Creato da yaya.7 il 05/08/2007 |
...POSSA IL TUO GIORNO ESSERE SPECIALE COME TE...
« Messaggio #109 | °.....° » |
Take this pink ribbon off my eyes
I'm exposed and it's no big surprise
Don't you think I know exactly where I stand
This world is forcing me to hold your hand
'Cause I'm just a girl, little 'ol me
Don't let me out of your sight
I'm just a girl, all pretty and petite
So don't let me have any rights"
No Doubt - Just a girl
Bambole caricate a molla. Così ci dipingono. Incapaci di pensare, di operare scelte consapevoli, di competere con l'enorme potere del Cazzo, il Fallo Sacro che in realtà è il loro unico vero dio. Come potremmo, noi portatrici sane di vagina. Buchi con le gambe e grandi occhioni truccati dotate di quattro frasi a scelta, ascoltabili tirando la cordicella tra le nostre scapole. Parla, canta, dice mamma.
Sorridenti quando serve, devote, silenziose, con la scatola cranica vuota o piena di zucchero e cannella e ogni cosa bella, angeli del focolare, madri, massaie, incubatrici, tate, cameriere, infermierine, puttane in privato e deliziosi ornamenti in pubblico, come scimmie ammaestrate.
La nostra intera esistenza acquisisce un valore proporzionale all'utilità che abbiamo per un uomo.
Da queste lenti virili e maschilistiche, quindi, appare perfettamente logico che se due donne stanno insieme o sono bizzarri scherzi di Madre Natura o lo fanno per moda, per invogliare il maschio, per attirarlo nelle loro grinfie smaltate, perchè si sa quanto il pensiero gli faccia gonfiare il regale augello dentro ai pantaloni, posto che però siano disposte dopo lo show a dedicargli la loro attenzione.
Come loro ben sanno, una bisessuale è per definizione una ninfomane messa al mondo per essere tenuta in un circo sessuale a beneficio esclusivo del maschio intraprendente. Non c'è ragione al mondo per cui possa rifiutarsi di cadere in questa categoria ben precisa, lo dicono anche alcune di quelle altre femmine che per difetto intrinseco non sono in grado di gioire della maschia prestanza.
Altrimenti sono strane, pericolose, spaventose, creature demoniache che vogliono portargli via il loro campo giochi, in guerra per la vasca delle palline e il recinto di sabbia, malate di mente, maschi mancati...
Già la femmina ordinaria che non rispecchia la triade permessa di ruoli da assumere (Vergine/Madre/Puttana) è un cerbero terrificante, dev'essere per quello che qualche ometto è costretto a cercare rifugio tra le braccia di altri maschietti, almeno deve valere per quelli di loro che appaiono normali e non sono deprecabili femminucce, visto che è conseguenza altrettanto immediata che assomigliare a una donna (o meglio, alla loro immagine immutabile di donna) è una cosa assolutamente ridicola. Chi, si chiedono, vorrebbe mai avere qualcosa in comune con quegli esserini fragili e privi di intelletto?! Imbarazzante, come quelle donne che non portano mai la gonna, quelle svergognate che siedono a gambe accavallate e non hanno mai imparato a cucinare decentemente, quelle che non puoi esibire in pubblico...
Delle povere anime traviate, che si cullano nell'illusione di essere persone indipendenti e addirittura pari all'uomo, per colpa di quel complotto satanico del femminismo, piaga della società che non solo ha messo in testa a queste adorabili cretine che possono lavorare fuori casa e che se non vogliono non sono obbligate a mettere al mondo tre pargoli per decade, no, ha proseguito nella sua opera di decadimento sociale convincendole che è un loro diritto separarsi dal proprio marito e continuare a vivere la propria vita senza cospargersi il capo di cenere e piangere solitudine e sventura, gestire la propria vagina decidendo con chi e con che frequenza fare sesso, quando e se rimanere incinte e - inaudito - hanno addirittura preteso di avere una forma di controllo su quanto avviene all'interno del proprio corpo se incinte ci restano senza volerlo.
