Il Gargano disse che

Gli abiti da sposa realizzati con i paracadute dei soldati americani di Domenico Sergio Antonacci 07/03/2023

Avete mai sentito parlare della “leggenda” degli abiti da sposa realizzati con i paracadute dei soldati alleati?

Beh, sappiate che proprio leggenda non è…
Ecco lo scritto di Alberto Bassano Vaioli estratto dalla pagina Facebook MattinataIeri che mette in luce uno dei tanti episodi raccontati dai nostri “vecchi”.

Oramai da molti anni frequento Mattinata, sentendomi mattinatese acquisito.
Nei discorsi fatti con gli amici e con gli abitanti avevo sentito parlare delle spose di guerra, che durante la seconda guerra mondiale o nell’immediato dopoguerra si erano sposate con abiti da sposa cuciti in casa con il tessuto di seta ricavato dai paracadute americani.
Credevo fosse una leggenda, quando l’amica Enza Guerra mi confermò invece che uno di questi abiti da sposa esisteva davvero a Mattinata, ed era stato indossato da Grazia Trotta, una sua anziana zia, scomparsa i primi di agosto del 2022; un abito da sposa che i figli e le nuore di Grazia, facendo ordine in casa, avevano trovato in una scatola, che per oltre settant’anni aveva custodito l’abito.
Una bella mattina di sole e vento, a fine agosto, sono stato accompagnato da Enza presso la casa di Grazia, dove il figlio Michele Notarangelo mi ha accolto e permesso di toccare con mano l’abito di seta e di immergermi nel racconto della vita della madre.
Quando l’abito da sposa è stato tolto dalla scatola e portato sul balcone per essere ammirato, come per incanto ha cominciato a volare, trattenuto solo dalla gruccia, come se volesse tornare alle antiche origini di paracadute.
Quella mattina il destino ha voluto che Grazia, una nipote della signora Trotta, fosse nei paraggi e venisse ad indossare l’abito della nonna, rinnovando un rito che è parso come una benedizione e un saluto dal Cielo.
Offro a tutti i Mattinatesi il ricordo di quella ventosa “Mattinata”.

Alberto Bassano Vaioli

VIESTE – Approvato progetto per “mobilità sostenibile”: noleggio pubblico di biciclette con pedalata assistita, stazioni di ric

VIESTE – Approvato progetto per “mobilità sostenibile”: noleggio pubblico di biciclette con pedalata assistita, stazioni di ricarica auto elettriche e rastrelliere

La Giunta comunale, con deliberazione n. 50 del 7 marzo 2023, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica con il quale si intende ampliare l’offerta per la cosiddetta “mobilità sostenibile” al fine di offrire maggiori servizi per l’utilizzo della bicicletta. Per tale progetto, che contribuirà ulteriormente a dare lustro alla nostra cittadina, sono state messe a disposizione risorse economiche per complessivi 174 mila euro. Il progetto prevede la realizzazione di postazioni automatizzate di noleggio pubblico di biciclette con pedalata assistita (e-Bike), ampliamento dell’offerta di stazioni di ricarica auto elettriche, installazione di rastrelliere.
Nelle motivazioni della delibera approvata, si legge, tra l’altro che il Comune di Vieste “ha avviato, ormai da anni, un programma di valorizzazione e promozione turistica, culturale ed ambientale del nostro territorio, finalizzato alla riscoperta di percorsi naturalistici ed al miglioramentocomplessivo della qualità della vita nel rispetto del territorio e dell’ambiente, con numerose iniziative in tal senso”. In tale senso si “intende avviare una iniziativa di mobilità sostenibile ed offrire un servizio per l’utilizzo della bicicletta condivisa (Bike Sharing) con la realizzazione di postazioni automatizzate di noleggio pubblico di biciclette con pedalata assistita (e-Bike) ampliamento dell’offerta di stazioni di ricarica auto elettriche e rastrelliere, affidando all’Ufficio Tecnico Comunale la predisposizione di tutti gli atti necessari”.
A seguito di sopralluogo effettuato, sono stati identificati nell’area centrale e periferica della città i punti strategici per installazione delle stazioni di bike sharing, rastrelliere e ricarica auto. Come detto, spesa pèrevista, 174 mila euro.

Quando il sogno diventa realtà: giovani chef viestani aprono ristorante a Bellaria Il Mar 8, 2023

Quando il sogno diventa realtà: giovani chef viestani aprono ristorante a Bellaria

