi nella Green Cave. 

 
Monte S. Angelo/ L’acqua delle sacre grotte. La stilla di San Michele al Gargano. Ecco il primo seminario di studi nella Green Cave.
 
 

L’appuntamento, promosso da Legambiente FestambienteSud, dal Rotary Club di Manfredonia e dal Centro Studi Cristanziano Serricchio, è per venerdì 15 febbraio, alle ore 17.30, nella Green Cave di FestambienteSud, in via Garibaldi 27 a Monte Sant’Angelo.

 

 Nella Green Cave il primo seminario di studi, con il titolo “L’acqua delle sacre grotte. La stilla di San Michele al Gargano”, è dedicato alle acque sacre e al fenomeno della “stilla”, tipica dei santuari micaelici in generale e di quello di Monte Sant’Angelo in particolare.

 

Sin dai tempi più antichi le grotte sono state spesso le sedi del culto delle acque. Nella genesi, nello sviluppo e nella diffusione universale del culto micaelico l’“antro” e la “stilla” sono stati elementi indispensabili sempre compresenti.

 

Questo fenomeno, però, nella grotta Santuario di San Michele, patrimonio UNESCO, da decenni non esiste più, interrotto da lavori di impermeabilizzazione che ne hanno causato l’estinzione.

 

Al seminario, che si apre con i saluti di Franco Salcuni, presidente di Legambiente FestambienteSud, Andrea Pacilli, presidente del Rotary Club di Manfredonia, e Pierpaolo d’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo, interverranno i professori Renzo Infante e Laura Marchetti, entrambi docenti dell’Ateneo foggiano, il prof. Marco Trotta, veterano degli studi micaelici, e il geologo Biagio Ciuffreda.

 

L’appuntamento di studi, promosso da Legambiente FestambienteSud, dal Rotary Club di Manfredonia e dal Centro Studi Cristanziano Serricchio, è per venerdì 15 febbraio, alle ore 17.30, nella Green Cave di FestambienteSud, in via Garibaldi 27 a Monte Sant’Angelo. Il giorno dopo, il 16 febbraio, alle ore 21, nello stesso spazio, la Green Cave ospiterà il concerto “Sea Shell, musica per conchiglie” di Mauro Ottolini e Vincenzo Vasi.

 

Il seminario è a ingresso libero. Per ottenere attestazione di partecipazione occorre compilare il formulario d’iscrizione prima dell’inizio dei lavori.

 

INFO cell. 379 117 5345. web www.festambientesud.it

 
 
 

Peschici: "Sul Ponte della Memoria"

Post n°23174 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Peschici: "Sul Ponte della Memoria" 

 
Peschici: "Sul Ponte della Memoria"
 
 

S'intitola "Sul Ponte della Memoria" il mini cartellone delle iniziative pianificato dal Comune di Peschici, dall'Associazione Culturale-Teatrale "Ars Nova" e dalla locale Parrocchia di Sant'Antonio. 

 

Qui di seguito il programma dettagliato delle 3 giornate: 

 

Sabato 9 febbraio 2019

 

Ore 10.30 - Auditorium "Paolo Granieri" - "Sul Ponte della Memoria". Un commovente quadro, con la prestigiosa partecipazione degli studenti dell'Istituto Omnicomprensivo Statale "G.Libetta". 

 

Domenica 10 

 

Ore 10.30 - Chiesa Sant'Antonio - Santa Messa presieduta da Don Davide, con benedizione dei malati; 

 

Seguirà, pranzo in ristorante con musica live, a cura di Stefano Biscotti e la Compagnia "Ars Nova".

 

Lunedì 11

 

Ore 17.30 - Chiesa di Sant'Antonio - Rosario meditato; 

 

Ore 18.00 - Santa Messa, presieduta da Don Davide; 

 

Seguirà, la Processione con fiaccolata, in onore di Nostra Signora di Lourdes. 