Per questi nobili difensori della vita e della giustizia, infatti, una donna non è che una Barbie un po' più grande. Non possiamo, in quanto femmine, avere ancora lo status minimo di essere pensante una volta ingravidate. Diventiamo cose, luoghi. Macchinari.
La nostra salute fisica o mentale è del tutto indifferente.
Finchè il bambino è in potenza potrebbe essere uno di loro, capite. Una volta in atto, una volta che ha un nome, un sesso, una personalità, una volta che parla e cammina può essere benissimo un abominio agli occhi di Dio da rinchiudere da qualche parte o l'ennesima femmina incauta che deve sì farsi scopare e zitta, ma poi non deve pretendere altro...Poi sono affari suoi...Perchè è una puttana, una che se l'è cercata, un'assassina, una troia senza scrupoli. Andrebbe abbattuta se non fosse il supporto vitale di quello che in futuro potrebbe essere un alleato. Violentata?! Si vede che portava una gonna troppo corta, che provocava, come quei ragazzini che con i loro corpi acerbi traggono in trappola gli uomini di fede. E' a rischio la sua salute mentale?! Doveva pensarci prima di aprire le gambe, quella svergognata. Non può permettersi di crescerlo?! E che è un problema nostro?! S'arrangi. Potrebbe morire?! Una in meno, ne restano tante altre, che differenza fa...
Questo almeno ufficialmente. Perchè la verità - quella che abortire non è una scelta facile per nessuna e aiutarle a non farlo significherebbe prendersi più responsabilità di quella che sono disposti a manifestare, che quando fa comodo far sparire le prove genetiche di un proprio tradimento nei confronti di un legame o di un voto sono i primi a prenotare una clinica - quella dev'essere sepolta sotto un mucchio di retorica affinchè salti fuori il più tardi possibile.
E quanto a quelle altre deviate, possono scegliere se restare sul set di un film porno (e qui va bene) ma non di sapere meglio delle menti illustri cosa provano, cosa vogliono e cosa sentono.
Devono essere aiutate a ritrovare il binario giusto per come appare agli altri, se si ribellano vanno rimesse al loro posto.
Ragionano così.
E' inutile girarci intorno.
Dietro alle loro parole abilmente ricercate, alle metafore strappalacrime, all'autoproclamazione di agenti di verità e bontà, c'è solo questo: maschilismo.
Paura delle donne e voglia di metterle sotto le scarpe, poca confidenza nel proprio pene da cui sono allo stesso tempo ossessionati, mentre per le donne che gli danno corda sostenendo gli stessi luoghi comuni montati in ragionamenti offensivi per qualsiasi essere umano civile, è forse un misto tra una vergogna inconscia della propria femminilità, la voglia di essere accettate dimostrando che loro sì che possono essere come le vogliono e tanta rabbia verso quelle che insistono a voler fare di testa loro.
Noi non siamo nè bambole, nè oggetti, nè la versione evoluta di una sega.
SIAMO PERSONE.
Persone che non devono stare zitte quando sentono implicare dall'alto di un bel nulla tronfio di orgoglio che qualcun altro dovrebbe scegliere per loro perchè da sole non sono in grado, che sono la versione imperfetta di un altro essere con i genitali diversi. Siamo molto più che facce carine, più di un corpo, più di un trofeo. Non andiamo a pile...!!!
AREA PERSONALE
..E dentro ci si sente..
piccoli per sempre..
.:E non c'è dizionario,non c'è
vocabolario per trovare le parole
e allora scusa se son scritte male,
però tu tanto mi capisci uguale,
tu sei come me!:.
.:Regina batte Re
Sei tu il più debole...
E adesso sai che c'è?:.
.:Tutto passa,tutto scorre e mi
passa accanto.Ma cosa resta?
Forse resti tu.
.:Le stelle stanno in cielo e
i sogni... non lo so...
so solo che son pochi quelli
che si avverano:.
