A R T E

Riflessioni in una domenica soleggiata di marzo.

In questa bellissima giornata di marzo, mi alzo con il canto degli uccellini che invadono la mia stanza e due domande che risuonano nel mio cervello o in ciò che di razionale avanza di esso, confliggendo con un pensiero che mi arrovella da ieri, pomeriggio e a cui magari voi sapete dare una risposta, anche parziale o pur partigiana:

1) Quando una persona si impegna ripetutamente nei confronti di un'altra persona, ma poi disattende sempre il suo impegno, adducendo sempre diversificati motivi a giustificazioni di ciò, ma spergiura che l'impegno lo volevo mantenere, voi come la/lo giudichereste?

2) quando poi questa modalità si applica e si reitera sempre non verso terzi, ma verso chi si dice di amare (compagni/e, figli o genitori), voi cosa pesereste del sentimento che questa persona esprime?