 

La popolazione tutta è invitata a partecipare. 

 
 
 

Vieste/ Pino Campagna, il “Papy Ultras” di Zelig, mercoledì 27 febbraio sarà al Cine Tatro Adriatico con lo spettacolo “Io...

Post n°23173 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

Vieste/ Pino Campagna, il “Papy Ultras” di Zelig, mercoledì 27 febbraio sarà al Cine Tatro Adriatico con lo spettacolo “Io… SuperTerrone”.

Vieste/ Pino Campagna, il “Papy Ultras” di Zelig, mercoledì 27 febbraio sarà al Cine Tatro Adriatico con lo spettacolo “Io… SuperTerrone”.

Il comico foggiano, nel suo show, cercherà di allontanare discriminazioni, disuguaglianze e incomprensioni. Oltretutto facendo leva esclusivamente sulle uniche armi in suo possesso, la comicità e l’umorismo. Il suo show è un viaggio immaginario che vi accompagnerà lungo tutta la Penisola, mettendo in scena usanze regionali, tradizioni popolari, la metamorfosi dei linguaggi comuni e il modo unico di essere Italiani.

I biglietti possono essere acquistati presso:
Bisanum Viaggi, via Santa Maria di Merino 22 a Vieste
Cinema Adriatico, viale Marinai d’Italia a Vieste
Autoscuola Brigida, via Libetta a Peschici
Info line 0884.704000 e 3498090153 per Vieste – 3407695930 per Peschici

 
 
 

"Manfredonia in rete"/ Il programma di attività degli operatori turistici. Martedì 12 febbraio alla Bit di Milano

Post n°23172 pubblicato il 08 Febbraio 2019 da forddisseche

"Manfredonia in rete"/ Il programma di attività degli operatori turistici. Martedì 12 febbraio alla Bit di Milano presentazione di "gusta(r)te Manfredonia – weekend di primavera in Puglia" 

 
 
 

E' nato (amministrativamente) da poco meno di due mesi, ma “Manfredonia in Rete” corre già a grandi passi verso il futuro. Dopo la formale costituzione dello scorso dicembre, il Contratto di Rete degli operatori turistico-commerciali (ospitalità, servizi, stabilimenti balneari, ristoranti, bar, pizzerie) - che vede come capofila il Gal DaunOfantino -, ha presentato ufficialmente al territorio la sua mission ed il programma delle attività. Pianificazione, confronto e collaborazione sono le parole cardine che contraddistingueranno l’azione di “Manfredonia in Rete”, il cui scopo è quello di mettere attorno allo stesso tavolo e far parlare un unica lingua operatori ed imprenditori. Unire le forze per lo sviluppo del territorio e portare con compattezza le problematicità nelle sedi opportune al fine di trovare quelle soluzioni definitive attese da tempo. Dunque, l’incontro pubblico è stato utile per presentare il Contratto di Rete al territorio, iniziando la fase di interlocuzione, e soprattutto per illustrare nel dettaglio il cronoprogramma di interventi ed attività che caratterizzeranno la sua azione. "Questo è davvero un importante momento - spiega Michele d'Errico. Presidente del Gal DaunOfantino -.  Va dato merito agli operatori per la convinzione dimostrata nel perseguire questo risultato. Seppur vero che la città vive un momento storico difficile, è altrettanto necessario concentrarsi e lavorare sulle sue potenzialità, accantonando le lamentele ed il dito puntato contro gli altri. E' il momento di agire, i protagonisti e gli attori del cambiamento di un territorio sono gli imprenditori e cittadini. Mettersi insieme è un'opportunità per tutti ed il Contratto di rete degli operatori è un primo concreto segnale in questa direzione". Gli aderenti al Contratto di Rete sono: Gal DaunOfantino, Ristorante Coppola Rossa, Gelati Tommasino, Ristorante Locanda degli Svevi   Bramanthe, Opificio Birraio, Bicchieri e Taglieri, Lido Aurora, Ristorante Bacco-Tabacco e Venere, Le Querce di Mamre, RegioHotel Manfredi, Lido Salpi, Panzerotto d’oro, Q Bar, In Piazzetta, Bar Stella, B&B La Maison, Lido La Sirenetta, Residence Porta del Sole, Caffè Aulisa, Calamarando, Osteria Boccolicchio, Camping Tellina,  Ecologika 2000, Gelaterie Bianca Lancia. A sostenere "Manfredonia in Rete" anche il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi ed il Presidente di Camera di Commercio di Foggia Fabio Porreca. "Accolgo e saluto con grande piacere la nascita di un'aggregazione di operatori di una filiera importante come quella turistica, asset economico e di sviluppo che l'Amministrazione comunale ha deciso di rilanciare con lungimiranza politica da più di un lustro - dichiara il sindaco Riccardi-.  L'entrata in operatività del Contratto di Rete è un risultato concreto per tutta la città che, oltre alla promozione e valorizzazione territoriale, inizia a crescere nell'offerta al turista e nella qualità dei servizi e nella consapevolezza delle sue potenzialità in questo settore. A tutti gli operatori i più fervidi e sinceri auguri di buon lavoro".