Quando tutta l'illusione che
abbiamo intorno se ne va e restiamo lì...
Semplici esserini di carne e sangue, puri...
e tutte le inibizioni sociali che vanno a
farsi fottere perchè conta soltanto
quell'istante a cui ci si aggrappa.
Perchè è vero che ci sono pecorelle
che corrono a greggi tutte dipinte
di rosa, ma ci sono anche
persone che ti invogliano
ad essere umana.
.:Come una goccia nel mare...
mi ritrovo al mio posto...
E devo A tè quello che sono
e alle luci di un tramonto
sopra piazza del Duomo....:
Ma la PAURA era questo...?!
Non i minacciosi
fantasmi del pensiero e della coscienza.
Non i lunghi corridoi d'ospedale
con tubi fluorescenti giorno e notte.
Neppure il tremore d'irrealtà
che rimane nell'anima se ricordi...
La PAURA,sembra,è quieta...
...Arriva quando chiudi la finestra
e capisci che tutto quanto guardi
è lo stesso di ieri, e lo stesso
sarà domani e per sempre...
(F.B.R.)
SPERIAMO CHE SIA FEMMINA
MENU
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: ombra_gelida
il 19/12/2012 alle 20:57
Inviato da: ombra_gelida
il 14/01/2012 alle 20:50
Inviato da: ombra_gelida
il 15/11/2011 alle 16:21
Inviato da: ombra_gelida
il 15/11/2011 alle 15:48
Inviato da: ombra_gelida
il 18/02/2011 alle 14:36
I MIEI BLOG AMICI
- °AnDREEE.°°°
- °.IL MURAGLIONE*figone*
- °.Sarina.°
- °SuPeR Tato_2°°
- °GLaD...°°
- *. ALdO.AmIcIzIa.*
- °BuK°°°
- *Vasconvolta**
- °ToMMy.LaDro di EmoZioni°°
- °SwEeT° Rosy°°
- PARLIAMONE
- ..un nuovo volo..
- NeVeRmInD BlOg
- *gianor*
- al pessimo esempio
- *Pantarei°°
- io&te 3msc
- Impariamo ad aiutare
- °Un segreto..°
- *Piccola Franci*
- *lamicizia....*
- Semplicemente...
- Essenza e sintesi
- ..Farfallina...
- Blog Del Presidente
- °Cactus°°
- Hate_Love bambina**
- °.Fabrix.°
- °ALLA TUA, HANK...°
- °°.Ragazzo Padre.°°
- °°baby_80°
- IncredibileRomantica
- il blog di alfreddj
- Riforme e Progresso***
- verso me...***
- Ricordi...di un ragazzo speciale**
- Ad majora°° Andreaa
- Bianco e Nero***
- °Io una frana°°
- NE CAPO NE CODA°°°
- °STeLLaInCiELo°°
- SteLLiSSiMa.mg**
- la bottega dei sogni
- questaelamiavita? ZIMO
- Aforismi di un pazzo...
- sarà vero?
PREMIETTI FOR MY...°°°
Glad...Amico stordito...
"Perchè è matta da legare ,
ama la vita ed è una grande amica
purtroppo tifa Milan"
Piselking...Amico schietto...
"Perche' siamo andati fino a Milano
per incontrarla - Perche' non ho ancora
capito niente della sua vita incasinata!
(come i tuoi baciottoli coccolosi non ce ne'!)"
Cicobyzagor...Dolce Amico...
"Perchè è un'AMICA vera che crede
nella vera Amicizia"
TUONOBIANCO°*Il resto è noia...
prima in assoluto ad essere entrata
tra i miei amici di libero, per avermi
insegnato a leggere dietro dei semplici
puntini . . . le parole si possono leggere
le sensazioni solo trasmettere,
non si può barare.
CICOBYZAGOR
"desidero donare questo premio ai
Bloggers che con il loro affetto e con
la loro presenzami dimostrano giorno
dopo giorno chel'amicizia esiste anche quì..."
RANOCCHITTO °°