gianfy2000

peccato che anche lui, come te, non rappresenti altro che se stesso o_o mi sa che non la ritira, che mi sa...

ciao di dove sei? Io sono di Pescara ma lavoro a Milano. Sai di qualche corso per un weekend (tipo sabato e domenica) qui al nord per installatori e progettisti per solare termico, fotovoltaico ed eolico? Io sono contro il nucleare e contro l'energia CENTRALIZZATA, ciao

ciao,Stiamo organizzando tra i blogger un eco progetto, un eco-socialnetwork dove unirci, condividere, informare e informarsi, protestare e proporre, farci sentire insomma! Tutti insieme, contro il nucleare, per le rinnovabili, per il risparmio energetico, per l'ecologia e l'ambiente, e un altro stile di vita. Chi la vede come una buona idea ed ha piacere a partecipare ce lo accia sapere o con un la messaggeria, o via mail o con un commento sul mio blog, lasciando il nick e un recapito(il link del blog o la mail). è possibile anche votare il nome del progetto nel mio blog

Dimenticavo: il tubo in plastica arancione (quello da idraulici) che vedete all'interno, l'ho bucato col trapano in modo da far entrare aria anche alla parte dei rifiuti più all'interno del cilindro, che si asciugheranno perché il tubo è tutto bucherellato. Il cilindro che ha solo dei forellini nella parte bassa viene poi chiuso da un coperchio al cui centro passa poi, il tubo di sfiato.

La guerra di Piero Fabrizio de André Dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall'ombra dei fossi ma son mille papaveri rossi lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente così dicevi ed era inverno e come gli altri verso l'inferno te ne vai triste come chi deve il vento ti sputa in faccia la neve fermati Piero , fermati adesso lascia che il vento ti passi un po' addosso dei morti in battaglia ti porti la voce chi diede la vita ebbe in cambio una croce ma tu no lo udisti e il tempo passava con le stagioni a passo di giava ed arrivasti a varcar la frontiera in un bel giorno di primavera e mentre marciavi con l'anima in spalle vedesti un uomo in fondo alla valle che aveva il tuo stesso identico umore ma la divisa di un altro colore sparagli Piero , sparagli ora e dopo un colpo sparagli ancora fino a che tu non lo vedrai esangue cadere in terra a coprire il suo sangue e se gli sparo in fronte o nel cuore soltanto il tempo avrà per morire ma il tempo a me resterà per vedere vedere gli occhi di un uomo che muore e mentre gli usi questa premura quello si volta , ti vede e ha paura ed imbracciata l'artiglieria non ti ricambia la cortesia cadesti in terra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento che il tempo non ti sarebbe bastato a chiedere perdono per ogni peccato cadesti interra senza un lamento e ti accorgesti in un solo momento che la tua vita finiva quel giorno e non ci sarebbe stato un ritorno Ninetta mia crepare di maggio ci vuole tanto troppo coraggio Ninetta bella dritto all'inferno avrei preferito andarci in inverno e mentre il grano ti stava a sentire dentro alle mani stringevi un fucile dentro alla bocca stringevi parole troppo gelate per sciogliersi al sole dormi sepolto in un campo di grano non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall'ombra dei fossi ma sono mille papaveri rossi.

Da quando mondo è mondo, chi da fastidio viene sempre eliminato. Meno male che siamo, così dicono, in un regime democratico, altrimenti lo avrebbero eliminato fisicamente.

posso continuare con la volgarità della politica e delle sue risse in diretta, gente che dovrebbe guidare il paese che dice cose inamissibili e contro ogni libertà costituzionale alle quali tv stampa danno ampio risalto.. questa per me è volgarità.. perchè tutto sommato volente o nolente me le devo subire... luttazzi no se lo ami lo guardi (e ripeto il suo programma era a mezzanotte quindi solo per aficionados)

vorrei dire alle persone che parlano di volgarità due semplici cosine.. il volgare è una cosa molto soggettiva per me offende molto di più la de filippi con i suoi programmi villani e denigratori che un luttazzi che parla di cacca alle ventiquattro. luttazzi fa satira e non ha la pretesa di insegnare niente a nessuno, la filippa dice di fare programmi per la famiglia e ragazzi ma in realtà fa solo volgarità, dove le donne per un briciolo di visibilità si spogliano di ogni umano pudore fanno risse da camioniste e si fanno trattare da zerbini da quei quattro smandrappati di pseudomaschi, non parliamo di amici o buona domenica dove la volgarità dilaga e quelli sono programmi in fascia protetta

la satira è inclassificabile, è storia a sè, e non c'entra nulla con l'opportunità del dire o non dire e soprattutto niente col buon gusto, il diritto di satira è tutelato perfino dalla nostra costituzione proprio per non incorrere nella censura tout court, cosa che purtroppo in questo paese si fa puntualmente, la satira informa, deforma e fa quello che vuole, in un paese normale, e non è nemmeno giusto, quando si parla di SATIRA, entrare nel merito della battuta o del pezzo satirico, altrimenti non se ne esce, perchè è ovvio che un determinato comico, o un determinato modo di fare satira, possano o non possano piacere o fare ridere. a me, ad esempio, il bagaglino non piace (sempre ammesso che in questo caso si possa parlare di satira), lo ritengo di una volgarità assoluta, ma non mi interessa assolutamente che venga chiuso il programma o altro e nemmeno mi metto a sindacare sulle battute che vengono fatte dai vari attori. alla fine, il pubblico decide cosa vuole vedere, non che debba sempre arrivare la manina "benevola" del censore... chiunque usi il potere e le denunce per controbattere alla satira è un perfetto idiota, anche se si chiama d'alema o berlusconi, perchè, non ce lo dimentichiamo, l'unica satira che quest'ultimo permette è quella ridicola che fanno talvolta a striscia la notizia, e che non è satira ma comicità che molto spesso non fa nemmeno ridere. se poi la satira è veramente lesiva dell'altrui dignità, cosa che non riguarda i personaggi nostrani che la loro l'hanno svenduta da un pezzo, esistono le procure e le denunce. ma mai, MAI, la censura.

Qui non è questione di censura, solo perchè si chiama Luttazzi non gli si può permettere di sparare cretinate e offese gratuite in nome della satira!!!! Se determinate cose che dicono certe persone lo dicessero personi "comuni" non solo se beccherebbero denunce ma sicuramente dovrebbero anche pagare e molto... Oramai siamo arrivati al punto che alla gente piace ascoltare più le offese gratuite verso tutto e tutti che magari un bel dialogo costruttivo con botta e risposta. A me personalmente questo tipo di tv non piace, la satira va bene ma non così!