 

"Quella intrapresa è sicuramente la direzione giusta, un possibile modello di riferimento per il tessuto imprenditoriale locale, in particolar modo per quello turistico. Mi complimento con il Gal DaunOfantino che si è fatto promotore del progetto, puntando su una forma giuridico-amministrativa innovativa ed agile che semplifica l'attività degli operatori. La Camera di Commercio di Foggia - aggiunge il Presidente Porreca – ritiene i contratti di rete uno strumento fondamentale per la crescita del sistema economico, per questo saprà essere al fianco del nuovo soggetto nell'interesse generale delle imprese e del territorio di Capitanata”. A presentare la strategia di "Manfredonia in Rete" è stato Michele De Meo, manager ed esperto di marketing turistico. Le imprese aderenti intendono realizzare, mediante la messa in comune di risorse umane, tecniche e professionali, un comune progetto per lo sviluppo e il consolidamento della propria presenza nel mercato turistico nazionale e internazionale attraverso il coordinamento organizzativo dell’azione di marketing, promozione, commercializzazione e di vendita di nuovi prodotti e servizi turistici e la formazione professionale. Poste in essere anche campagne di sensibilizzazione (come la pulizia delle spiagge, adotta un monumento eo un'aiuola) che vedranno il coinvolgimento della cittadinanza al fine di migliorare la qualità urbana e soprattutto aumentare la consapevolezza della bellezza e del rispetto, aspetti fondamentali per una destinazione turistica. Interessante anche il concept del logo, che ha come base la lettera “M” di Manfredonia. La lettera è accentuata da pallini rappresentanti le singole realtà imprenditoriali che sono connesse da segmenti tra di loro “in rete”. La forma dei cerchi disposti in griglia rievoca la disposizione dei torrioni del castello della città sipontina, connessi tra di loro da cinte murarie, così come per le mura difensive della città che connettevano, nel passato, i torrioni ancora presenti sul nostro territorio. Per "Manfredonia in Rete" è già tempo di un primo importante banco di prova. Martedì 12 febbraio, assieme al Gal DaunOfantino ed il Comune di Manfredonia, alla Bit di Milano ed in collaborazione con Regione Puglia e PugliaPromozione, sarà presentata  "GUSTA(R)TE MANFREDONIA – WEEKEND DI PRIMAVERA IN PUGLIA", iniziativa che attraverso la proposizione di menù enogastronomici della tradizione locale a prezzo convenzionato e la visita guidata gratuita al patrimonio storico-culturale, si propone di aumentare l'appeal della città ed il numero delle presenze in un periodo destagionalizzato. Il primo passo di un percorso lungo ed ambizioso, da fare tutti, assieme.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963