mum@work - Le fatiche quotidiane di una mamma che lavora
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pregiudizio

Domenica sul lungomare c'era una partita di qualcosa di simile all'hockey tra ragazzi disabili. Alcuni di loro non riuscivano neppure a tenere in mano la mazza e spingevano la palla tramite un supporto attaccato alle carrozzine, guidate tramite un joystick. Mi sono scoperta ad osservarli, a cercare di capire come potessere aver voglia di giocare…
 

2 categories

In questi tre giorni sono stata catapultata in un corso di cui devo ancora capire l'utilità pratica ma che pare stravolgerà il mio modo di vedere il mondo (nientemeno). Il trainer, apparentemente un tenero nonnetto che proietta la foto dei suoi adorabili nipotini durante le pause, è in realtà uno dei più boriosi personaggi in…
 

pensieri ai giardini

Oggi ho preso il pomeriggio libero per portare il mio minore ad una visita oculistica. Dato che abbiamo finito presto, l'ho portato da un amichetto che lo aveva invitato, mi sono presa un caffè in tutta rilassatezza con la mamma, parlando di cose serie ma anche futili, poi siamo andati ai giardini di fronte a…
 

rosa

Rosa è una delle donne straordinarie che ho avuto la fortuna di incontrare sulla mia strada. Piccola, minuta, bionda e dal carnato chiarissimo sembra fragilissima, ma è un vulcano di vitalità: la sua parlantina instancabile, con l'accento romano, la rende simpatica a pelle. Si ha voglia di stare con lei: trova sempre il lato positivo delle…
 

presunti rapper e dintorni

Ultimamente i miei figli portano in casa sonorità e testi di personaggi a me sconosciuti. Tra la musica pseudo dance della grande e i suoni (e le parolacce) dei falsi rapper del momento del piccolo, la mia anima rockettara si ribella. Prima provo a rifugiarmi nei brani della mia adolescenza (e sì che si va…
 

Loro

In questi giorni, tra le altre solite migliaia di cose da fare al lavoro, sto seguendo, assieme ad altri colleghi, un gruppo di ragazzi che frequentano la quarta di un liceo scientifico della mia città; per due settimane saranno in azienda per svolgere uno stage legato all' "alternanza scuola-lavoro", forse l'unica nota positiva legata all'altrimenti…
 

Ancora qui

Lo ammetto: l'avevo dimenticato, sepolto sotto le mille incombenze quotidiane, sospeso in un tempo che non mi apparteneva più ,  nascosto in un remoto angolo dei ricordi. Per qualche curiosa coincidenza stasera mi sono trovata a sbirciare in quell'angolino e mi sono ricordata di questo spazio...ho riletto con emozione piccoli scorci di qualche anno fa.…
 

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“Aveva sempre pensato che quel periodo squisitamente felice dell’inizio della loro storia fosse il top, la sensazione che avrebbero sempre cercato di ritrovare, di ripetere, ma adesso sapeva che era sbagliato. Era come paragonare l’acqua frizzante allo champagne. L’inizio delle storie d’amore è eccitante, esaltante. E’ spensierato, spumeggiante. Sono capaci tutti di amare così. Ma…
 

ora ho le prove

il genitore è il mestiere più faticoso del mondo!L'ho sempre sospettato, ma ho avuto la conferma definitiva. Dopo 15 h di viaggio, nonostante il jet lag e in barba alle 10 ore al giorno lavorate, la sera ero fresca come un bocciolo di rosa. All'inizio pensavo "chissà che mettono in quell'intruglio che si ostinano a…
 

Flying back home

Il cuore batte forte e il pensiero va a loro. Non ho avuto tempo di sentirne la mancanza, le mie giornate sono state intense e il jet lag le ha rese ancora più dense. Ma i miei bambini sono stati una settimana senza mamma (e il marito con la sciatica...poteva scegliere momento peggiore ..?! poveretto).Sto…
 

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