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Post n°480 pubblicato il 13 Maggio 2009 da pinkiefaeto

Tag: ANNO 2002

Caro Alessandro,

come stai? Oggi Anna mi ha rinviato gli altri negativi, cosi ho pensato di scriverti e di mandarteli.

E' strano, io continuo a sentirti, da quelle sensazioni che avevo quel famoso lunedi ora sento che vorrei essere li con te, forse solo per abbracciarti o solo per ascoltarti e rivedere il tuo sorriso che mi pare triste nei miei sogni.

Puo' darsi che mi sbagli che la tua vita sia gioiosa e piena di cose belle, proprio come sembrava a Faeto, vittime entrambi di un sogno caduto in una stella..vittime di una felicità ben costruita senza renderci conto che quel sogno stava finendo e che la realtà, da noi dimenticata per un breve attimo.. a cominciato a vivere i nostri giorni.. scappati da chissà quale fredde sensazioni per ritrovare un attimo di pace..

Chissà se capirai queste parole o sono solo il frutto della mia mente.. ma io ho sognato che giravi senza metà nel buio.. poi ci siamo ritrovati.

I miei giorni mi scorrono veloci e il tempo per fare quello che veramente desidero manca.. o semplicemente mi sfugge..

Oggi è il 27 settembre ormai è passato un mese da quando sono tornata in questa città..portandomi ricordi fantastici, vecchi rimpianti e chissò quale futuro ci aspetta...

Ho pensato talmente tante volte a voi, non puoi immaginare quanto mi sentissi vuota e senza meta a Milano..quanto odiassi questa città grigia e senza nessun emozione.. ma ora mi sono abituata..quante volte passando per la stazione ho pensato di raggiungervi...ma per ora non mi rimane che accontentarmi di queste lettere, del telefonino.. ma in fondo, mi dico è bello avere qualcuno lontano..qualcuno lontano da questo schifo di città...qualcuno su cui contare..raccontare e scrivere.Forse queste lettera la penserai di una pazza, di una persona strana... invece no sono sempre la Francesca di sempre, forse si un pò matta..ma in fondo .. chi non lo è-

Direi che la vita procede.. vito, come qualcuno aveva ben detto, è rimasto solo un ricordo in una foto, ogni tanto mi domando cosa stia facendo in quel momento.. ma poi l'attim passa.. come qualcuno che se ne andato e chissà per quali ragioni.. ho la sensazione che le nostre strade siano divise e non credo che lo rivedrò presto come si pensava...

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