PENITENTIAGITE...

...una precisa scelta editoriale...

So che questo post mi inimicherà parte dei miei pochi estimatori, ma credo sia giusto far chiarezza su un punto che sembra essere motivo di fastidio per un considerevole numero di persone: il mio approccio su libero.
Non ho alcuna intenzione di negare l’evidenza e cioè che adotto un messaggio standard per contattare gli utenti.
I messaggi standard in realtà sono tre e rispondono a tre diverse fattispecie.

Messaggio 1: Per entrare in contatto con utenti che incontro nel mio vagare per il sito

...bentrovata...
quattro chiacchiere con l'Orko?
Avvertenza: meglio dare una sbirciatina al mio blog, tanto per farsi un’idea su come sia un Orko…
un bacio Oscuro

Messaggio 2: dedicato a chi visita il mio profilo 

Benvenuta nel mio profilo, anche se è il blog che parla davvero di me... visto che sei arrivata fin qui, perchè non farci un salto e dirmi che ne pensi...:)

Messaggio 3: rivolto a chi dal sito passa al blog 

grazie per aver accolto il mio invito …
spero che ciò che troverai nel mio blog sia di tuo gradimento....
piccola avvertenza: vai un po' a ritroso, l'Orko ha molte facce… quella romantica, quello aspra, quella ironica, quella didascalica e così via...buona lettura...:)critiche e commenti sono sempre graditi…
un bacio Oscuro

Visto che, mi capita di ricevere risposte piccate da chi si sente  offeso dal ricevere un messaggio copia/incolla, mi preme fare un paio di considerazioni a riguardo.
La prima è che, evidentemente, tali utenti hanno più profili e può pertanto capitare che io contatti due o più delle loro diverse identità suscitando così una certa insofferenza per la ripetitività dell’approccio. Pur scusandomi con loro non posso non rilevare che tale problema nasce evidentemente da una loro sostanziale infedeltà ad una singola personalità (seppur virtuale), infedeltà che ha, ovviamente alcune contro indicazioni tra le quali il fastidio di ricevere messaggi doppi o tripli.
Io che ho un solo nick e un solo profilo ovunque corro molti meno rischi in tal senso, ma questa è un’altra delle mie precise scelte editoriali.
Con questo non voglio dire di non avere altri blog, per la verità ne ho 3 in tutto, ma gli altri due oltre ad essere sostanzialmente in standby, trattano argomenti molto specifici.
Quello che vorrei far capire è che i miei messaggi, seppur standardizzati, nascono da esigenze che considero del tutto legittime. Sono stati studiati e col tempo modificati, per tentare di offrire all’interlocutore il modo di intraprendere con me un minimo di dialogo.
Se ci fate caso la comunicazione che adotto è di tipo “aperto” costruita cioè in modo da sollecitare una risposta, da attivare un circuito dialogico.
Checchè si possa credere questo tipo di approccio è una forma di rispetto per l’altro e non una negazione della sua individualità.
Trovo che, non conoscendo il mio interlocutore, l’offrirgli la possibilità di farsi preventivamente un’idea di chi ha di fronte sia un atteggiamento di correttezza e di disponibilità, molto più che inventarsi frasette pseudo  accattivanti, che spesso possono rischiare di avere un effetto controproducente a causa della sostanziale ignoranza di chi ci si trova davanti.
Credo sia di dominio comune che, nel reale, la comunicazione verbale copre si e no il 30% delle informazioni che passano tra due individui. Qui, dove esiste solo una comunicazione verbale e per di più scritta, è molto facile prendere lucciole per lanterne.

Credo sia molto più rispettoso utilizzare un approccio che in qualche modo è frutto di una ricerca e di un’attenzione alla comunicazione, piuttosto che esordire con un “ciao come và” che trovo francamente deprimente e che, come è facile intuire non è che porti lontano il discorso.

Concludo questo mio piccolo outing riprendendo quanto ho risposto all’ultima persona che mi ha criticato per questo mio modo di fare.

…vedi io ho un solo nick e un solo profilo mentre qui c'è un sacco di gente che di profili ne ha a bizzeffe... un certo approccio serve anche a scremare tra persone che meritano un certo interesse e la massa...
non posso certo obbligarti a conoscermi, ci mancherebbe altro, ma dovresti convenire con me che il tuo profilo non ha particolari elementi a cui appigliarsi per tentare un approccio originale....
Continuo a essere del parere che quello che conta sia il valore di ciò che esprimiamo e, di certo, io ho cercato di raccontarmi in modo molto ampio e differenziato...
se ti fermi a una semplice questione formale temo tu perderai una buona occasione per approfondire la conoscenza di una persona che forse è meno banale della media di coloro che intasano la tua messaggeria... ma la scelta è solo tua...)
un bacio Oscuro