A R T E

Approfittare dell 'innocenza di un bambino portandolo a una manifestazione dove si vedono scene davvero spinte tipo uno vestito da sadomaso carponi per terra con un collare tirato da un altro vestito allo stesso modo con la frusta non lo trovo né educativo né portatore di messaggi per una diversa famiglia ma solo provocazioni sessuali di gente un po repressa. Per questo ognuno può scegliere se condividerla o meno. Il diritto è quello di manifestare ma non di ostentare cose che sicuramente allontanano a comprendere...

Mío figlio è già stato in due "gay Pride" a Madrid e si è solo divertito. Il trauma ce l'hanno semmai per colpa dei genitori...

Per suo figlio è responsabile lei, e decide lei cosa sia giusto o opportuno per lui; i bambini del campo estivo, invece, si sono trovati di fronte ad uno spettacolo nè richiesto nè autorizzato dai loro genitori. Non è proprio la stessa cosa... Non credo che lei avrebbe piacere a sapere che suo figlio è stato esposto a cose che per il suo metro di giudizio non sono appropriate.

Giusto se lo scopo è quello di favorire il rispetto tra i bambini a prescindere dal loro orientamento sessuale.E' corretto insegnare ai bambini la tolleranza e il rifiuto di ogni forma di omofobia.

Secondo me prima di prendere certe iniziative sia giusto e rispettoso informare i genitori.

Concordo Mimma... I genitori devono essere sempre informati su tutte le manifestazioni che hanno intenzione di svolgere gli educatori, questo tipo di iniziativa può non piacere trattandosi di bambini ancora troppo piccoli.

Non si è mai troppo piccoli per imparare il rispetto per le differenze..

Dovrebbero iniziare dall'asilo ad insegnare il rispetto e la tolleranza per tutti!!! Non hanno fatto nulla di male!!!

Se non c'è niente di male,perché le educatrici hanno nascosto le iniziative ,ai genitori dei bambini ?

Io ho rispetto per gli omossessuali, ma il gay pride proprio no... Decido io quello che i miei figli possono vedere e queste pagliacciate proprio non le sopporto. Che non abbiano fatto nulla di male é solo un suo pensiero

Erano bambini della scuola materna,a quell'età li confondi e basta perché sono ancora irrazionali...

Da indagare il preside, immediatamente

Indagare poi su cosa? Sull'educazione al rispetto che dovrebbe essere la base della civiltà?...

..io rimango senza parole ...chi non rispetta le basilari regole della società civile è un dovere civico per amor di Patria. L'Italia merita di più che questo.

Puoi essere quello che vuoi, ma non strumentalizzare i bambini. Loro sono innocenti, non c'entrano niente! Hanno il dono dell' innocenza, della purezza e questi condizionamenti inculcatigli solo per delle ideologie personali finiranno solo per rovinarli. Se un giorno avrete un figlio capirete...

Non si deve chiedere il permesso di nessuno per combattere l'omofobia fin da piccoli. È legge dello stato!

Se permetti decido io a mio figlio cosa raccontargli e quando, non un insegnante che abusa della propria posizione per inculcare una sua ideologia...

Ok.., poi magari tuo figlio bullizza al parco un bambino perché nero o figlio di due padri e tu.. insisti... Decido io quando. Il problema è che tanti genitori non sono in grado perché hanno paura dell'argomento o peggio, pensano che l'amore sia esclusiva etero...

Il problema è che una società civile, se vogliamo esser seri, dovrebbe intervenire quando le persone non ci arrivano. La patria potestà è sacrosanta, ci mancherebbe, ma non è esente da limitazioni, non è assoluta. Posso condividere che avrebbero comunque dovuto avvisare dell’iniziativa, ma reagire come se avessero cercato di deviarli mi sembra estremo. Volete vedere la malizia in ogni cosa, forse perchè maliziosi lo siete voi. Io trovo che comunque il messaggio “amore è amore” sia molto basilare e trasmetterlo a un bambino, anche piccolo, non dovrebbe essere oggetto di scandalo. Inculcare un’ideologia a bambini di cinque anni è abbastanza impossibile, quindi anche se il bambino sente “gay pride” di certo non associa la cosa a depravazione come mi pare di capire che molti facciano.

E che loro sono diversi da noi quindi loro devono capire che qua in Italia i matrimoni sono etero punto è basta

Il concetto di diversità non può implicare necessariamente quello di deviazione dalla normalità. Anche perchè sapete che cosa è “normale”? Ciò che mediamente si verifica in natura. Mediamente accade che una parte degli individui, non saprei darvi la proporzione quindi non sparo numeri a caso, presi tra un campione siano attratti dallo stesso sesso. È così, nessuno diventa omosessuale per moda o per “inculcamento”. È come nasci. Quindi sì, meritano rispetto e che venga riconosciuto il loro amore, quando e se presente. Si parlava di questo, non di famiglia. Quindi evitate di divagare.

Francesco, qui, in questo blog la maggior parte di persone sono genitori...

Hanno fatto bene quei genitori!

Non so puo' darsi ...sembra che in molti credano che questi bambini abbiamo assistito a una manifestazione fatta di carri con ragazzi a petto nudo, boa colorati e spettacoli di drag queens, quando è stata, invece, una giornata in cui sono state inserite determinate tematiche attraverso letture e colori.

Ma scusate per inneggiare all' amore si deve fare attraverso un gay pride ? Ci sono tante di quelle attività!!! E in questa modalità non è assolutamente professionalità !

Il problema sul perché va chiuso non è il gay pride, bensì sul essersi presi una libertà in merito a un tema non considerato ne didattico ne primario, particolarmente sensibile, senza interpellare i genitori, che sono i responsabili principali della crescita dei propri figli! Quindi mancando l'ABC della professionalita'...

E' opportuno far vivere ai bambini l omosessualità come una caratteristica di una persona e non come una malattia o un grave danno irreparabile. Non vedo niente di male nel promuovere nel mondo dell infanzia le famiglie di ogni tipo e la possibilità di essere diversi come pregio e non come difetto..

Queste iniziative invece sono utili perché queste famiglie esistono e per i bambini sarà più facile accettarle. Il problema son sempre gli adulti che educano male all'intolleranza e all'individualità...

Boh, per me i veri traumi per i bambini sono altri. Non vedo cosa ci sia di male a far capire loro tramite una festa di colori che l'amore è amore. Voglio vedere quanti bambini sono davvero tornati a casa sconvolti!

Molti fra chi si scaglia contro i Gay Pride non vi ha mai partecipato e si esprime per sentito dire o per aver visto foto, spesso taroccate o prese da chissà quale parata di chissà quale anno. I pride negli anni sono molto cambiati, vi partecipano famiglie, etero e omosessuali.

ANA...ha raccontato che i figli a quelle manifestazioni non subiscono nessun trauma visto che i genitori li accompagnano spiegano ed educano. Non sta parlando di imporre a voi la stessa cosa. Si sta parlando di quell'educatrice che in modo giocoso educa quei bambini alle nuove famiglie al rispetto e alla tolleranza. Un bambino cresciuto da genitori che scrivono certi commenti decideranno se seguire quanto sentito a casa o se discostarsi dal genitore represso omofobo o intollerante. La mia stima a questa madre che fa il suo dovere...educare Bene! Voi continuate ad esser diseducativi