Dalle ceneri del Pjazza club nasce il ristorante gourmet che strizza l’occhio alla tradizione pugliese. Lo storico locale di via Paolo Guidi, che sorge nel salotto buono di Bellaria, conoscerà un nuovo inizio grazie agli chef viestani e amici da una vita Francesco Cirillo, 25 anni, e Pierpaolo Bevilacqua, 38. A cambiare anche il nome che con una lieve modifica suonerà come “Pjazza restaurant”. Dopo esperienze in ristoranti milanesi stellati, come il Morelli, i due giovani si gettano nella nuova avventura «per essere liberi di siglare la nostra idea di ristorazione» che, spiega Francesco, si materializzerà «in un locale gourmet con un’attenzione speciale alla tradizione pugliese, a partire dal pesce fresco e prodotti di eccellenza. Versanti noti alle nostre famiglie da generazioni», ribadisce spiegando che da sempre lavorano sui pescherecci e nei poderi della magnifica Vieste. Quanto all’ambiente sarà dotato di una cucina a vista e reso più luminoso nei toni e vivacizzato da un’intera parete decorata con piastrelle della tradizione artistica del sud. «I coperti saranno solo 35 per assicurare – prosegue – un’esperienza indimenticabile a 360 gradi in una cornice raffinata, ideale per cene romantiche». Già fissata l’inaugurazione per il prossimo 2 marzo e l’apertura ufficiale per il 3. «La brigata che comprende altre due persone garantirà agli ospiti momenti spettacolari – conclude – invitando celebri chef della cucina italiana per imbastire convivialità e emozioni a piene mani». (fonte: Corriere Romagna)

VIESTE – Gli studenti della scuola Find out english club ad Atene per il “Model United Nations Conference” Il Mar 8, 2023

VIESTE – Gli studenti della scuola Find out english club ad Atene per il “Model United Nations Conference”

Dal 3 al 5 marzo, otto ragazzi della scuola di inglese FIND OUT English Club du Jolanta hanno partecipato alla dodicesima conferenza internazionale MUN (Model United Nations) organizzata dalla scuola PLATON SCHOOL ad Atene (12th PS-MUN CONFERENCE, ATHENS)
Questi i nomi dei partecipanti:
Nicole Clemente 2^ media
Samira Dimauro 3^ media
Sofia Pia Giuliani 1° superiore
Gaia Di Marzio 1° superiore
Raphael Bracco 1° superiore
Daniel Dicarlo 2° superiore
Ilaria Ragni 3° superiore
Alice Loconte 3° superiore
I Model United Nations (MUN) sono meeting internazionali di studenti che hanno ad oggetto la simulazione del meccanismo di funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. La partecipazione degli studenti si svolge rigorosamente in lingua inglese attraverso le attività di simulazione che consiste nel rappresentare, durante una sessione di lavori dell’Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza, dell’ECOSOC, ecc., i Paesi membri così come assegnati a ciascuna scuola o università dallo staff board dell’ente organizzatore. I delegati lavorano nelle singole commissioni sui topics presenti in agenda fino alla votazione finale delle risoluzioni.
La partecipazione degli studenti di scuole avviene a seguito dell’assegnazione agli studenti partecipanti, da parte dello Staff Board dell’ente organizzatore del Model United Nations, di uno Stato Membro da rappresentare che diventano quindi Delegati. Il numero dei delegati attribuito a ciascuna scuola è assegnato in base al reale numero del corpo diplomatico operante alle Nazioni Unite di un determinato Paese.
Il gruppo di Vieste è stato l’unico gruppo dall’Italia tra quasi 500 studenti, provenienti da 13 paesi differenti (tra altri Scotland, Zimbabwe, Palestina, Israel, Turchia, Austria, United Kingdom, Germania, Albania, Portogallo e Grecia) si sono ritrovati ad Atene per dare vita ai grandi forum sul funzionamento dell’ONU e delle altre istituzioni internazionali, confrontandosi sui principali temi dell’agenda politica globale.
Perchè partecipare conferenze MUN? Ecco le 4 ragioni:
• Favorisce l’incontro e il dialogo tra giovani di culture, lingue e Paesi diversi;
• Stimola il dibattito e la comprensione da parte delle giovani generazioni dei problemi del mondo contemporaneo e della politica internazionale;
• Fornisce una concreta esperienza professionale per chi ambisce ad intraprendere una carriera internazionale;
• Consente di studiare la cultura, la storia e le posizioni di un Paese diverso dal proprio attraverso un approccio non convenzionale.
Tutto ciò rigorosamente in lingua inglese.
4 mesi di ricerche, preparativi e incontri hanno preceduto la partecipazione dei nostri studenti alla PS MUN Conference. I nostri Delegati hanno lavorato in seguenti Commissions sui diversi temi del livello mondiale:
• GENERAL ASSEMBLY Social, Humanitarian and Cultural Committee (GA3) Alice Loconte
• SPECIALIZED COMMITTEES
• Environmental Commission (EC) Sofia Pia Giuliani
• Special Conference on Pacifism and Injustice (SPECON) Ilaria Ragni
• United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) Gaia Di Marzio
• Youth Assembly (YA)
Sub-Commission 1 (YA1) Daniel Dicarlo e Raphael Bracco
Sub-Commission 2 (YA2) Nicole Clemente e Samira Dimauro
Dopo tre giorni intensivi del meeting internazionale, il gruppo della scuola di inglese FIND OUT English Club di Jolanta si è dedicato alla scoperta della meravigliosa città antica di Atene visitando Acropolis, il museo e le parti storiche della città Europea della cultura.

VIESTE: GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE DONNE. Giuseppe Giordano DiGiuseppe Giordano Mar 8, 2023 VIESTE

VIESTE: GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE DONNE.